Maui isola lussureggiante

Maui, isola lussureggiante di natura e di fatto ;) !
Scritto da: SilviaZa
maui isola lussureggiante
Partenza il: 14/04/2011
Ritorno il: 19/04/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Vancouver – Honolulu – Maui Aprile 14 Partiamo la mattina prestissimo da Vancouver. Ci beviamo un caffe da starbuks all’aeroporto e ci imbarchiamo per Honolulu. Il volo lo passiamo dormendo e arriviamo addirittura con 40 minuti di anticipo. Atterrati ad Honolulu recuperiamo lo zaino e ci imbarchiamo su un’altro aereo per Maui. In 30 minuti siamo gia arrivati. La temperatura e’ perfetta. Ce il sole caldo ma con il vento si sta benissimo. Prendiamo la Jeep all’aeroporto (quella pagata pochissimo attraverso internet) e guidiamo verso Kihei a soli 20 minuti dall’aereoporto. Arriviamo in questo paesino piccolissimo, con case di legno e banani nei giardini. I ragazzini girano in queste biciclette stile chopper e su questi nuovi skate board da male ai reni….. La vegetazione e’ la prima cosa che mi colpisce. I fiori e il verde di queste piante e’ incredibile. Non vedo l’ora di inoltrarmi in qualche parco e vedere le cascate con queste piante incredibili…. Entriamo in questa casa / B&B molto carina, con giardino tropicale e sviluppata su due piani. La nostra stanza e’ la Mango Room. Probabilmente perche’ e’ gialla. Internet e’ gratuito e la stanza e’ carinissima. Perfetto. Ci cambiamo e andiamo subito a visitare il paesino. Ci sono 2 strade principali per le macchine ma il paesino risulta essere abbastanza grande e fornito. Ci sono banche supermercati e mall, quelle zone commerciali, dove si concentrano tutti i negozi, con parcheggio in comune. Decidiamo di percorrere subito la strada che costeggia il mare ed arrivare fino a dove possiamo. Sappiamo dalla mappa, che ad un certo punto ci sara’ la strada bloccata. Ci ritroviamo a costeggiare il mare circondati da pezzi di lava nera, che rendono il paesaggio lunare. Come primo impatto non e’ niente male. Torniamo in paesino e ci mangiamo qualcosa in uno dei baretti sulla strada. Tutto chiude abbastanza presto. Cosi alle 10 siamo gia di ritorno.

Maui Aprile 15 Primo giorno ufficiale di vacanza. Ci svegliamo prestissimo per la luce del sole, cosi ne approfittiamo per lavorare un po visto che internet e’ gratis e non sappiamo quante volte saremo cosi fortunati durante questo viaggio. La nostra stanza ha un balconcino che si affaccia sul giardino pieno di piante tropicali e non e’ male lavorare con questo sottofondo.

Maui – Aprile 16 EVVAI! lo sciroppo ha funzionato e ci svegliamo riposati e felici. Che fico! oggi dobbiamo cambiare di Hotel, quindi sfruttiamo internet per lavorare un po e poi andiamo al nostro 4 stelle nel paesino accanto, Wailea. E’ bellissimo entrare al Marriot, dove sono tutti precisini ed eleganti, con lo zaino in spalla e la canotta che sto usando da 3 giorni….Da una parte sara’ fichissimo sfruttare quelle piscine ed aver pagato con un B&B basico…..Oggi andremo sul vulcano. Quello di maui non e’ piu’ attivo come quello di Big Island al sud. Ma comuqnue deve avere ilsuo fascino. Lacima piu alta e’ sopra i 3000 mt. Anche qui dai paesini in basso, ci sono percorsi per quelli che vogliono camminare, fino in cima. Noi la percorriamo tutta in macchina, sorpassando un sacco di ciclisti….Stiamo parlando di ore di salita…sono pazzi!!!! Arriviamo al punto piu alto eparcheggiamo la macchina. Da qui la vista e’ limitata, le nuvole che coprono un lato del vulcano (il lato piu’verde e con piu piante) sono altissime e coprono tutta la vista. Siamo un po delusi. E non abbiamo nemmeno fatto fatica ad arrivare. pensa quelli che si fanno un mazzo cosi e poi vedono un cratere che non ha niente a che vedere con l’Etna, e circondati da nuvole che coprono la vista….Non voglio essere superficiale ma e’ cosi. La cosa piu divertente e’ vedere tutta questa gente in canottiera e pantolincini con una temperatura da 3 gradi con vento…un po delusi ci rimettiamo in macchina e dopo altre mille curve arriviamo in un paesino dove ci mangieremo un hamburger. Torniamo all’hotel e messo il costume da bagno ci buttiamo in piscina. Dalla piscina che si affaccia sul mare vediamo in lontananza delle balene che stanno in superfice per prendre aria. Che spettacolo. Passiamo 2 ore li e poi torniamo alla stanza. E di nuovo nuvoloso e ci perdiamo un’altra volta il tramonto. Ci prepariamoe andiamo a Paia a mangiare con carol e la sua amica in un ristorantino dalle loro parti. Mangiamo del pesce locale buonissimo un crème caramel da paura. Le ragazze ci dicono che in quel ristorante e’ pieno di ragazze single che tutti i giovedi e venerdi vanno li con la speranza di beccarsi qualche bel surfista. Franco e’ un po triste perche oggi e’ solo Mercoledi….. Torniamo a Wailea e all’hotel decidiamo di comprare internet instanza per 24 ore. Parliamone. Siamo in un hotel che la maggior parte della gente paga minimo $450 usd a notte. Internet non e’ incluso. La colazione non e’ inclusa. I lettini comodi a bordo piscina sono in affitto. Un caffe americano costa $4 usd immaginate tutto il resto…..Wow….e non ce neanche una spiaggia. E’ tutta roccia con prati bellissimi dove sdraiarsi……ma comunque non credo davvero che valga la spesa…Quello che piu mi stupisce che moltissimi ancora non usano e non conoscono i siti di prenotazione su internet che ti danno questi prezzi stracciatissimi!!!!

Maui – Aprile 17 Ci svegliamo con una giornata grigia. Decidiamo di fare la strada lungo la costa che va verso nord. Le spiaggie non sono un gran che verso nord e anche le cittadine non ci ispirano tanto. Ogni tanto vedi dei prati dove un sacco discuole di surf portano i ragazzi ad imparare. Le onde sono piccole e la baia e’ abbastanza piatta e lagunare. Arriviamo fino a Laineha e ci fermiamo in un baretto a fare colazione. il paesino e’ il classico posto turistico americano, pieno di gallerie d’arte, gioiellerie e negozi di t-shirt e souvenir. Non ci piace per niente e ci rimettiamo in macchina per tornare indietro. Sentiamo Carol e decidiamo di andare in spiaggia da lei per provare il Upstanding Paddle Surf. Ci diamo appuntamento in spiaggia e lei arriva con 2 tavoloni affittati al surf shop. Sono gia le 3 e la nostra paura e’ che l’acqua sia gelata e il mare mosso. Carichiamo sti padelloni fino al mare e cominciamo la nostra prima esperienza in un pezzo di mareprotetto dalla barriera corallina, quindi completamente piatto. Il primo impatto e’ divertente. Molto piu facile di quello che pensavamo. Andiamo su e giu in quel pezzettino dimare, cercando di non perdere l’equilibrio e imparando a controllare la tavola con il remo. Presi bene dalle nostre capacita’, decidiamo di inoltrarci in mare aperto con le onde…. Mi ci vuole un attimo ad abituarmi e mi costa anche cadere proprio sul reef…in 2 giorni siamo in giappone e non voglio farmi male. Ritorno verso riva mentre franco lo vedo remare al largo. Grandioso. Si e’ fatto prendere subito da questo nuovo sport. con Carol rimaniamo d’accordo di fare il giro della baia, andando il piu al largo possibile, e lei con la macchina ci verra’ a prendere all’altra spiaggia. Ci vorra’ piu’ o meno mezz’ora di remate per arrivare all’altra spiaggia, andando cosi lontano da riva che per un attimo mi e’ venuto il dubbio di stare facendo qualcosa troppo prematuro. Franco e’ piu coraggioso ese la fa quasi tutta in piedi mentre io passo piu tempo in ginocchio…Magari la prossima volta lo posso fare con piu coraggio….ma siamo davvero in mare aperto e ci sono ondoni enormi, e poi non so bene cosa mi nuota sotto….insomma siamo alle hawaii…..Le braccia cominciano a fare male a forza di remare. Faccio gli ultimi 10 minuti in piedi e arriviamo a riva. Ovviamente Carol ha documentato tutto, cadute comprese. Come prima esperienza non e’ stata niente male. Questo e’ il nuovo sport delle Hawaii. Tutti sono presissimi e in mare insieme ai surfisti vedi parecchi con queste tavole. La cosa bella e’ che puoi fare questo sport con mare piatto o mare mosso (dopo un po di esperienza ovviamente) e il tuo corpo fa esercizio per ogni muscolo, dai piedi alle spalle. Chissa’ quando arrivera’ in Europa!!!!! Noi intanto ci sentiamo orgogliosi!!! Ci beviamo un caffe da Carol e salutiamo lei e i bambini. Magari la rivedremo in Messico con Paolo. Stiamo morendo di fame. Non abbiamo pranzato e siamo pure provati da questa nuova esperienza. Torniamo all’hotel che sono le 6 e in poco siamo gia lavati e profumati per andare a mangiare…anche oggi carne. Ci manchera’ tantissimo e ne stiamo facendo scorta. Passiamo prima al supermercato per comprare Nescafe, caffe’ solubile da portarci in Asia…ne avremo bisogno. La serata passa al computer per aggiornare il sito. 🙂 Domani si va ad Oahu – Honolulu per il nostro ultimo giorno Occidentale!

Considerazioni su Maui. E’ un’isola molto carina, sicuramente meno turistica di Oahu. Si divide in 4 zone ben diverse una dall’altra. A nord ci sono paesini sparsi con spiaggie niente di che e il mare un po lagunare con un vulcano alle spalle della costa. Ad est ce l’aeroporto e Paia, dove ce molto piu vento e onde pazzesche, dove tutti i surfisti, windsurfisti ecc vanno a surfare e si incontrano; lungo la strada ad estandandoverso sud la natura e’ spettacolare. Ad Ovest ci sono spiaggie carine, forse le uniche vere spiaggie, soprattutto le piu lunghe, e case e paesini piu’ carini. A sud ce il vulcano e la costa e’ assolutamnete secca e vulcanica, senza contare che non e’ percorribile per un terremoto del 2006 che ha bloccato la strada. Siccome siamo negli stati uniti, la gente mangia prestissimo e di sera gia verso le 10 non si vede molta vita notturna. Senza contare che fino ai 21 anni non si puo’ bere e che e’ proibito bere per strada o in luoghi pubblici come la spiaggia. Non ho visto tante feste e tanti giovani in spiaggia. Sono sicura che l’idea che avevo sulle feste in spiaggia dei giovani ad Hawaii, e’ piu’ legata a feste private. Ce da considerare anche che se vivi qui sei un surfista e da quello che so la mattina presto sono gia tutti in acqua. Mi ha stupito la presenza di campi sportivi, per tutti i tipi di sport che uno puo’ fare. Maui ci e’ piaciuta. Vedremo domani se la citta’ di Honolulu ci interessera’. Sicuramente andremo a Perl Harbour a respirare un po di storia. Il B&B dove abbiamo dormito e’ stato carinissimo e l’hotel dilusso dove siamo finiti e’ stata una buona occasione per recuperare un bel po di ore di sonno, in tutta comodita’. Non lo consiglierei assolutamente se non alle cifre che abbiamo trovato noi. Tokyo manca poco…..

Ancora Maui Aprile 18 La sera prima prendo in mano i biglietti per vedere a che ora partire dall’Hotel per essere in aeroporto in tempo. Franco ha preso un biglietto on line che dovrebbe essere intorno alle 11 del mattino. Guardo bene e ce scritto 11 pm (di sera) Dopo un attimo di choc guardiamo bene su internet e scopriamo che ci siamo sbagliati di brutto. Il volo e’ alla sera e non al mattino. Abbiamo il check out dall’hotel e poi un’intera giornata davanti a noi….Oh no! Niente surfisti a Waikiki, niente Perl Harbour, niente tramonto sulla spiaggia. Sono le 2 del mattino e ci decidiamo a cambiare volo. Per fortuna la tassa da pagare e’ solo di $20 usd e cosi riusciamo a comprare un volo che parte alle 3. Sfruttiamo l’hotel fino all’ultimo e poi caricata la macchina con i nostri zaini, ci dirigiamo verso le ultime cose da vedere a Maui, ossia big Beach e un’altra zona piena di lava. Passiamo a casa di Carol per un ultimo saluto e per un ultimo “espresso” ma non ce nessuno. Oggi arriva a Maui, Stefano, sicuramente col volo che dobbiamo prendere noi. Arriviamo finalmente ad Honolulu e mollati gli zaini all’hotel, ci mettiamo in macchina per fare il giro della citta’ e raggiungere la spiaggia. Honolulu mi ricorda molto Miami. Grandi marche di negozi e catene di ristoranti. E’ molto turistica, ma piena di vita. La spiaggia e’ carina. Arrivando ce un prato immenso con palme e gente che prende il sole, poi un pezzo di strada “lungomare” dove vedi passare gente che corre, che pattina e surfisti e poi la spiaggia. Guardando il mare vedi una marea di puntini. Sono tutti surfisti. Non ne ho mai visti cosi tanti. Molti fanno Body board con le pinne. Molti fanno surf e al largo ci sono tantissime barchette a vela. Il sole sta tramontando ed e’ “commovente” vedere tutta sta gente che fa sport….Non siamo abituati…I piu esibizionisti surfano a Waikiki beach, la spiaggia di Honolulu centro, dove tutti vanno in spiaggia. Mentre prendendo la macchina e guidando lungo la costa si trovano spiaggie bellissime con altri surfisti. Sembra un po di essere a Beverly Hills da questa parte della citta’….Io chiamo Beverly Hills tutti quei posti con grandi ville, grandi giardini, belle macchine e viali curati. Ce ne andiamo a mangiare qualcosa e andiamo in Hotel. Dopo aver controllato i biglietti per Tokyo andiamo a dormire. Domani ci si sveglia alle 6.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche