Dieci giorni tra Normandia e Bretagna

viaggio in formula fly&drive all'insegna di bellezze naturali, storia e cultura...
Scritto da: kabubi81
dieci giorni tra normandia e bretagna
Partenza il: 07/09/2008
Ritorno il: 17/09/2008
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Dopo tanta attesa, io e la mia dolce metà partiamo finalmente alla volta di questo bellissimo viaggio fly&drive (sconsigliato ai pigri per la quantità di km percorsi sia in auto che a piedi!)

1° giorno- partenza da Pisa con volo Ryanair, arrivo all’aeroporto di Parigi Beauvais, noleggio auto e pernottamento in zona;

2° giorno- visitiamo Rouen, città di Giovanna d’Arco, molto bella (da non perdere il Museo delle Belle Arti, una piacevole sorpresa, e la cattedrale), poi per il pernottamento ci affidiamo ad un manoir in campagna sulla riva della Senna, l’Hostellerie St Pierre, e prima di cena visitiamo Les Andelys, due cittadine molto graziose adagiate sul corso del fiume;

3° giorno- giornata pienissima e stancante… Ma ne è valsa la pena! Partenza all’ alba (non per modo di dire! ma la levataccia è stata ampiamente ricompensata da un’ottima colazione con vista sulla Senna tinta di rosa dal sole) direzione Etretat, per ammirare le falesie bianche… Giornata limpidissima che ci consente di salire in alto e cogliere le mille sfumature del mare; ci spostiamo poi verso la zona dello sbarco passando per il futuristico Pont du Normandie con una sosta ad Honfleur, cittadina molto carina sulla foce della Senna, ed arriviamo ad Arromanches sur mer sopra Gold Beach, dovepasseggiamo sulla spiaggia che conserva ancora i segni tangibili della guerra, poi visitiamo i musei dello sbarco e di Arromanches 360, che ripropone con uno schermo a 360° i suoni e i filmati del D- Day… Non perdeteli! Facciamo poi tappa al cimitero americano di Colleville sur mer e a quello tedesco di Huisnes sur mer, entrambi molto suggestivi.. In giornata non siamo riusciti a vedere l’arazzo di Bayeux, che ci hanno detto essere molto bello, ma eravamo tiratissimi con i tempi!… Pernottamento vicino Cherbourg;

4° giorno- visita di Granville, niente di che, e poi dritti verso l’incredibile Mont St Michel… Che dire? Favoloso come minimo!Mentre visitate il paesino e la bellissima abbazia (la si visita scendendo dall’ultimo piano al primo, essendo l’abbazia scavata nel monte), affacciatevi ogni tanto per vedere come cambia il paesaggio con la marea… Prendete nota degli orari all’ingresso del paese; puntatina a Fougeres per vedere (solo da fuori) il bel castello, poi pernottamento ad Avranches, dove siamo tornati a dormire anche il giorno successivo,

5° giorno- visita di St Malo ed annesso isolotto Ile du Grand- Bè, inaccessibile con l’alta marea, dov’è custodita la tomba di Chateaubriand che guarda all’oceano; ci spostiamo per visitare la bella medievale Dinan e rientriamo ad Avranches per la notte;

6° giorno- visitiamo Fort La Latte, incredibile castello a strapiombo sul mare(non perdetevelo!! salite in cima alla torre attraverso una scala non proprio rassicurante, il panorama è da levare il fiato!) e poi andiamo al faro di Cap Frehel per fare “qualche” bella foto… Pernottiamo a Perros Guirec, dove ceniamo in un localino carinissimo con pentolini e canoe appesi al soffitto, consiglio della Routard;

7°giorno- veloce visita di Perros Guirec, niente di che, poi via verso Ploumanac’h e le sue rocce rosse… Qui passeggiando sulla bellissima scogliera arriverete al cospetto di uno dei fari onnipresenti sui calendari a tema!!qualche foto dalla spiaggia, poi puntiamo su Brest, città moderna, e finalmente un po’ di relax!

8° giorno- appena alzati visitiamo Brest e poi raggiungiamo Pointe du Raz, dove passeggiamo al sole sulla panoramica scogliera e scattiamo “qualche” foto della costa frastagliata, poi facciamo tappa alla bellissima Concarneau (nota da golosa: entrate in qualche pasticceria, fanno dolci favolosi!); pernottamento vicino Quimper;

9° giorno- visita di Quimper, poi sulla rotta di Vannes piccola deviazione al bel castello di Josselin; arriviamo nella medievale Vannes, molto carina, e poi sulla strada per Nantes,dove abbiamo pernottato( vi consiglio un giro serale, molta vita e locali notturni) deviazione a Carnac per vedere i monoliti, francamente un po’ deludenti…

10° giorno- visita di Nantes, con particolare attenzione al Castello dei Duchi di Bretagna e alle chiese… Nota divertente: fate un salto all’ Ile du machine per salutare l’elefante di Nantes..; pernottamento ad Angers;

11° giorno- rientro a Beauvais per il volo…

Note pratiche:

la piacevolezza della formula fly&drive sta nel percorrere le mai caotiche strade di campagna che caratterizzano le due regioni, e ricordano un po’ la nostra bella Toscana… Farete pochissima autostrada! Noi abbiamo prenotato l’auto da qui e l’abbiamo ritirata e riconsegnata alla stessa agenzia, ma è anche possibile fare base su agenzie diverse, l’importante è che il conducente abbia una carta di credito intestata a proprio nome, o dovrete lasciare un’altissima caparra; il tempo sulla costa può essere davvero incostante… Noi siamo stati fortunatissimi e abbiamo aperto l’ombrello 2 volte per 20 min in 10gg, poi sole incredibile, ma vi consiglio di portare ombrello e maglioncino in qualunque periodo dell’anno non ho messo note particolari su dove mangiare perchè noi ci siamo arrangiati con ottime baguettes e birra, o pub tipici, visti i prezzi… Ma ti consiglio di assaggiare i dolcetti kouign amanns, le moules frites con patate e le crepes, ovvio! ma per qualcosa di sfizioso potete affidarvi alla Routard, che consiglia sempre posti particolari ed economici. Siamo rimasti così soddisfatti da quanto abbiamo visto e dalla tipologia di viaggio, che tra una ventina di gg ripeteremo l’esperienza per Parigi e Valle della Loira… Speriamo di poterne dare un altro resoconto altrettanto entusiasta!!



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