Halkidiki on the road

Penisola calcidica, tredici giorni in piena libertà
Scritto da: Manuela Caputano
halkidiki on the road
Partenza il: 02/08/2012
Ritorno il: 14/08/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Siamo una coppia di giovani trentenni, io torinese, lui napoletano, partiamo da Roma Ciampino il 02 agosto con volo Ryanair su Thessaloniki (Salonicco) 80 euro a testa a/r, per nostra indole non prenotiamo praticamente nulla dall’Italia, salvo le prime due notti in Salonicco e prenotiamo l’auto per il giorno 4 all’aereoporto… Arrivati all’aereoporto l’Ufficio di informazione Turistica ci rilascia la cartina della Calcidica, fatta molto bene con tutte le spiagge e i siti archeologici da visitare, strumento prezioso per tutto il viaggio all’avventura e non programmato…

Secondo noi un paio di giorni Salonicco li merita, città godibilissima, bella la parte alta della città, molto belle le chiese ortodosse, la Torre bianca, un bel lungomare e soprattutto tanti localini e ristorantini per la sera, si consiglia il bus n. 51 che per soli 2 euro fa fare tutto il giro della città con spiegazione in inglese (il bus turistico sightseeing costa invece 7 euro). A Salonicco abbiamo dormito due notti all’hotel Atlantis per 40 euro a notte, hotel non eccezionale ma ben posizionato. Il 4 ritiriamo l’auto all’Avis all’aereoporto (euro 330 per 10 giorni) e partiamo alla volta della calcidica. Il primo bagno lo facciamo a Epanomi, mare stupendo, se non c’è foschia si può anche vedere il monte Olimpo.

Per dormire tutte le altre notti abbiamo trovato sempre da affittacamere, tanto c’è scritto “room to let” ovunque, a 30 euro a notte per la camera con uso cucina!

Le prime due notti abbiamo trovato a Dionissou (paese vicino Neo Moudania) bell’appartamento con cucina (30 euro a notte). Partiamo dunque alla volta di Kassandra, dove però da subito decidiamo di dedicarvi solo una giornata, visto che è la punta più costruita della calcidica con tanti hotel e costruzioni, pranziamo a Nea Skioni ed arriviamo fino alla punta Kanistro dove c’e una chiesetta e ci fermiamo per il bagno. Prima di ripartire alla volta di Sithonia, ci fermiamo a vedere il sito archeologico di Olinthos, dove ci sono i primi mosaici della storia, sito molto bello e interessante, si consiglia il cappellino e l’acqua dato che non c’e un bar e pochissima ombra. Riprendiamo il viaggio verso Sithonia, si consiglia di non dormire a Sarti dove è più caro (50 euro a notte) ed è molto turistico, troviamo da dormire presso una signora verso Sykia, vicino a Linaraki Beach, 30 euro a notte con uso cucina, dovevamo fermarci 2 notti alla fine siamo rimasti 7 notti, visto il punto strategico per visitare tutte le spiagge della punta. Sithonia è un paradiso, soprattutto per i campeggiatori, spiagge stupende, ne vedevamo almeno due al giorno (una al mattino e una al pomeriggio), tra quelle più conosciute Armenistis (bella ma bisogna avere l’ombrellone, le prime due ore sono gratis, altrimenti si paga 3 euro compresa la consumazione), Orange beach (sembra i Caraibi, mare meraviglioso, anche se c’è troppo campeggio libero), Kalamitsi, Kriaritsi, Vourvouru, Toroni (bella spiaggia molto lunga con tanti lidi), Tristinika, e poi la parte che ci è piaciuta di più è tutta la parte di costa verso Porto Carras con baie e baiette, calette isolate dove ad agosto eravamo solo noi! Paesaggio meraviglioso, molta natura, poche costruzioni, per certi versi mi ha ricordato la Corsica, anche se qui è molto meno caro.

La sera abbiamo sia cucinato noi (4 o 5 volte) comprando pesce fresco (calamari, gamberetti ecc) per fare spaghetti, spesso abbiamo mangiato fuori, il prezzo è sui 14 / 15 euro a testa mangiando pesce. Siamo tornati un paio di volte in un ristorante sul mare “5 steps on the beach” dopo Linaraki beach, dove ci siamo trovati molto bene.

Dopo una settimana a Sithonia tra spiagge meravigliose, il penultimo giorno facciamo la gita in battello al Monte Athos, partendo da Ormos Panagias, si parte la mattina alle 9 e si torna il pomeriggio alle 17. Battello molto turistico con intrattenimento a bordo (danze tradizionali) per visitare dal mare (a 500 metri dalla costa) i monasteri del monte Athos.

L’ultimo giorno (prima della partenza) siamo arrivati su fino a Stagira la città natale di Aristotele, dove abbiamo visitato il parco a lui dedicato e Stagira vecchia, magnifica e panoramica. Abbiamo trovato da dormire a Olympiada per una notte a 30 euro. Il mattino del 14 abbiamo preso l’autostrada da Stavros e in un paio d’ore siamo rientrati a Salonicco, consegnato l’auto entro mezzogiorno e all’una avevamo già il volo!

Viaggio meraviglioso, spiagge e tramonti indimenticabili, ottimo rapporto qualità prezzo, in due abbiamo speso 1600 euro tutto compreso (sia affitto dell’auto che benzina, compreso il volo, pernotti, cibo), sicuramente da ripetere!

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ORANGE BEACH

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ORANGE BEACH

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EPANOMI

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ARISTOTELE

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STAGIRA

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VOURUVOURU

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TORONI



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