Anniversario in Costa Azzurra e Provenza

Quattro giorni ad ottobre in occasione del nostro trentunesimo anniversario di nozze.
Scritto da: franz1
anniversario in costa azzurra e provenza
Partenza il: 12/10/2019
Ritorno il: 15/10/2019
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Costa Azzurra – Provenza Quattro giorni ad ottobre in occasione del nostro trentunesimo anniversario di nozze.

Sabato 12 ottobre: arriviamo a Le Lavandou verso le ore 15, il viaggio è stato piacevole soprattutto l’ultima parte del tragitto, superato Grimaud dove si attraversano splendidi vigneti. Le Lavandou è situato nel dipartimento del Var della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, sulle rive del Mar Mediterraneo, di fronte alle Isole d’Oro (Port-Cros, l’isola del Levante e Porquerolles) e ai piedi del Massiccio dei Maures. Azzeccata la scelta di trascorrere qui questi 4 giorni, in piena tranquillità essendo fuori stagione turistica, ma il paese tutto sul mare è piacevole, molto bella la spiaggia, il sentiero sul litorale, la passeggiata ed il centro storico con gli immancabili giocatori di petanque nelle piazzette appositamente lasciate sterrate. Inoltre il fatto di essere fuori stagione ci permette di trovare un hotel (Anglade hotel) a meno di 40 euro a notte per camera.

Domenica 13 ottobre: partiamo la mattina con destinazione la vicina penisola di Giens. Curiosità geologica unica al mondo, la Penisola di Giens è collegata al continente da due lingue di sabbia di 5 km, chiamate “tomboli”. Racchiudono le saline di Pesquiers, che ospitano una riserva ornitologica di grande rilievo dove non mancano i fenicotteri rosa. Molto belle le spiagge dove spiccano l’Almanarre, lunga 5 km, questa spiaggia è situata sul tombolo ovest. La sabbia è bianca e l’acqua non troppo alta, oggi soffia il celebre maestrale e ci sono molti surfisti e molti kite surfer. Molto bella anche la spiaggia in zona della Madrague. Al pomeriggio ci rechiamo a Hyeres, le attrattive principali sono lungo le stradine medievali della “Vieille Ville” (Città Antica), percorrendo le quali si giunge, attraverso “Place Massillon”, alle rovine del castello ed a un punto panoramico con vista sulla costa.La vecchia Hyères medievale si appoggia alla collina, passeggiamo tra i vicoli lastricati in deliziosi giardini e piazzette. Di rilievo la chiesa di St. Louis, un po ‘più alto Place Massillon e la Torre dei Templari, l’antico lavatoio, la piazza di San Paolo e la chiesa collegata.

Lunedì 14 ottobre: ci dirigiamo lungo la strada costiera che da Le Lavandou porta a St.Tropez, ci fermiamo per un paio d’ore nella meravigliosa spiaggia bianca di Le Cavaliere, verso l’una arriviamo a St.Tropez, ci colpiscono gli innumerevoli locali e ristoranti del porto e del centro.L’Eglise de Saint-Tropez uno dei principali monumenti della città e la Chapelle de la Miséricorde, con una bellissima cupola a tegole policrome che sormonta il campanile. Di seguito visitiamo Port Grimaud, la Venezia francese costruita a partire dal 1964 si ispira agli antichi villaggi su palafitte conciliando così sapientemente tradizione e moderne tecniche di costruzione. In totale il villaggio ospita circa 2 mila case con strade e ponti edificati su quelle che un tempo furono paludi poi prosciugate. Interamente privato – dalle vie alle piazze sino agli spazi pubblici – Port Grimaud è mantenuto e gestito direttamente dai proprietari che per salvaguardare la loro privacy hanno cercato di limitare per quanto possibile l’afflusso dei turisti. Nonostante alcune strade siano state chiuse con l’installazione di pratiche cancellate, garantendone così l’accesso solo ai residenti come in qualsiasi altro condominio privato, i turisti possono tranquillamente passeggiare per vie e viuzze di questa città lacustre ammirandone le tante bellezze. Sulla strada del ritorno facciamo scorta di vini a Les Vignerons di Grimaud,cooperativa vinicola nella Route des Vins de Provence.

Martedì 15 ottobre: ritorniamo in Italia ma ci fermiamo sulla strada del ritorno ad ammirare la Corniche dell’Esterel,una delle strade più belle del mondo, 80 chilometri di strada costiera che collegano Cannes con Saint Tropez, e più precisamente il tratto che va da Theoule sur Mer a Saint Raphael, circa 30 chilometri assolutamente indimenticabili. La strada è tortuosa e non troppo larga ma non presenta difficoltà, Ma cosa c’è di tanto speciale in questa strada aperta nel 1903 dal Touring Club de France? Il Massiccio dell’Esterel è un rilievo montuoso le cui rocce si tuffano nel mare con una lunga serie di calanchi e la sua particolarità è quella di coprire cromaticamente tutte le tonalità che dall’aranciato arrivano al rosso bordeaux più intenso. Quello che si vede percorrendo questa strada è una serie incredibile di paesaggi dai colori sorprendenti e nello stesso tempo estremamente variegati. Vi sono delle zone in cui la strada è a livello del mare, in cui dall’acqua blu affiorano tante piccole rocce rosse, l’acqua bassa è un azzurro chiaro che crea quasi un effetto piscina, altre in cui i calanchi formano piccole baie e per raggiungerle bisogna scendere attraverso piccoli verdissimi boschetti. Qui il rosso scuro della roccia e della sabbia si scontra col verde intenso della vegetazione e il blu più cupo dell’acqua formando un insieme di incredibile pathos. Vivere questi luoghi fuori dalla stagione turistica vuol dire non solo trovare insenature magicamente deserte, ma anche conoscere colori ancora più incredibili… quando al rosso della roccia, al verde del bosco e al blu dell’acqua si aggiunge un cangiante cielo d’autunno. In seguito visitiamo Montecarlo, tutti conoscono il Principato di Monaco quindi non mi dilungo a descriverlo.

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