2 donne in Rajastan

In Rajastan le donne viaggiatrici, si sentono come delle Maharani
Scritto da: x il - mondo
2 donne in rajastan
Partenza il: 13/03/2005
Ritorno il: 31/03/2005
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
Dal 13/03 al 31/03/2005 18 giorni km. 3700

Speso € 2.500 tutto incluso : volo intercontinentale, vitto, hotel, tour, autista, auto, tasse, ecc. Ecc.

Itinerario : Delhi, Agra, Fatehpur Sikri, Parco Ranthombore, Jaipur, Amber, Chittargarh, Udajpur, Ranakpur, Jodhpur, Jasalmer, Bikaner, Mandawa, Parco Sariska , Delhi.

Per poter fare questo tour ci siamo appoggiate all’AGENZIA IDEAS CEL. Il tour è si è svolto senza nessun problema grazie all’agenzia che ci ha organizzato tutto alla perfezione : hotel medio alti dove al nostro arrivo trovavamo un addetto del posto e la guida parlante Italiano, ma soprattutto Veer Singh il nostro fedele autista (che avremo anche nei successivi viaggi) che ci ha coccolate, viziate ma soprattutto protette da qualsiasi inconveniente. Perciò lo raccomando vivamente a tutti coloro che volessero intraprendere un viaggio in questo meraviglioso Paese

Riassunto del tour:

Come già da qualche anno viaggiamo io ( Paola ) e la mia amica Ivana “sole “(perché i nostri mariti non amano viaggiare), però siamo talmente affiatate che non ci sentiamo mai “sole”. Soprattutto poi questo viaggio in Rajastan è stato talmente pieno di eventi e soddisfazioni che ci siamo sentite veramente come delle “MAHARANI” (in Indi consorte del Maharaja o Regina ). Tra l’altro è stato il primo viaggio in India e perciò siamo rimaste letteralmente colpite da questo meraviglioso Paese, infatti poi ne sono seguiti altri 5 in diversi luoghi Indiani.

Il viaggio è stato stupendo per i bellissimi panorami, i Templi Maestosi, ma soprattutto la cordialità, la semplicità, e il rispetto della gente nei nostri confronti. A noi piace viaggiare soprattutto in auto per poter apprezzare in pieno la realtà della vita quotidiana e direi che qui In India la realtà è molto cruda, si và dalla ricchezza esagerata dei Maharaja alla miseria più nera. Per le strade c’è di tutto: mucche, pecore, maiali, cammelli, uomini, donne , bambini che convivono tutto il giorno in mezzo alla sporcizia, (a riguardo un giorno ho chiesto all’autista, come mai le fogne sono a cielo aperto e lui, molto semplicemente, mi ha risposto “ perché si fa prima a pulirle”). Ho imparato che la gente getta l’immondizia per le strade perché così facendo, danno da mangiare ai vari animali , però i vari animali hanno anche uno “scarico naturale” e giustamente lo fanno davanti alle case, ma tutto questo per loro è normale. Un’altra caratteristica dell’India è il traffico indescrivibile che regna ovunque, diciamo che anche dopo 5 viaggi , ancora non ci siamo abituate ed a ogni sorpasso cacciamo un urlo per lo spavento.

Il clima in questo periodo è ottimo di giorno ci sono circa 28° (33° nel deserto del Thar) cielo sereno e niente umidità.

In questo viaggio le cose che mi hanno colpito e piaciute di più sono :

1°) Taj Mahal : inutile descrivere questo monumento, ormai è famoso in tutto il mondo, però ogni volta rimani incantato dalla sua maestosità.

2°) Il Tempio Chaumukha con le 1444 colonne di marmo.

3°) 2 parchi meravigliosi, dove abbiamo potuto vedere in tutta la sua imponenza ed eleganza, ben 10 TIGRI.

4°) Il deserto del Thar dove abbiamo trascorso 2 giorni e 2 notti indimenticabili tra dune di sabbia finissima, gite sul Cammel-car e danze in nostro onore.

5°) I moltissimi Templi sparsi ovunque a ricordare la devozione che questo popolo ha nei confronti dei loro Dei.

La cosa che però mi ha colpito di più sono gli sguardi profondi dei bambini, l’accoglienza che ti offrono senza chiedere nulla, il rispetto nei tuoi confronti, la gentilezza che noi ormai abbiamo perso da molto tempo presi dalla nostra stressante vita quotidiana. Per concludere vi consiglio di provare l’India con tutti i suoi difetti, ma soprattutto gli innumerevoli pregi.

Per ulteriori informazioni scrivete a : borcianipaola@libero.it



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche