Festeggiare a Stoccarda

Come promesso, anche se molto in ritardo, voglio dare anche io il mio contributo al sito con il viaggio che ho fatto a Stoccarda con mio marito. Siamo partiti da Olbia con Hlx, un’offerta eccezionale, a/r in due € 39.96, partenza sabato 11 febbraio ’06 alle ore 16.30, in perfetto orario arriviamo all’aeroporto di Stoccarda alle 18.15. La...
Scritto da: dandi
festeggiare a stoccarda
Partenza il: 11/02/2006
Ritorno il: 14/02/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Come promesso, anche se molto in ritardo, voglio dare anche io il mio contributo al sito con il viaggio che ho fatto a Stoccarda con mio marito. Siamo partiti da Olbia con Hlx, un’offerta eccezionale, a/r in due € 39.96, partenza sabato 11 febbraio ’06 alle ore 16.30, in perfetto orario arriviamo all’aeroporto di Stoccarda alle 18.15. La Germania ci è sempre piaciuta, ci siamo innamorati di Berlino a prima vista, ma Stoccarda ci ha stupito, meravigliato e colpito, in poche parole non ci aspettavamo ciò che abbiamo trovato… Ho prenotato il volo perché volevamo staccare un po’, in più c’era il mio compleanno e anche San Valentino, scuse migliori non ne abbiamo trovate, comunque dopo aver cercato notizie sulla città ci siamo decisi a prenotare, senza grandi aspettative, ma solo con l’idea di visitare un posto nuovo! Per fortuna siamo partiti, già dall’aereo abbiamo visto un paesaggio bellissimo, boschi boschi boschi… tanto verde ma anche un po’ di bianco, era neve! Comunque dopo lo sbarco non abbiamo aspettato i bagagli perché avevamo solo gli zaini, quindi ci siamo diretti subito alla ricerca di un box office per acquistare i biglietti per la metro che ci avrebbe portato al centro. Appena oltrepassata la porta degli arrivi ci ritroviamo nell’aeroporto vero e proprio, che non sembra, ma è bello grande, considerando che è su più piani. Troviamo quasi subito il Tourist Information, che svolge varie funzioni, spedizione pacchi, lettere, vendita souvenirs… compriamo 2 biglietti (€ 2.90 x 2), ma se rimanete 3 giorni ne potete fare a meno perché è sufficiente acquistare la Stuttcard plus, valida 72 ore dall’obliterazione, a € 17.50 per risparmiare € 5.80 a/r a persona. Si può anche acquistare la Stuttcard, valida 72 ore, a € 12.00 ma non essendo plus vi dà parecchi sconti e entrate gratuite in diversi posti, ma non vi consente l’utilizzo dei mezzi pubblici. Va bene solo per chi cammina moooolto a piedi (praticamente impossibile visitare dei posti bellissimi senza l’uso dei mezzi) oppure se si ha un altro mezzo, macchina o moto. Comunque torniamo alle Stuttcards, con entrambe si visita la città benissimo, solo che noi consigliamo di acquistare la Stuttcard plus, ne vale veramente la pena. Oltre al biglietto per l’uso illimitato di tutti i mezzi di trasporto per 3 giorni consecutivi, compresi i trasferimenti da e per l’aeroporto, troverete 62 biglietti, con sconti e entrate gratuite ai musei, omaggi, bevande gratuite in vari locali, una cartina dove sono segnati tutti i 62 luoghi dove avrete diritto a sconti e omaggi e la mappa dei mezzi pubblici. Torniamo al viaggio, abbiamo prenotato 3 notti in camera matrimoniale, con servizi privati e abbondante prima colazione all’ Hotel Merit, un bell’ Hotel, centrale, a pochi passi da una comoda stazione metro, in un’ottima posizione soprattutto per chi dovesse andarci in settimana, strade piene di negozi di ogni tipo, strapieno di chioschetti dove mangiare, panini, kebap, gelati, e tanto altro, vicinissima alla via pedonale. Noi siamo arrivati di sabato pomeriggio tardi, anzi era proprio sera, quindi ho pensato, come era successo a Berlino, che i negozi sarebbero stati chiusi, e invece meraviglia delle meraviglie erano ancora tutti aperti, fino alle 20:00, non potevo crederci… una delle tante sorprese di Stoccarda, l’altra l’abbiamo avuta la sera stessa, prima di tutto la bellissima via pedonale lunga un chilometro, con un’infinità di negozi, che termina con l’imponente stazione centrale, altra bella scoperta, ma non è tutto… c’era tantissima gente che passeggiava anche se faceva un freddo pazzesco! Arrivati davanti all’ingresso della stazione, davanti alle scale mobili, a destra, troverete un Tourist Information che vi servirà per acquistare la Stuttcard plus e prendere i vari depliant e le cartine che sono naturalmente in omaggio, se non l’avete già fatto in aeroporto. All’interno dell’ufficio troverete anche gli sportelli bancomat, ma non vi preoccupate di questo, tutto il centro è disseminato di sportelli per il prelievo. L’ufficio è aperto dal lun. Al ven. 9:00-20:00, sab. 9:00-18:00, dom. E festivi 11:00-18:00. La stazione centrale è grandissima a più piani, ci troverete di tutto, bar, edicole, fiorai, negozi, panetterie, etc… Vi meraviglierà! Noi abbiamo mangiato sempre nei chioschetti della stazione, dove con 2 euro mangerete delle ottime baguette farcite, oltre a dei dolci strepitosi, tutti da provare. Se bevete acqua naturale e magari tanta come me, occhio a dove la comprate, nel senso che è vero che alla stazione hanno degli orari comodissimi, ma è vero anche che la comodità si paga, quindi un litro e mezzo di acqua lo pagherete almeno 1.44 euro o 1.80, mentre nei market spenderete 0.69 per la stessa bottiglia. Ricordatevi che anche a Stoccarda esiste la tassa sulla plastica che si chiama ‘pfand’, almeno 0.15 cent che vi verranno restituiti se restituirete la bottiglia vuota nelle apposite macchinette che trovate nei market. Abbiamo girato tanto, molto a piedi visto che tante bellezze si trovano al centro e dintorni e poi anche solo camminare ti dà una sensazione fantastica. Però abbiamo usato anche i mezzi, bus, tram su rotaie, metro… comodi, efficienti, puntuali e frequenti. Abbiamo visto parecchie cose, in particolare il museo della Mercedes, grandioso e gratis, il museo della Porche, gratis ma piccolo, però bello, la torre della televisione, alta, una vista stupenda, faceva freddissimo anche perché è aperta, non come quella di Berlino, 2 € a persona, State Gallery Stuttgart, 1.5 €, grandi opere di pittura, dal Medio Evo passando per il Classicismo, fino all’ Impressionismo e al Moderno, belli i quadri degli italiani, ma siamo di parte, e anche quelli di Ricasso, Matisse e Monet, sicuramente abbiamo trascurato qualcosa ma c’era tanto da vedere, e tutte quelle opere ci hanno un po’ spiazzato. Siamo stati al Linden-Museum, museo etnografico, il più importante d’ Europa, entrata gratis, anche qui c’è tanto da vedere, la storia dei vari continenti e dei popoli del mondo, molto carina la parte dedicata ai giocattoli costruiti con i materiali più diversi dai bambini dei paesi disagiati, la fantasia e l’ingegno dei bambini è l’unica cosa positiva che ancora rimane in luoghi dove non c’è niente. Oltre ai musei ci sono le chiese, i monumenti del centro che non sono a pagamento ma che si vedono solo dall’esterno, noi non siamo entrati in ogni posto, non basterebbero di certo 4 giorni! Però abbiamo visto comunque tanto e la comodità di un albergo in zona centrale e che si può passeggiare anche quando la giornata è finita, infatti noi ne abbiamo approfittato per fare dei giri nei dintorni e abbiamo visto tante persone nei vari pub e ristoranti sparsi ovunque. Insomma gli abitanti di Stoccarda non escono solo il fine settimana come in molti posti, ma sempre! È una città viva, con tante persone in strada a tutte le ore, una sensazione bellissima! Siamo andati allo zoo dove c’è anche il giardino botanico, ma la riduzione non valeva nel nostro periodo, quindi avendo visto il bellissimo zoo di Berlino abbiamo preferito andare via. Però per quello che abbiamo visto dall’esterno doveva essere bellissimo. Ne abbiamo approfittato per fare un giro nella zona, in periferia, molto trafficata, ma attraversata dal fiume Neckar, abbiamo fatto diverse foto, e fatto ancora una bella passeggiata, molte le zone pedonali e le piste ciclabili, possibilità di fare gite in battello ma nella bella stagione. Sempre nei dintorni ci sono le terme, con piscina e sauna dove con la Stuttcard avrete degli sconti, di fronte c’è un bellissimo parco con tanto di laghetto, che del resto non mancano in tutta la città, bello quello dietro la via pedonale, ripeto da vedere nella bella stagione, verde e pieno di gente! Siamo tornati a Olbia il 14 sera, è andato tutto benissimo, ci siamo divertiti parecchio, abbiamo camminato tanto, visto tanto, siamo felici di aver visitato questa città, anche se la scelta è stata dettata all’inizio solo dalla convenienza! Abbiamo trovato un modo molto bello di festeggiare! Insomma speriamo di non avervi annoiato e ci auguriamo di avervi trasmesso lo stesso entusiasmo che abbiamo provato noi nel vedere una bella città che ancora non è molto turistica ma ha tutte le carte in regola per diventare una meta molto ricercata! Saluti Daniela & Andrea


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