Malesia e Indonesia in autonomia

Tra i grattacieli di Kuala Lumpur e i templi di Bali e Java

Partenza il: 13/07/2015
Ritorno il: 28/07/2015

Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €

13/07/15

Ore 11.30 partenza da Milano Malpensa con volo Emirates destinazione Kuala Lumpur (Malesia). Scalo a Dubai; arrivo a Kuala Lumpur il 14/07/15 mattina. Durata del volo 15 ore.

Indice dei contenuti

14/07/15: MALESIA, KUALA LUMPUr

Scesi dall’aereo dopo il lungo viaggio, abbiamo raggiunto il terminal per il ritiro dei bagagli e nell’attesa acquistato i biglietti per il treno che ci porterà in centro città. Con il treno Klia Express in circa un’ora siamo arrivati alla stazione KL Central e successivamente con la Monorotaia abbiamo raggiunto la destinazione: il nostro hotel Impiana Klcc Hotel. La temperatura dell’aria è elevata, così come il tasso di umidità, ma fortunatamente non piove. L’hotel si trova nella zona moderna della città, con accesso diretto al camminamento pedonale coperto sopraelevato; il camminamento attraversa il centro nevralgico della città e collega i principali punti di interesse (Tower Petronas, Pavillon, Bukit Bintang e la stazione Klcc Lrt). L’hotel ha una bella piscina con vista sui grattacieli sita al tredicesimo piano.

Dopo esserci sistemati, abbiamo iniziato il nostro tour “on the road” e raggiunto la zona delle Tower Petronas, circondate da un bellissimo parco tropicale. C’è molta gente che si ritrova in quanto si avvicinano i festeggiamenti per la celebrazione della festa di fine Ramadan.

Abbiamo effettuato la prenotazione per salire sulle Towers Petronas per il giorno seguente così da evitare troppa coda, dato il numeroso afflusso quotidiano di turisti.

Ripreso la metro abbiamo raggiunto la zona di Chinatown, nella trafficata Petaling Street dove dal tardo pomeriggio si svolge un mercato notturno; quartiere molto caotico prevalentemente cinese; poco distante si può visitare il Tempio Indu Sri Mahariamman Temple: il tempio è molto bello, e può essere visitato liberamente; all’interno si possono assistere a cerimonie di preghiera molto suggestive. Si entra scalzi e si depositano le scarpe all’ingresso.

Al rientro sempre con l’utilizzo del camminamento pedonale abbiamo visitato la zona moderna di “Bukit Bintang”.

15/07/15

Al mattino di buonora abbiamo raggiunto la stazione Kl Central e dopo un’ ora di viaggio in treno siamo giunti alla nostra destinazione: BATU CAVES. Le grotte calcaree ospitano all’interno una serie di tempi induisti e sono destinazione di una delle più importanti celebrazioni religiose.

Molto suggestiva l’imponente statua all’ingresso; per entrare nelle grotte si deve “affrontare” una scalinata di circa trecento gradini. La scalinata ospita centinaia di scimmie “dispettose” in attesa che qualche turista dia loro del cibo . Giunti in cima si raggiunge l’ingresso delle grotte e si possono visitare i templi.

Poco distante si può accedere all’ingresso delle DARK CAVES, sito di particolare interesse naturalistico che abbiamo visitato accompagnati da una guida locale muniti di casco e torcia.

Al rientro abbiamo visitato i caratteristici templi induisti dove si svolgono riti di preghiera; le donne in particolare hanno dei bellissimi abiti.

Nel primo pomeriggio al rientro ci siamo diretti al tempio Cinese THEAON HOU TEMPLE anche se raggiungerlo con i mezzi non è stato semplice in quanto le indicazioni stradali scarseggiano. Questo imponente tempio cinese merita una visita.

Al rientro verso sera siamo finalmente saliti sulle TOWERS PETRONAS; la visita si svolge a piccoli gruppi con annessa guida. La salita con gli ascensori è impressionate quanto la velocità con la quale si raggiunge il 42° piano per raggiungere e attraversare il ponte che collega le due torri. Poi si prosegue ancora più in alto fino al 89° piano. La vista su tutta la città è strepitosa e ti rendi conto di quanto sei in alto!

Di sera le torri sono illuminate ed ancora più belle da vedere; inoltre abbiamo potuto assistere ad uno spettacolo musicale con le cascate d’acqua illuminate e dai mille colori. Indimenticabile!!!

Cena al ristorante Malese situato all’interno del centro commerciale.

16/07/15

Dopo colazione con la metropolitana siamo ritornati nel centro della città per una visita a Merdeka Square. Vista panoramica. Nelle vicinanze si trova il palazzo governativo del Sultano. Giornata caldissima già di primo mattino. Sulla via del ritorno abbiamo nuovamente fatto sosta al Tempio Indu per un’ultima visita e fotografie prima di lasciare Kuala Lumpur e dirigersi in aeroporto per proseguire il nostro viaggio.

16/07/15: JAVA – YOGYAKARTA

Ore 15.00 trasferimento aereo Kuala Lumpur – Isola di Java (Yogyakarta). Arrivo verso le ore 18.00.

Lasciato l’aeroporto di Kuala Lumpur, con volo Air Asia siamo atterrati all’aeroporto di Yogyakarta in Indonesia. Il giorno coincideva con la vigilia della celebrazione di fine Ramadan ed essendo l’Indonesia un paese per la maggioranza mussulmano, c’erano moltissimi indonesiani e intere famiglie che facevano ritorno a casa per l’inizio dei festeggiamenti; (un po’ come per noi sono le festività Natalizie). L’aeroporto di Yogyakarta è veramente molto piccolo e per nulla moderno, un salto nel passato. Superare la calca delle persone per il controllo documenti e la formalizzazione del visto è stata un’avventura così come il ritiro dei bagagli in quanto non esiste il rullo per la consegna, ma le valigie vengono letteralmente “lanciate” a mano dal personale nascosto dietro una piccola porta di legno! Alla fine comunque, nulla è andato perduto e dopo una lunga fila, siamo riusciti ad uscire dal piccolo aeroporto e ad aspettarci c’era il nostro “driver” contattato dall’Italia. Ci è sembrato da subito gentile e disponibile, come d’altronde tutte le persone fino ad ora incontrate; il suo soprannome era Dè Dè. Parlava poco l’inglese… come d’altronde noi. Ci ha accompagnati direttamente al nostro hotel Gallery Prawirotaman. Dopo esserci sistemati, siamo usciti per cena nella zona adiacente l’Hotel; abbiamo mangiato “Nasi Goreng” e bevuto una buona birra presso il ristorante “Via Via”, soddisfatti di avere raggiunto la destinazione. Sveglia l’indomani alle ore 6.00a.m. come da programma del tour.

17/07/15

E’ iniziato il tour a Java; il nostro autista si è fatto trovare puntualissimo alle ore 6.30 C’era già molto traffico di primo mattino e DèDè ci ha spiegato che essendo il giorno della Festività tutte le famiglie si riuniscono per la preghiera: un vero esodo! Siamo quindi partiti in auto alla volta del sito patrimonio Unesco: complesso del tempio di BOROBUDUR; un tempio buddista di inestimabile bellezza. E’ uno dei monumenti più visitati di tutta l’Indonesia. Merita il viaggio a Java. Arrivati di primo mattino in una giornata soleggiata e calda abbiamo iniziato la nostra visita e ammirato la bellezza del tempio con le vedute della foresta circostante. L’edificio è strutturato a terrazze e si presenta come una “montagna ” da scalare; salendo si possono ammirare bassorilievi in pietra narranti la storie riguardanti Buddha. Le ultime terrazze sono caratterizzate da una serie di “stupe” contenenti statue di Buddha una differente dall’altra. Raggiunta la cima si arriva “in paradiso” e si rimane a contemplare la bellezza architettonica del tempio. E’ stato davvero molto suggestivo!

Di ritorno, il viaggio ha proseguito verso “Dieng Plateau”, un altopiano vulcanico nel centro di Java che si trova a 2.000 metri di altezza dove è possibile visitare un complesso di piccoli templi molto antichi. Inoltre si può visitare il cratere sulfureo attivo che ribolle emanando zaffate di zolfo e si può ammirare il lago. Il panorama che ci circonda e formato da risaie a terrazza con il lontananza la vista dei vulcani. La giornata è stata impegnativa, soprattutto per i lunghi spostamenti, ma ne è valsa la pena!

18/07/15

Seconda giornata di tour che inizia verso il vulcano Merapi; sosta ad un piccolo banchetto che vende solo banane e poi in viaggio verso la cima. Purtroppo la giornata si presenta nuvolosa e non affrontiamo la gita in jeep in quanto non avremmo avuto la vista del vulcano ma saremmo stati immersi tra la nebbia. Proseguiamo quindi verso il sito di PRAMBANAN un complesso di tempi induisti dichiarato patrimonio dell’Umanità. Il complesso conta diversi templi, ma i più famosi sono i tre principali dedicati rispettivamente a Brahma, Vishnu e Shiva, questi tre dominano la visuale in mezzo a tutti gli altri. In particolare il tempio di Shiva è quello più apprezzato da tutti, al punto che molti lo considerano il principale monumento induista dell’Indonesia. Siamo stati veramente impressionati dalla bellezza dei sito. Le fotografie sono state tantissime anche richieste da alcuni ragazzi indonesiani come foto-ricordo con persone europee! Al termine del pomeriggio abbiamo visitato il Palazzo sull’acqua e il centro di Yogyakarta.

19/07/15: ISOLA DI BALI

Ore 8.00 trasferimento aereo Yogyakarta – Bali: volo interno Air Asia. Verso le ore 12.00 atterriamo a Bali. Già durante il volo si possono ammirare le vedute spettacolari dei vulcani; alcuni in attività con il fumo che esce dal cratere. Siamo contenti di arrivare a Bali in quanto ci resteremo per una settimana;

Siamo giunti finalmente a Bali nell’Isola degli Dei; già dal primo ingresso in aeroporto si respira aria di pace e serenità, accompagnata da un soave sottofondo di musica tradizionale balinese. Ci si accorge da subito che l’isola è turistica e molto organizzata, frequentata soprattutto da australiani, data la breve distanza. Dopo avere prenotato il trasferimento con il taxi siamo arrivati a UBUD al nostro hotel: Barong Resort Hotel. L’hotel è circondato da un giardino con piante tropicali e si trova nel centro di Ubud in una zona strategica per il tour. Già durante il tragitto notiamo molti piccoli templi e statue rivestite con teli colorati. Capiremo più tardi il loro significato. Bali è circondata da risaie, coltivazioni a terrazza e palme e percepisci che il colore dominante è il verde. L’aria è calda e tropicale; siamo nella stagione secca, quindi non dovrebbe piovere!

Dopo esserci sistemati siamo usciti per visitare il centro di Ubud. Siamo entrati in un locale per consumare una bevanda fresca alla papaya e abbiamo notato con grande sorpresa che i tavolini avevano la vista sulle risaie… veramente rilassante e appagante. Poco dopo notiamo una donna che si reca ai piedi di una statua con un cestino con le offerte per un rito di preghiera. Restiamo ad ammirare e capiremo solo più avanti che durante la giornata si svolgono svariati riti di ringraziamento e preghiera. Il popolo Balinese è per la maggioranza di religione Induista. Le statue rappresentano gli dei e sono venerate allo scopo di proteggere la casa e la famiglia dai cattivi spiriti. Gli uomini e le donne indossano il Sarong un indumento indonesiano costituito da una fascia di tessuto dai colori vivaci, che si porta annodato alla cintura facendolo ricadere fino alle caviglie.

20/07/15: Bali (inizio Tour)

Ore otto del mattino di fronte al nostro hotel ci aspetta puntuale Pande Wirta, la nostra guida contattata dall’Italia, grazie alle nostre ricerche in rete, che starà con noi per quattro giorni per visitare gran parte dell’isola. Parla un buon italiano in quanto ha vissuto in Italia per alcuni mesi. Finalmente qualcuno che comprende la nostra lingua! Ci appare da subito come una persona molto gentile, sorridente e preparata. Si parte! la guida ci ha inviato il suo programma via mail che è stato pienamente rispettato. Villaggio di Peglipuran: visita ad un caratteristico villaggio Balinese; la gente ci accoglie e ci invita all’interno delle loro abitazioni. Besakih Tempio Madre: Il tempio madre di Besakih o Pura Besakih è il tempio più importante, più grande e più sacro della religione Indù a Bali. E’ molto suggestivo. Kerta gosa il palazzo di giustizia – Goa lawah caverna di pipistrelli.

21/07/15

– Ulun Danu Bratan: il tempio sorge su una piccola penisola sulla riva del lago Bratan.

– Panorama Lago gemelli – cascata di Munduk: Munduk è un piccolo villaggio situato sulle montagne a nord dell’Isola di Bali e dopo un camminamento si possono ammirare cascate di ineguagliabile bellezza.

– Terrazza di Riso a Jatiluwih: meravigliose risaie terrazzate.