Le meraviglie della Giordania, mini guida!

In un'area tormentata da conflitti e instabilità, un'eccezione in equilibrio
Andrea Bonfitto, 29 Apr 2019
le meraviglie della giordania, mini guida!

DA NON PERDERE:

PETRA – Il suo Siq, la gola che permette l’accesso al Tesoro, rende quest’ultima la tomba più affascinante del mondo. Il sito è anche ricco di templi e abitazioni rupestri, dalle quali una vista mozzafiato incanta ogni visitatore. Non perdetevi la Petra notturna, illuminata dalle candele!

INSEGUENDO LAWRENCE D’ARABIA – Pernottate nel silenzio assoluto del deserto roccioso del Wadi Rum, dove vedrete una delle albe più affascinanti del pianeta. Tanti in questo deserto i luoghi che commemorano le vicissitudini di Lawrence: le rocce dei Sette Pilastri della Saggezza, la Sorgente di Lawrence, e la sua casa (Al Qsair). Iscrizioni rupestri, dune e un tempio nabateo completano il quadro, già di per sé ricchissimo! Vi recherete quindi ad Aqaba, sul Mar Rosso, dove Lawrence sconfisse la guarnigione di ottomani. In città ci sono da vedere un museo, un forte, i resti dell’antica Ayla, ma soprattutto una bella spiaggia dove rilassarsi sotto il sole.

LA GIORDANIA CENTRALE – Dopo aver galleggiato sulle acque del Mar Morto, potrete recarvi in pellegrinaggio sul Monte Nebo, da dove Mosè contemplò la Terra Promessa, e quindi sulle rive del Fiume Giordano, dove Gesù ricevette il proprio battesimo. Farete quindi tappa al castello crociato di Karak, dal fascino medievale tuttora intatto.

LA CAPITALEAmman è un polo attrattivo di notevole importanza: incanta con la sua cittadella e il teatro romano ai suoi piedi, luoghi dove sorgeva l’antica Filadelfia. In centro il Diwan del Duca riproduce la caratteristica abitazione di un uomo d’affari di inizi Novecento. Si prosegue quindi per Jerash, il complesso archeologico più imponente dopo Petra.

I CASTELLI NEL DESERTO – Come uno scrigno, il deserto ad est di Amman cela una serie di castelli del periodo omayyade. Qasr Kharana, in assoluto il più scenografico, che conserva dei graffiti dell’epoca di costruzione. Quindi Qusayr Amra, sito UNESCO, decorato da preziosissimi affreschi dell’VIII sec. Infine Qasr al-Azraq, in basalto nero, dove Lawrence d’Arabia stabilì il proprio quartier generale. Gli amanti del birdwatching faranno poi tappa all’Oasi di Azraq, dove tuttora sostano in inverno oltre 300 specie d’uccelli, per percorrere il Sentiero della Palude, ben segnalato.

INFORMAZIONI GENERALI

MEZZI DI TRASPORTO: In Giordania ci si sposta comodamente in autobus. I biglietti si acquistano a bordo. Per andare a Petra, occorre raggiungere Ma’an, e quindi proseguire per Wadi Musa. Per poter invece visitare i castelli nel deserto, è più pratico noleggiare un taxi. Nei mezzi pubblici ci si siede accanto a persone dello stesso sesso, lasciando i posti anteriori a donne e bambini. Nelle città c’è un’ampia scelta di taxi, anche se non mancano i mezzi pubblici, tuttavia complicati da utilizzare.

ALLOGGI: La Giordania offre una vasta scelta di hotel, appartamenti e pensioni, più economiche.

RISTORO: L’area di Rainbow Street, ad Amman, offre varie opportunità di assaggiare la cucina tipica mediorientale. Nei suq troverete succhi di frutta fresca, tra i quali anche quello molto particolare, a base di canna da zucchero.

VISTO: Normalmente viene rilasciato all’arrivo in aeroporto o alla frontiera terrestre d’arrivo. Se si entra in Giordania attraverso Aqaba e la sua Zona Speciale Economica, esso è gratuito. È tuttavia sentitamente consigliato acquistare il Jordan Pass (jordanpass.jo) che permette di ottenere il visto gratuito e di accedere alle attrazioni del Paese, inclusa Petra, con un notevole risparmio. È fondamentale, prima di partire, consultare la scheda sul sito viaggiaresicuri.it

A cura di Andrea Bonfitto, guida per caso del Medioriente