Syros, isola per famiglie

Syros (o Sira) fa parte delle cicladi settentrionali; posta di fronte alla più famosa MiKonos, dista dal Pireo 83 miglia nautiche (circa 4 ore di traghetto) ed ha un'area di 43 chilometri quadrati. L'isola è particolarmente montuosa a Nord e più pianeggiante a Sud, dove le vallate si alternano ai campi coltivati. La zona costiera forma...
Scritto da: Maurizio Fabbri
syros, isola per famiglie
Viaggiatori: fino a 6
Syros (o Sira) fa parte delle cicladi settentrionali; posta di fronte alla più famosa MiKonos, dista dal Pireo 83 miglia nautiche (circa 4 ore di traghetto) ed ha un’area di 43 chilometri quadrati.

L’isola è particolarmente montuosa a Nord e più pianeggiante a Sud, dove le vallate si alternano ai campi coltivati.

La zona costiera forma incantevoli insenature alternate a scogliere e due grandi baie : Ermoupolis a Est e Finicas a Ovest.

Ermoupolis é il porto e il capoluogo di Syros, ma non solo; infatti è considerata a tutti gli effetti il capoluogo di tutte le cicladi.

Appena sbarcati si capisce subito il perchè, soprattutto se si giunge da un’altra isola; costruita a forma di anfiteatro lungo il porto con edifici impressionanti e chiese monumentali con campanili alti, la città non fa certo venire in mente una “chora”, (tipica città-villaggio di tutte le altre isole), ma un vero e prorpio centro cittadino continentale.

Il traffico é molto più sostenuto e l’attività frenetica, non sembra neanche di stare su un’isola, se non ci fosse il porto a ricordarlo.

Il centro dell’interesse di Ermoupolis, che prende il nome da Ermes (ovvero Mercurio), dio dei commerci, é sicuramente la “Piazza Miaoulis”; circondata di palme, accoglie infatti il Palazzo Municipale, opera dell’architetto Ziller, il museo archeologico e il bel teatro municipale Apollo, replica in miniatura del più celebre Teatro alla Scala di Milano.

Anche il lungo mare che costeggia il porto non é male, ma è molto più bella di sera, che di giorno, forse perché le luci che si rifrangono sull’acqua le conferiscono un certo fascino. La passeggiata è ricca di ristoranti, più o meno grandi, nei quali poter mangiare senza spendere troppo, anche se i prezzi sono leggermente più alti di quelli che é possibile trovare sulle altre isole.

Intorno a Ermoupolis si trovano diversi quartieri pittoreschi, ciascuno con le sue caratteristiche, che meritano di essere visti.  Vaporia, il quartiere dei marinai, concentra i più numerosi edifici padronali neoclassici; inoltre ha una delle chiese più belle, quella di san Nicola, con il monumento del milite ignoto.

Sulla collina a destra del porto, quella di Vrondados, sorge il quartiere greco-ortodosso dominato dall’architettura ciclaidica; sulla cima della collina sorge la chiesa della Risurrezione.

Sulla collina a sinistra del porto, quella di Ano Syros, ospita invece il quartiere cattolico; questo conserva il suo carattere medievale, con numerosi gradini, vicoli coperti di volte e piccole case adiacenti le une alle altre.

La cima della collina è dominata dall’imponente chiesa di San Giorgio; questo è sicuramente il quartiere con maggior fascino e se non avete intenzione di visitarli tutti, concentratevi su di esso.

Purtroppo la costa Est di Syros, quella dove si trova Ermoupolis è priva di belle spiagge, che si trovano invece dall’altra parte dell’isola; per questo motivo appena sbarcati è necessario prendere i pullman cittadini, che partono dal porto, o in alternativa quelli dei campeggi, per raggiungere la costa Ovest.

Il viaggio dura circa 30 minuti e il costo è di 500 Dracme. Il posto sicuramente più bello e turistico è Galissa; situata di fronte alla baia che porta il suo nome, offre una spiaggia lunga e sabbiosa, ma costellata da stabilimenti balneari del tipo che si trovano sul nostro litorale, anche se l’accesso alla spiaggia rimane libero.

Il colpo d’occhio é sicuramente diverso da quello delle altre isole; qui non ci si può ritagliare un pezzo di spiaggia personale e il turismo é prettamente familiare (del resto Syros é la meta delle vacanze degli ateniesi).

Il mare resta comunque bello, ma l’aspetto commerciale del resto ne toglie di molto il fascino.

Se volete pernottare in campeggio a galissa non vi é alcun problema; la scelta é ampia, ma vi consiglio il “Camping The Two Hearts”.

Situato a poche centinaia di metri dalla spiaggia, appare imponente e di fatto lo é, rispetto a quelli che ho visto nelle cicladi; i posti sono ombreggiati, i servizzi buoni e il ristorante ottimo (strutturato come una mensa aziendale offre di tutto). Il costo é tuttavia un pò più alto del normale, ma la mole del luogo e i servizzi offerti lo giustificano; si spende circa 1000/1200 Dracme a notte.

Dieci chilometri a sud di Galissa si trova Kini, altro piccolo centro con una bella baia, la cui spiaggia é però molto stretta (come quella ligure, per intenderci).

A Sud invece si trova Finikas, sede dell’altro porto dell’isola; forse a causa di ciò il litorale non appare all’altezza della Grecia e non merita sicuramente di essere vista. Molto bella é invece Angathopes situata subito dopo la baia di Finikas di fronte all’isolotto di Schinonissi; qui il mare è cristallino e la spiaggia pur se breve di sabbia fine.

Merita di essere vista anche Vari, la cui baia si trova nel litorale Sud dell’isola; pur presentando una spiaggia ridotta, ha un’acqua limpidissima e ristoranti a ridosso del mare, nei quali poter fare tranquillamente uno spuntino.

Se vuoi vedere le foto di Syros, vai sul mio sito NO PROFIT : http://members.Xoom.Virgilio.It/mfwebsite



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