Rodi “senza infamia e senza lode”

Coppia di ultraquarantenni con figlio di 12 anni, con un bagaglio di esperienze derivato da svariati viaggi per il mondo, ci siamo decisi a scrivere questo resoconto, un po’ controcorrente rispetto alla maggioranza dei racconti presenti sul sito, per dare anche il nostro contributo al completamento del quadro relativo all’isola di Rodi e...
Scritto da: chicia
rodi senza infamia e senza lode
Partenza il: 27/08/2006
Ritorno il: 03/09/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Coppia di ultraquarantenni con figlio di 12 anni, con un bagaglio di esperienze derivato da svariati viaggi per il mondo, ci siamo decisi a scrivere questo resoconto, un po’ controcorrente rispetto alla maggioranza dei racconti presenti sul sito, per dare anche il nostro contributo al completamento del quadro relativo all’isola di Rodi e proprio per questo avrà un taglio un po’ diverso da quello normalmente presente su questa rubrica.

Il pacchetto comprendeva viaggio + sistemazione in pensione completa bevande incluse (last minute Alpitour a 695€ a testa con bambino di 12 anni già compiuti pagante un supplemento di 14€ al giorno – totale, in tre, 1488€ + spese accessorie).

Viaggio aereo: Compagnia Blue Panorama.

Penso siano stati i peggiori voli tra i numerosi che ho avuto la fortuna di poter fare; spazio al limite della praticabilità, è stata la prima volta che sono sceso con le ginocchia ammaccate. Per fortuna il volo dura solo poche ore.

Sistemazione alberghiera: Hotel Lindos Royal Village.

Struttura valida anche se non molto pratica a causa della costruzione del complesso effettuata su di un pendio; camere belle e spaziose, non molto pulite, con aria condizionata silenziosa (cosa che non sempre capita); cucina internazionale di livello soddisfacente ma poco varia (come al solito); spiaggia privata delle dimensioni di un francobollo con 7-8 lettini, ma con la baia di Vlicha a due minuti a piedi (ritorno in salita).

Noleggio auto.

Diffidate da chi vi dice che prenotarla dall’Italia costa di più! Abbiamo viaggiato con Alpitour che ci dava l’auto a 189€ per una settimana con pacchetto assicurativo completo; purtroppo non la abbiamo prenotata.

Se è vero che rinunciando alla copertura assicurativa completa (furto, copertura danni anche in caso di incidente del quale risultiamo responsabili, persone trasportate ecc.) si può spendere meno, per mantenere la stessa copertura assicurativa si hanno i seguenti prezzi: Hertz (nell’albergo) – 280€, Europcar (tramite corrispondente Alpitour) – 261€, Budget (davanti al villaggio Veraclub subito sopra il nostro albergo) – 250€, oppure 116€ per tre giorni, oppure 40€ un giorno.

Siti e località principali da vedere (evito l’elenco completo che trovate sugli altri resoconti di viaggio).

Rodi città. Niente da dire, veramente bella, da non perdere, sia di giorno che alla sera quando è molto piacevole andarsene in giro senza una meta precisa. Da non perdere il giro delle mura, che si effettua a pagamento solo al sabato alle 14:45, o, in alternativa, il giro del fossato sotto le mura, egualmente bello, gratis ed effettuabile in qualunque momento.

Lindos. Bella, anche se non al livello di Rodi. Splendidi colpi d’occhio sulle due baie adiacenti (baie di Lindos e di San Paolo) e dall’acropoli: dai reperti dell’acropoli mi aspettavo di più, voto appena sufficiente. Simpatico il paese anche se un esageratamente turistico.

Monolithos. Bello da fotografare dalla strada, i resti lasciano a desiderare.

Prassonissi. Dire, come ho letto da più parti, che è assolutamente da non perdere mi sembra una esagerazione che alimenta attese che rischiano di rimanere deluse; direi che un “curiosità da vedere” sia più azzeccato.

Haraki. Raramente menzionata, pur non essendo niente di eccezionale, è l’unico posto dove ho trovato un qualcosa che mi ricordasse l’idea della Grecia che avevo in mente.

Spiagge.

L’acqua è bella, pulita, chiara e gratificante anche nella temperatura. Basta però mettersi la maschera per rendersi conto che la trasparenza, pur essendo buona, non è al livello della nostra Sardegna.

Le spiagge nel complesso non sono granché. Le uniche che possono reggere il confronto con quelle della Sardegna, alla quale continuo a fare riferimento perché penso che tutti la conoscano, sono la Golden Sand (bella), Tsampika, Ladiko, la cosiddetta baia di Anthony Queen (l’unica con un fondale ed una vita marina degni di nota). In merito a quest’ultima, come già accennato da altri in altri resoconti, considerate che avete tempo fino alle 11 per stare in pace perché poi l’incanto svanisce e vi ritrovate in una calca inimmaginabile.

Ad ogni modo tutte le spiagge tra Rodi e Lindos soffrono di questo problema anche se rimangono comunque molto più vivibili ed economiche (7€ per due lettini ed un ombrellone) delle nostre.

Le spiagge sotto Lindos sono invece deserte o quasi.

Giudizio finale.

Era la nostra prima volta in Grecia, ce la aspettavamo diversa, forse abbiamo sbagliato isola. Vale comunque la spesa da noi sostenuta.

Concludiamo dando un nostro personalissimo consiglio sulla sistemazione per noi ideale a Rodi: albergo mezza pensione (i veri ristoranti hanno prezzi allineati ad i nostri, provare per credere), nelle vicinanze di Rodi città in modo da poterne godere alla sera senza dover fare più di 40km come successo a noi, auto a noleggio per una settimana prenotata dall’Italia e via a zonzo senza troppe pretese.



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