Londra a Luglio

Sei giorni in una metropoli sterminata
Scritto da: pmkp
londra a luglio
Partenza il: 05/07/2010
Ritorno il: 10/07/2010
Viaggiatori: DUE
Spesa: 1000 €
Sono ritornato a LONDRA dopo tanti anni (c’ero stato nell’agosto 1982), quella volta con amici, questa volta con il figlio quindicenne …. Bella esperienza e belle sensazioni …. Prima di tutto Londra è enorme e bisogna percorrere ogni giorno kilometri a piedi, senza spaventarsi, ma con buone scarpe e buon spirito di adattamento a tutto …. Non vi parlerò delle mete turistiche che ho visitato, ma cercherò di darvi alcuni consigli e suggerimenti pratici che spero possano essere graditi …. AEREO : all’andata RYANAIR da TORINO su STANSTEAD, 68 euro in due, un’ora di ritardo alla partenza, un volo buono, ma sembrava di essere al mercato di Porta Portese, con annunci in sequenza per vendervi nell’ordine bevande, cibi, snacks, sigarette, profumi, borsette, biglietti del “Gratta e Vinci”, altre lotterie inglesi, biglietti del treno per Londra, caramelle e dolciumi : alla fine non ne potrete più e non vedete l’ora di scendere …. Poi autobus TERRAVISION sino a Victoria STATION : comodo, economico (solo 9 sterline), veloce e puntuale, meglio dello Stanstead Express che vi porterà in una altra stazion ed ad un prezzo maggiore …. Al ritorno treno Gatwick Express sino a GATWICK (mezz’ora di treno), un pò più caro dei treni normali della Southern Railway, ma bello, comodo, con aria condizionata ed alloggiamento per le valigie d’aereo. Poi “check in” da soli alle macchinette (superveloce!!!) e ritorno con British Airways su Torino nel pomeriggio : costo 160 euro, ma silenzio durante il viaggio e cibo e bevande offerte … Vedete voi quale scelta operare …. Albergo “MELBOURNE HOUSE HOTEL” in Belgravia Road (PIMLICO) prenotato tramite Booking già ad Aprile, molto comodo alla stazione ed alla metropolitana, senza infamia e senza lode, pulito, ma triste (un collegio inglese), rumoroso per i tubi dell’acqua sul tetto, senza ascensore, con moquette e scale ripidissime all’ultimo piano . Buona la colazione . TRASPORTI : ci vuole una laurea per capire quale conviene di più, ma vi posso dire che NON esiste più la possibilità dell’abbonamento TRE GIORNI, solamente più quello per UN GIORNO oppure la OYSTER CARD che si può ricaricare quanto si vuole, con una caparra di 3 sterline per ognuna che vi verrà restituita al ritorno e tariffe convenienti per i vostri viaggi in metro e bus … A proposito : se potete, prendete il BUS, sono panoramici, costano meno (1,20 sterline rispetto ad 1,80 – 2,30 del Metro), sono freschi e mai affollati e vi portano dove volete, basta solo stare attenti alle fermate ed al percorso, ma non è mai così difficile …. i MUSEI sono gratis per tutti : NON perdete il BRITISH MUSEUM e la NATIONAL GALLERY, meritano di passarci ore, vi incanterete sui dipinti che avete visto solo sui libri o sui reperti della Mesopotamia o della Grecia (bellissimi i fregi del Partenone), sulle maschere Maya e sulle armature del Giappone …. Spiegazioni chiare, semplici ed esaustive, folla assicurata, molti ragazzi simpatici e molti giapponesi con cappellino relativo …. A Westminster Abbey si entra solo con biglietto (17 sterline per adulto ed 8 per ragazzi), non come dicono le varie guide che esiste una parte ancora visitabile gratis : non c’è più, si deve solo pagare e basta … Capitolo cibo e varie : 1) a Londra si mangia meglio di tanti anni fa , ma comunque non è certo una meta da scegliere per le sue doti di cucina … 2) ci sono decine e decine di locali dappertutto, di catene di “fast foods” e di rivenditori di panini e sandwich italiani, francesi e di altre mille nazionalità : quindi la scelta è assicurata, i prezzi sono più alti che in Italia, ma mai esagerati … 3) l’acqua minerale (gasata o naturale) costa molto più della birra o della Coca Cola, per cui regolatevi ! … 4) scordatevi il Vino : bisogna aprire un mutuo per una bottiglia che troverete nel supermercato sottocasa per 3 euro e che non vi sognereste mai di comprare in Italia ! … 5) nei Pubs bisogna sempre vedere che ci sia la scritta “Children admitted”, altrimenti i vostri figli minorenni, anche se non bevono nulla, non possono entrare : è inutile che discutiate, è così e basta … 6) NON azzardatevi mai a saltare le code, frequenti, per comprare qualcosa da mangiare, neppure alle stazioni o negli aeroporti : potreste essere linciati sul posto da adulti o giovani inglesi, con molto poco “British Humour” ! … 7) se cercate i cibi orientaleggianti, scegliete i locali della catena WAGAMAMA : sono buoni, abbastanza economici, con porzioni abbondanti, molto puliti ed il servizio è efficiente e veloce. Inoltre sono sempre situati in punti strategici dal punto di vista turistico e molto ben arredati da un punto di vista minimalista … 8) non fate i soliti Italiani affamati di pizza : sia “Pizza HUT” che Pizza Express che le altre catene simili fanno delle cose orribili da un punto di vista gastronomico e mangiabili solo a patto di sforzi sovrumani : neppure mio figlio, goloso di pizza sotto tutte le forme e dimensioni, si è osato mangiare in quei posti, visto cosa sfornavano sui piatti degli altri avventori : siamo usciti di corsa, meglio un Hot Dog al baracchino all’angolo ! … 9) ho provato anche la catena “GARFUNKEL” : per carità , corretti e puliti, ma mi sembrava di essere alla mensa del mio luogo di lavoro, stessa atmosfera triste e di attesa del treno che parte … 10) tra i tanti PUB “children admitted” che ho provato, vi consiglio il “MARQUIS of WESTMINSTER PUB” al 50 di WARWICK WAY, sulla Belgravia Road, non lontano dalla stazione Victoria …Un bel posto frequentato da giovani e da Businessman nell’ora di pranzo, pulito, gestito simpaticamente da tre giovani inglesi che fanno di tutto per venire incontro alle vostre esigenze, compreso trovarvi un posto durante la serata della semifinale del Mondiale in un posto straboccante di folla urlante …. Porzioni abbondanti ed un Homemade Burger che era veramente favoloso …. 11) provate i locali sull’altra riva del Tamigi : St. Katherine Docks, SouthWark e vicino al Millenium Bridge : sono tutti belli, con viste interessanti e molto vari come cucina e come servizio … Sono un pò più cari delle varie catene, ma ne vale la pena … 12) per il caffè c’è la catena “Caffè Nero” di proprietà italiana : il caffè è discreto, il servizio è veloce, la simpatia latita ! …. Sono andato anche al mitico Bar ITALIA di SOHO, un angolo ed uno sguardo al passato, ad una comunità italiana a Londra allora concentrata là … Posto simpatico ed allegro, sembra di essere in un film con Robert DE NIRO, i clienti parlano un pò inglese ed un pò italiano, sembrano delle comparse di un film sugli anni ’50 a Londra … Però non mi era mai capitato di pagare un caffè espresso (buono, per carità …) DUE sterline, cioè 2,40 Euro in piedi al bancone ! … 13) a SOHO c’è solo l’imbarazzo della scelta sui locali : alcuni ho preferito evitarli, il pericolo dell’acchiappa turisti è sempre dietro l’angolo, ma la scelta è veramente notevole e varia …. MERCATI e MERCATINI : bello quello di COVENT GARDEN, ma molto turistico e finto, seppur fatto bene e con gusto … Molti negozi fini e simpatici, molte merci da vedere e provare, prezzia deguati alle circostanze …. Poi sono andato a CAMDEN LOCK, nel Borough di CAMDEN TOWN : molto più vero e colorato, ma le merci esposte sono le stesse che potete trovare a Roma o Milano o Torino : colpa della globalizzazione certamente, ma anche del successo che questo mercato ha avuto negli ultimi anni … Bella l’ambientazione nelle stalle riconvertite a negozi e sedi espositive … se siete amanti del Metal Rock o delle zeppe pazzesche, qui è il vostro posto …. Non sono andato allo SPITALFIELDS MARKET , ma mi hanno riferito che è certamente il migliore ed il più vero di Londra ,… Siamo andati alla TOWER of LONDON ed al TOWER BRIDGE : preparatevi a spendere una vera fortuna, ma ne vale la pena, specialmente se ci sono dei ragazzi … Prendete le audioguide in italiano per la Tower of London, costano anche quelle, ma altrimenti al vostra visita sarà un poco povera ed insufficiente …. Non siamo andati invece sulla ruota panoramica perchè c’era una coda infinita per prendere i biglietti ed una altra coda analoga per salire … Un consiglio : se potete andateci dopo il tramonto, perchè priima in estate avrete il sole in pieno viso e rischiate di vedere molto poco …Riferito da altri che sono riusciti a salire … Purtroppo i quartieri di londra sono tanti, ognuno merita di essere visto per vari motivi e quindi organizzate la visita con attenzione perchè il tempo poi scarseggia … HARROD’S : una vera delusione, prezzi folli, una confusione ed un rumore insopportabili, alla fine trovare l’uscita sarà una liberazione … Il Te’, buono per carità, costa tanto come l’oro in foglioline !!! … Cosa NON troverete più a LONDRA : la Città capitale del Rock, non c’è più traccia nè degli anni 60 nè degli anni ’70 nè degli anni ’80, Carnaby Street è una grande delusione, triste e squallida, Chelsea un sobborgo di villette e di nuovi ricchi, il mitico Marquee è stato raso al suolo e non c’è più nulla che lo ricordi, in Piccadilly Circus NON ci sono più i ragazzi di tutto il mondo che si sono riuniti là per decenni, anche Camden Town è molto sottotono …. Certo non ho visto tutto ed esistono ancora Clubs o Pubs dove suonano nuovi gruppi, ma l’atmosfera Rock certamente è scomparsa o è molto sotto traccia …. Infine capitolo Inglesi : NON sono mai molto simpatici e gentili e NON aspettatevi comprensione se non capite bene la loro lingua : la ripetizione della frase sarà peggio e più veloce che la prima versione, quindi se non conoscete un pò d’Inglese siete perduti ! …. I gesti all’italiana che permettono di cavarcela in tutto il mondo, qui valgono poco e non strappano la solita simpatia, anzi …. Solo gli Inglesi immigrati (ce ne sono il 34 %) hanno un pò più di comprensione, ma nemmeno tanta : le scene ridicole o comiche sono assicurate, prendetela con filosofia …. Londra è comunque una Grande Città e qui senti il senso della Metropoli moderna ed internazionale, con mille nazionalità e mille opportunità …. London Calling, come cantava qualcuno nel lontano 1977 …. Grazie dell’attenzione e spero di esservi stato utile ….. Paolo


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