Bangkok,bali e gili trawangan

Ciao a tutti !! mi chiamo Angela e vivo a Milano…con il mio fidanzato Marco abbiamo deciso, lo scorso agosto, di staccare dalla solita routine cittadina e regalarci una vacanza in uno dei luoghi più affascinanti del mondo orientale:L’Indonesia. La partenza da linate è stata fissata il 5 di agosto, volo con la thaiairlines: puntualità, volo...
Scritto da: angel75
bangkok,bali e gili trawangan
Partenza il: 05/08/2008
Ritorno il: 21/08/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Ciao a tutti !! mi chiamo Angela e vivo a Milano…Con il mio fidanzato Marco abbiamo deciso, lo scorso agosto, di staccare dalla solita routine cittadina e regalarci una vacanza in uno dei luoghi più affascinanti del mondo orientale:L’Indonesia. La partenza da linate è stata fissata il 5 di agosto, volo con la thaiairlines: puntualità, volo e divisa delle hostess impeccabili. Siamo arrivati a Bangkok, la nostra prima meta, stanchi dal viaggio ma carichi di entusiasmo per quello che avremmo avuto modo di vedere..E le risposte sono arrivate in fretta!!! Città colossale, imponente, strade a cinque corsie,taxi a perdizione (e coloratissimi!!) mercati caratteristici, cibi carichi di spezie che ho trovato gradevoli…Ma se Bangkok è una metropoli viva di giorno, la notte lo è ancora di più con quell’andirivieni di gente di tutto il mondo, le miriadi di luci che la illuminano in un finto mezzogiorno…Bello il mercato a cousan road…Caratteristico, vale la pena andarlo a vedere. L’11 agosto, soddisfatti di questa prima trance del nostro viaggio, eravamo di nuovo all’aeroporto pronti ad affrontare 4 ore di volo per arrivare all’isola di Bali. La prima cosa che ci ha accolti uscendo dall’aeroporto è stata un’aria calda e umida miscelata a odori di spezie e fiori…Che bella sensazione!! Da lì ci siamo spostati al puri dewa baratha, un albergo a 3 stelle ubicato a jl.Nakula: una struttura accogliente e discreta per chi non ha molte esigenze. Bali è un isola che vale la pena visitare soprattutto per la gente del luogo: i balinesi elargiscono sorrisi semplici che entrano dentro il cuore, la cortesia dei loro gesti, le loro movenze sono peculiarità di un altro mondo che ha molto da insegnarci…Il cibo tipico del luogo, e soprattutto il nasi goreng; sono squisitissimi!!! Favolose le cascate, affascinante Tanahlot il tempio sul lago, visto che sono animalista imperdibile la monkey forest dove, come dice la stessa parola, si incontrano centinaia di scimmie allo stato brado…UNICHE!! A Nusa Dua con delle barche speciali sul cui fondo c’è una lastra di vetro è possibile ammirare le bellezze della barriera corallina…Quanti pesci colorati!!! E quanti coralli sul fondale, quante stelle marine…L’unica cosa che non abbiamo apprezzato molto è stato il mare: spiagge enormi, su questo non si discute, ma troppe correnti e il colore del mare che a parer mio è in netto contrasto con quelli dell’isola…Per fortuna, sotto questo punto di vista ci siamo riscattati quando, con le fast boat, abbiamo raggiunto l’isola di Gili Trawangan: un piccolo paradiso terrestre,davvero! Che mare!! Non smetterei mai di dirlo: acqua cristallina, spiaggia da sogno, sabbia bianca che brillava alla luce del sole, coralli sparsi ovunque,blu rossi e bianchi..Sembrava di stare dentro una cartolina!! Noi siamo arrivati su quest’isola senza sapere dove andare a dormire, per fortuna appena si arriva a destinazione ci sono un sacco di ragazzi del luogo che ti aiutano in questo senso, così ci siamo affidati ad uno di loro che ci ha portati nel residence più vicino, il Trinacria Village,una struttura molto bella di nuova costruzione,una “bomboniera”. Il proprietario,Nino, di origine siciliana ( e del resto basta leggere il nome che ha dato ai suoi bungalow x capire la sua discendenza) ci ha accolto come un amico che non vedi da tanto tempo: in un minuto ci siamo sentiti a casa nostra, a nostro agio.. Il residence è molto colorato, pulitissimo, ordinato ma soprattutto è uno dei pochi ad avere l’acqua dolce che esce dai rubinetti, il che non è poco vista la scarsità d’acqua e pulizia in luoghi del genere. Ottime le colazioni e illimitate le consumazioni, alle 17 Nino offre ai suoi ospiti il tè, e quando ha tempo ci si può sedere con lui per farsi una bella partita a burraco!!! Mancava solo la piscina per praticare lo snorking ma per il resto questo residence è un vero toccasana per i turisti. Trawangan bella di giorno per la sua semplicità diventa affascinante col calar del sole quando si illuminano i ristorantini a ridosso della spiaggia con quello stile caratteristico che li contraddistingue e la musica di Bob Marley che si confonde con quella del suono delle onde del mare…Due note riguardo Trawangan: vale la pena fare un giro per l’isola col gidomo,un calessino trainato da un buffo cavallo, perché attraversa le zone interne piene di vegetazione… e attenzione al sole che brucia per davvero: non esagerate perché si rischia una vera e propria insolazione!!! Potrei ancora parlare della nostra esperienza perché ci sarebbe ancora tanto da dire ma è giusto lasciare un po’ di spazio alla curiosità con la speranza che vi porterà a voler vedere le meraviglie dell’Indonesia…”arricchiamoci delle nostre reciproche differenze” Paul Valéry


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