Roatan: il Paradiso non può attendere

Me lo sentivo che sarebbero state due settimane da sogno. E’ cominciato subito tutto in modo perfetto. Siamo partiti (mio marito ed io) il 9 settembre. Check-in a Milano MXP in perfetto orario e così pure la partenza.. Avevo qualche dubbio sul volo della Blu Panorama, ma anche questo si è rivelato piacevole: posti a sedere abbastanza larghi,...
Scritto da: Summerina
roatan: il paradiso non può attendere
Partenza il: 09/09/2006
Ritorno il: 24/09/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Me lo sentivo che sarebbero state due settimane da sogno.

E’ cominciato subito tutto in modo perfetto.

Siamo partiti (mio marito ed io) il 9 settembre.

Check-in a Milano MXP in perfetto orario e così pure la partenza..

Avevo qualche dubbio sul volo della Blu Panorama, ma anche questo si è rivelato piacevole: posti a sedere abbastanza larghi, aeromobile nuova, pulizia ottima, personale simpatico e disponibile, pasti nella norma dei voli charter.

Ciliegina sulla torta: arrivo a Roatan con ben un’ora di anticipo.

Accolti in aeroporto ci hanno caricato su un piccolo pulmann ( eravamo 21 in arrivo dall’Italia) e siamo partiti alla volta del Fantasy Island.

Operazioni in reception veloci fatte da operatori locali molto cordiali.

Ci assegnano la stanza 222 al secondo piano entriamo in camera ed io per prima cosa (lo faccio sempre) mi dirigo verso il balcone con terrazzo apro e … Paradiso: mi affaccio direttamente sul mare ( circa 10 metri) e nonostante il fuso orario (-8 ore rispetto all’Italia) e la stanchezza di quasi 12 ore di viaggio mi sembra di rinascere.

Arriva così l’ora di cena. Il ristorante è molto carino anche se non enorme e la cosa che più colpisce è il colore rosso che domina (tovaglie, tovaglioli, ecc).

Il buffet è fornito anche se nei giorni a seguire il cibo è un po’ ripetitivo : ma a chi interessa? Noi siamo andati per il mare.

Il personale del ristorante è molto cordiale ( caratteristica che ho riscontrato in quasi tutti gli honduregni) e sempre sorridente. Nello stesso ristorante la mattina si fa anche colazione.

La colazione è sempre abbondante e per tutti i gusti ( ci sono molti statunitensi) e un punto a favore va sicuramente alle marmellate e ai biscotti fatti da loro.

Il pranzo è sempre a buffet ma al ristorante sulla spiaggia.

La prima sera così scorre cercando di abituarsi al fatto che diventa buio presto (intorno alle 18) e a smaltire il fuso orario.

Il mattino dopo chiaramente la sveglia è intorno alle 4.30 un po’ presto sicuramente, ma ci ha dato l’occasione di vedere una delle più belle albe sul mare.

Dopo colazione giornata tipo per noi: ore 7.30 fine colazione ore 7.35 arrivo in spiaggia ore 12.45 pranzo ore 17.30 via dalla spiaggia (arrivano i sand flies) ore 18/19 aperitivo al bar ore 20 cena dopo cena passeggiate varie nell’isola (che non è artificiale come dicono molti è stata solo un po’ aggiustata) con la speranza di vedere le “aquile di mare” dal ponticello illuminato. Non è facile, ma noi le abbiamo viste parecchie volte.

La cosa che per me è indescrivibile è la bellezza del mare. La spiaggia principale del Fantasy Island è meravigliosa: non molto profonda forma una sorta di ferro di cavallo riparato dalla barriera corallina che permette di avere all’interno di questa baia un’acqua calma, cristallina e con una temperatura sempre intorno ai 34/35 gradi e tanti pesciolini che ti girano intorno.

Per questo motivo (e anche per sfuggire ai sand flies) si passano almeno i ¾ della giornata a mollo in quest’acqua meravigliosa.

Al Fantasy Island puoi incontrare tanti animali. Al parco faunistico ci sono pappagalli. Tucani, oche, cerbiatti e uno strano animaletto che sembra l’incrocio tra un orsetto lavatore un lemure e una scimmietta. Il suo nome è Mico de noche. Tuttavia ci sono tanti altri animali che circolano liberi per il villaggio: scimmiette nere (che amano particolarmente i cocktail a base di rhum), iguane di varia misura, pavoni, colibrì, picchi e altri uccelli vari; ma quelli più più simpatici sono dei grossi roditori che si chiamano Watusa.

Le escursioni offerte dal pacchetto “Explora Cafè” le abbiamo fatte tutte compreso il giro alla cittadine di West End nella quale non c’è assolutamente niente. Lo shopping infatti è stato scarso sia a causa dei prezzi molto elevati dei souvenirs che della mancanza dei negozietti (la sera ce ne sono solo 2 aperti e chiudono alle 22.30).

L’escursione extra è stata quella dell’incontro con i delfini. Un po’ cara (USD 105), ma veramente bella. L’importante per me è stato non pensare che per quanto spazio avessero, questi bellissimi animali erano comunque chiusi in un recinto. Meglio incontrarli liberi .

A proposito di animali come con parlare dei famigerati “sand flies”? Come dice il nome sono moschini della sabbia grandi la metà dei nostri moscerini della frutta: piccoli ma tremendi. Il rimedio classico è l’olio johnson, non perchè sia un repellente ma perchè forma una patina sulla pelle che non permette a questi animaletti di pungerti.

Nel nostro gruppo le reazioni alle punture sono state varie. A me e a mio marito non hanno creato problemi: le punture del mattino ora di sera sparivano senza conseguenze; una ragazza ha avuto fin dal primo giorno i classici “ponfi” che le hanno procurato un gran prurito per tutto il soggiorno; un altro ragazzo che sembrava non avesse problemi dopo 10 (dico dieci) giorni di calma ha cominciato a riempirsi di bolle con relativo prurito; alcuni poi non sono stati nemmeno punti. Insomma non c’è una regola fissa per trattare questi malefici animaletti: bisogna provare! L’importante è non grattarsi mai!!! Alcune notizie datemi dai i subacquei (io non lo sono): le immersioni non sono un granchè.Il corallo è parecchio rovinato (fino a qualche anno fa i locali pescavano con la dinamite) e la varietà dei pesci non è eccezionale. L’immersione che vale la pena fare è quella con gli squali: mi hanno riferito che è un misto di meraviglia e di timore e che l’esperienza è indimenticabile.

E così arriva il 23 settembre: caspita sono passate già due settimane e noi non abbiamo nessuna voglia di andarcene! Il giorno della partenza ci hanno lasciate le camere un’ora in più rispetto al previsto e così abbiamo potuto goderci ancora un po’ il mare e abbiamo fatto le cose che rimanevano da fare in totale calma.

Anche il viaggio di ritorno è stato piacevole come all’andata (nonostante lo scalo tecnico di due ore a Cancun) e anche a Milano MXP siamo arrivati con un’ora di anticipo.

In conclusione il Fantasy Island è realmente un posto bellissimo, romantico e ideale per passare il tempo in completo relax (non c’è animazione).

Consiglio di andare a Roatan al più presto prima che le mega costruzioni americane e tra poco anche italiane rovinino questo piccolo pezzo di Paradiso ancora esistente.



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