Parigi romantica parigi

Dal 26/04 al 01/05 io e il mio fidanzato abbiamo fatto un viaggio stupendo a Parigi. Ho acquistato i biglietti x il volo sul sito della Ryanair già agli inizi di gennaio 2008, pagando euro 57 a/r a persona (compreso 1 bagaglio da stiva) e poi ho iniziato la ricerca dell’hotel consultando siti come www.booking.com e www.venere.com , anche se...
Scritto da: meryterry
parigi romantica parigi
Partenza il: 26/04/2008
Ritorno il: 01/05/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Dal 26/04 al 01/05 io e il mio fidanzato abbiamo fatto un viaggio stupendo a Parigi. Ho acquistato i biglietti x il volo sul sito della Ryanair già agli inizi di gennaio 2008, pagando euro 57 a/r a persona (compreso 1 bagaglio da stiva) e poi ho iniziato la ricerca dell’hotel consultando siti come www.Booking.Com e www.Venere.Com , anche se l’hotel ) l’ho contattato direttamente via e-mail e ho prenotato sempre via e-mail e non attraverso i siti che ho menzionato. Il 26/04 alle 6.30 del mattino avevamo il volo Bergamo Orio al Serio-Parigi Beauvais. Siamo arrivati in aeroporto verso le 5.00 del mattino, dopo aver parcheggiato la nostra auto al parcheggio Park to Fly a 500 metri dall’aeroporto. Si entra, si paga e poi si prende la navetta gratuita fino in aeroporto. Orario previsto di atterraggio a Parigi Beauvais ore 8.05 e alle 8.30 eravamo in coda fuori dall’aeroporto di Beauvais x fare i biglietti x il pulman x Parigi… (euro 13 a viaggio a persona). Fila interminabile… E ancora non sapevamo che quella sarebbe stata la prima di una lunga serie di code interminabili che avremmo fatto a Parigi… Abbiamo fatto la coda per tutto… Anche x andare in bagno (come al Louvre e a Versailles e perfino da McDonalds!!!)… Alle 10.30 stavamo a Parigi (il pullman da Beauvais si ferma in un parcheggio vicino Porte Maillot e lì a due passi c’è una fermata della RER e della metro, quindi è comodissimo) e abbiamo iniziato a passeggiare in direzione Arco di Trionfo portandoci dietro i bagagli… Abbiamo fatto le prime foto di Parigi lì… Abbiamo fatto un girettino sugli Champs Elysees e poi abbiamo preso la metro diretti al nostro albergo per fare il check-in e posare i bagagli. Ma prima abbiamo fatto la mitica Paris Visité zona 1-3 (che permette di girare tutta Parigi fino all’Arco delle Defense) valida 5 giorni, che al prezzo di euro 27.50 ci ha permesso di usare tutti i mezzi pubblici che volevamo. Comodissima perché Parigi è immensa e poi il biglietto singolo costa €1.50 e fa fare un solo viaggio. E poi la Paris Visité da diritto a degli sconti in molte occasioni, come il giro sulla Senna con i Bateaux Parisiens, a sconti in alcuni negozi e monumenti, ecc ecc.

Dopo la sosta in hotel la nostra prima meta è stata la Tour Eiffel. Due ore di coda per acquistare i biglietti x salire fino al 2° piano (euro 7,80 a persona) perché, in quel momento, il 3° piano era chiuso x alta affluenza. Dopo aver passeggiato in lungo e in largo al 2° piano, abbiamo fatto un’altra mezz’ora di coda x acquistare i biglietti x salire al 3° piano (euro 4,20 a persona, in totale salire fino in cima alla torre costa euro 12 a persona) e un’altra bella mezz’ora per prendere gli ascensori x salire fino in cima, ma ne è valsa la pena. Lo spettacolo, dall’alto della torre, è bellissimo… Poi abbiamo fatto la discesa… Al secondo piano ci siamo fermati a prendere 2 hot dog e 2 coca cola al fast food del piano (per un totale di euro 16,00). Dal secondo piano al primo l’abbiamo fatta a piedi… Cioè io morivo x le scale in discesa… impossibile farle in salita… mi tremavano le gambe x i tanti gradini fatti in discesa… E dal primo piano a terra abbiamo preso l’ascensore… il primo piano è il meno bello secondo me… Abbiamo attraversato i giardini degli Champs de Mars e continuato a piedi, con varie tappe sulle panchine di cui Parigi è piena (al contrario di Milano), fino al Dome dove c’è la tomba di Napoleone. Abbiamo girato un po’ la zona de Les Invalides e passeggiato sul bel ponte Alexandre III. Il 26 era una giornata bellissima a Parigi e i prati degli Champs de Mars e de Les Invalides erano pieni di gente distesa al sole! Dopo siamo andati a Montparnasse e abbiamo visto la torre ma non ci siamo saliti. Abbiamo optato per un giro a piedi del quartiere.

Ho deciso io che dovevamo tornare in hotel a prendere possesso della camera e buttarci sul letto un attimo perché io ero già stanca morta! Stanza 41 al 4 piano a cui si accedeva con un ascensore (io non pensavo ci fosse… così avevo letto… meno male che l’amore mio non si fida di me e chiede tutto!!!!!!!!). Dovevamo salire fino al 5° piano e fare mezzo giro in discesa di scala a chiocciola strettissima x arrivare alla nostra stanza… e con i bagagli non è molto agevole… La stanza era piccola ma abbastanza pulita… il soffitto aveva un controsoffitto di stoffa che nascondeva non so cosa e nemmeno voglio saperlo!!! Era provvista di cassaforte, un piccolo armadio a muro, una scrivania, la tv satellitare e aveva due piccole finestre ma una era rotta o bloccata e non si apriva… Il bagno era non minuscolo ma di più!! Strettissimo… non ci si passava… La doccia era già più normale ma il bastone sali-scendi che regge il doccino era rotto e ogni tanto si smontava tutto… ma era pulito e ci venivamo cambiati gli asciugamani ogni giorni (anche se alcuni erano bucati). Le lenzuola mai. L’hotel da me scelto su internet, l’Hotel Caubourg, 2 stelle ci è costato euro 55 a stanza +2euro di tasse comunali al giorno, quindi euro 57 solo pernottamento. La colazione costava euro 5 a persona ma noi abbiamo sempre fatto colazione fuori hotel pagando un sacco, a volte. Quindi non so come sia in hotel. E’ sicuramente un hotel senza fronzoli e per chi ha poche pretese. Noi, a parte il bagno minuscolo e strettissimo, non siamo stati male, anche perché ci serviva solo x dormire. E poi per quel prezzo a Parigi che è carissima è stato un vero affare. E’ il prezzo più basso che sono riuscita a trovare! L’hotel è dotato anche di una postazione internet a pagamento e nella piccola hall ci sono distributrici automatiche di bevande. La fermata del metro più vicina all’hotel è Rome sulla linea 2. Le biglietterie in ogni fermata del metro o nella maggior parte sono aperte fino a tarda notte (almeno fino alle 23/24) e sono aperti tutti i giorni della settimana, comprese domeniche e 1° maggio), ma le fermate sono dotate anche di biglietterie automatiche e di distributori automatici di bevande, alimenti e anche di preservativi! Siamo andati a cena da Hippopotamus a Montparnasse, dove abbiamo mangiato bene e tanto e abbiamo pagato 38 euro in due. Il 27/04 siamo andati in Rue de Rivoli come prima tappa, e in un bar abbiamo fatto colazione: 4 brioches e 2 cappuccini che erano più che altro acqua sporca ci sono costati euro 18,00… Parigi è carissima in tutto e dovunque. Rue de Rivoli è fantastica che gli amanti dello shopping. Peccato che di domenica fosse tutto chiuso… Ci siamo diretti all’Hotel de Ville e facendo foto qua e là, siamo arrivati al Louvre e stranamente non abbiamo fatto fila x entrare. Prima ci siamo soffermati fuori a fare foto e riprese. Bella la piazza con le fontane e le piramidi in vetro. Il Louvre è bellissimo e immenso sia fuori che dentro.

Abbiamo fatto solo 5 minuti di coda per acquistare i biglietti (euro 9 a persona) e abbiamo iniziato il nostro giro del Louvre. Ci abbiamo passato quasi l’intera giornata. Ci siamo stancati un sacco a camminare per le varie ali del Louvre e i vari piani ma abbiamo visto cose semplicemente stupende e se dovessi tornare a Parigi mi piacerebbe tornarci. Tra tutti i musei delle varie capitali e città europee che ho visto finora solo il Prado di Madrid regge un po’ il paragone con il Louvre. Ma sicuramente il Louvre ha un tocco in più del Prado che è cmq stupendo pure esso.

Usciti nel pomeriggio dal Louvre abbiamo passeggiato per i giardini delle Tuileries e camminato fino a Place de la Concorde e passeggiato sugli Champs Elysees facendo sempre tappa sulle varie panchine!!! Percorrendo Avenue Marceau, piena di negozi degli stilisti più famosi e piena di grandi e lussuosi hotel, siamo arrivati al ponte dell’Alma. Abbiamo preso il primo autobus che passava e siamo tornati sugli Champs Elysees e abbiamo continuato la passeggiata passando davanti al Petit e al Grand Palais.

Poi siamo andati a cena in un fast food sugli Champs Elysees di cui non ricordo il nome. Dopo cena ci siamo diretti al Trocadero per vedere la Torre Eiffel illuminata dalla cascata di luci intermittenti che c’è ogni giorno dalle 21.00 in poi per 5 minuti allo scadere di ogni ora (cioè 21,22,23 ecc ecc) e poi perché volevamo fare il giro in battello sulla Senna.

Bellissima la Tour Eiffel tutta illuminata e vederla di notte è molto romantico. Bellissimo e romantico il giro sulla Senna in battello di notte con il Bateaux Parisiens (euro 8.00 a persona anziché 11 euro grazie allo sconto Paris Visitè; si prende ai piedi della Tour Eiffel). Il giro dura circa un’ora e va più o meno dalla Torre Eiffel fino a oltre il Parco Zoologico negli Jardin des Plantes. E con il romantico giro sulla Senna è terminata anche la nostra seconda giornata a Parigi.

Il 28/04 colazione da Brioches Doreé sugli Champs Elysees: 4 brioches e 2 cappuccini decisamente migliori di quelli al bar in rue de Rivoli, euro 12: quindi consiglio vivamente locali come questo o come Starbucks per la colazione. Costano poco e si mangia bene! Poi ci siamo diretti a visitare il Beaubourg con il Centre Pompidou (ma solo di fuori perché non avevamo tempo di visitarlo e questo è uno dei tanti nodi al fazzoletto per la prossima visita di Parigi) e Les Halles con il suo centro commerciale. Abbiamo visitato la chiesa di St-Eustache che si ispira nella sua architettura a Notre Dame.

E infine ci siamo diretti a visitare Notre Dame. Non siamo saliti sulle torri. Abbiamo visitato i dintorni e poi siamo andati a visitare la Conciergerie e la Saint Chapelle. Alla Saint Chapelle a cui si accede tramite l’ingresso del tribunale con tutti i controlli del caso abbiamo fatto due ore di coda… Il biglietto cumulativo Conciergerie+Saint Chapelle costa 10 euro. Il secondo piano della Saint Chapelle è veramente notevole con le sue vetrate ispirate a brani della Bibbia. Bella anche la visita alla Conciergerie e sapere che lì erano vissuti (rinchiusi) molti dei tanti personaggi studiati a scuola nelle ore di storia come Maria Antonietta e Roberspierre, per citare due dei più illustri ospiti della prigione.

Poi ci siamo diretti al Museo d’Orsay ma mi sarei mangiata le mani quando ho scoperto che il lunedì è chiuso. Un dettaglio che mi è sfuggito mentre programmavo il nostro soggiorno parigino.

Abbiamo fatto deciso di andare a visitare le Terme di Cluny e ci siamo arrivati poco prima che chiudessero ma siamo riusciti a visitarle. Poi abbiamo visto dal di fuori la Sorbona e siamo andati al Pantheon ma stava chiudendo (chiude alle 18.00) e non siamo riusciti a visitarlo… Abbiamo passeggiato per i bellissimi Jardin du Luxembourg. Siamo andati a visitare la chiesa di St-Sulpice e poi ci siamo diretti alla Defense che a me ha messo un po’ di angoscia perché è un enorme spazio pieno di palazzoni, poco affollato perché era sera e tutti gli uffici della zona si stavano svuotando, faceva un freddo terribile e c’era un altrettanto terribile vento freddo e forte. Cena da McDonalds vicino all’Hotel de la Ville e dopo aver fatto un giro x il Marais, siamo tornati in albergo. Il 29/04 mattina siamo usciti e siamo subito rientrati a cambiare giubbotto e a mettere quello più pesante e a prendere l’ombrello perché la giornata non era delle più belle e ci abbiamo azzeccato. Dopo colazione in un bar di Montmartre, ci siamo diretti a visitare la chiesa del Sacro Cuore… Bellissimo il quartiere di Montmartre e bella la chiesa del Sacro Cuore… Finita la visita alla chiesa abbiamo preso il trenino e fatto il giro del quartiere (euro 4,50 a persona anziché 6 euro grazie allo sconto Paris Visité). Meno male che abbiamo preso il trenino perché siamo riusciti a vedere, con commento anche in italiano, tantissime cose del quartiere che a piedi sicuramente ci saremmo persi. Proprio bello il giro in trenino che dura quasi 1 ora.

Abbiamo passato mezza giornata a Montmartre. Abbiamo pranzato in un localino vicino Place du Tetre famosa da sempre per i suoi pittori e fatto shopping nei vari negozietti della zona. Per scendere dalla collina di Montmartre abbiamo voluto provare la funivia gratis con la Paris Visité Pass. La salita l’avevamo fatta a piedi soffermandoci in mezzo ai giardini della immensa scalinata ai piedi della chiesa del Sacro Cuore. Bellissimo il panorama di Parigi dall’alto della collina di Montmartre.

Nel pomeriggio siamo andati a visitare il Pantheon (euro 5.70 a persona grazie allo sconto Paris Visité) che ci era sfuggito per poco il giorno prima. Bellissimo! Bellissimi i dipinti, i colonnati e il pendolo di Focoult! Dopo il Pantheon, ci rimanevano da vedere per quel giorno, il Museo d’Orsay (ma chiudeva alle 18 e non siamo riusciti nemmeno quel giorno ad entrare!), la Chiesa della Madeleine e l’Opera. La chiesa siamo riusciti a visitarla, ma il teatro chiudeva alle 16 per le visite e quindi anche questo è saltato… Vabbè, anche qua nodo al fazzoletto per la prossima visita di Parigi. Siamo tornati a Pigalle per visitare la zona hot di Parigi di notte. A Pigalle abbiamo cenato da McDonalds e poi abbiamo a piedi da Pigalle a Clichy almeno 2 volte con il mio fidanzato che riprendeva di tutto di più anche se il quartiere hot di Parigi non è in fondo nulla di che. Cioè nel senso è solo pieno di sexy-shop e di locali ma visti tutti dall’esterno non è nulla di che… voglio dire non è come il quartiere a luci rosse di Amsterdam che è più esplicito.

Il 30/04 è stata la giornata dedicata a Versailles. Dopo essercela presa con comodo per la colazione da Starbucks sugli Champs Elysees (euro 13,00 per 3 brioches e due spremute di arancia), dovevamo dirigerci alla stazione della RER St-Michel (linea gialla o C) da cui partiva il treno x Versailles. Ma non so perché e come mai siamo riusciti a capire che i treni per Versailles si prendevano anche alla stazione della RER sotto la Tour Eiffel e allora ci siamo diretti là e alle biglietterie della RER siamo riusciti a fare i biglietti validi sia il treno che x la reggia (euro 21,65 a persona compreso viaggio a/r in treno e visita in ogni parte della reggia con audioguida e dei giardini). E meno male perché a Versailles se non si ha il biglietto bisogna fare 1 ora di coda e forse anche più x la biglietteria e poi mettersi in coda x altre 2 ore per entrare alla reggia!!!!!!!!!! Quindi fate i biglietti per la reggia di Versailles già a Parigi.

In treno si arriva a Versailles in 30 minuti circa (ci sono treni ogni 15 minuti) e uscendo dalla stazione e tenendo la destra e seguendo la massa di persone, in 10 minuti a piedi siamo arrivati alla reggia… Il cielo era carico di nuvole nere, c’era vento forte, e una lunga e doppia fila x accedere alla reggia… 2 ore di coda per entrare. E si erano già fatte le 2.00. 10 minuti di coda anche per entrare in bagno…!!!!! Abbiamo preso l’audioguida e abbiamo iniziato il nostro giro della reggia. Abbiamo visto cose meravigliose… La Sala degli Specchi è superlativa. Abbiamo visitato tutto il visitabile della reggia. Poi abbiamo iniziato il giro dei giardini, ma causa il fatto che abbiamo subito sbagliato strada nei giardini, causa fulmini e lampi in cielo, abbiamo deciso di prendere il trenino che avevamo inizialmente scartato pensando di farci una salutare passeggiata in mezzo a immensi prati e giardini verdi e in fiore. Costo euro 4.50 a persona scontato presentando il biglietto di ingresso alla reggia (altrimenti costa euro 6,00).

Decisione saggia perché i giardini sono immensi e che non ce l’avremmo mai fatta a visitare il Petit Trianon e il Grand Trianon a piedi. Bellissimo il Petit Trianon e il Grand Trianon. Bellissimi i giardini ma ci vuole un giorno intero per visitare tutto con calma. Verso le 19.00 abbiamo preso il treno x tornare a Parigi. Siamo andati a cena sulla collina di Montmartre in un ristorante in Place du Tetre (euro 22,00 a testa con il menù turistico che è un po’ scarso come quantità). Dopo cena siamo andati in po’ a passeggio per Montmartre e poi siamo andati di nuovo al Trocadero a vedere la torre illuminata. E’ stato l’ennesimo momento super romantico di Parigi.

Il 01/05 ultimo nostro giorno a Parigi. Non avevamo mete precise perché tutto quello che era nei nostri programmi bene o male lo abbiamo visitato. E il 01/05 in Rue de Rivoli era quasi tutto chiuso. Abbiamo passeggiato nelle viuzze parallele e perpendicolari a Rue de Rivoli, abbiamo fatto colazione in un bar mangiando crepes al cioccolato e bevendo succo d’arancia, visitato e passeggiato nel Marais fino alla famosa Place des Vosges, pranzato da McDonalds. E riposo, tanto riposo, seduti davanti Hotel de Ville insieme ad altre centinaia di turisti. Verso le 17.00 ci siamo incamminati verso l’hotel dove abbiamo ritirato i bagagli e ci siamo diretti in metro verso Porte Maillot a prendere il pulman x l’aeroporto di Beauveis. Fortuna che questa volta non è stato l’assalto ai pullman come lo scorso anno a Barcellona, anche perché tutti i pullman che partono da là portava a Beauvais e sono frequentissimi.

L’aeroporto di Beauveis è piccolino e ci atterra soprattutto Ryanair. Il nostro volo ha fatto ritardo di mezzora e siamo arrivati a Bergamo dopo la mezzanotte. L’atterraggio è stato il migliore che abbia mai avuto con un volo Ryanair!! E fuori dall’aeroporto c’era il pulmino-navetta del parcheggio Park to Fly che ci stava attendendo per riportarci al parcheggio Park to Fly, a 500 metri circa dall’aeroporto di Bergamo a ritirare l’auto che avevamo parcheggiato la mattina del 26/04 (parcheggio scoperto dal 26/04 al 01/05 euro 30,00)! Comodissimo! In totale abbiamo speso sui 400 euro a testa a Parigi per 6 giorni (5 notti) compreso di tutto tutto tutto (biglietti di ingresso vari, souvenir, pranzi, cene, albergo, ecc ecc.).

Parigi è bellissima e romanticissima e carissima. La metro arriva dappertutto. E se non c’è la metro ci sono i frequentissimi bus. Vi consiglio vivamente la Paris Visité Pass zone 1-3 che è sufficiente se non avete intenzione di recarvi ogni giorno fuori Parigi ed è convenientissima e comodissima se dovete e volete girare in lungo e in largo la città.

Noi siamo rimasti 6 giorni a Parigi e siamo riusciti a visitare più o meno tutto di quello che ci eravamo prefissati (tranne Opera e Museo d’Orsay) ma camminavamo dalle 9.00 del mattino fino alle 23.00 di sera. E io a fine giornata ero a pezzi! Ma Parigi è immensa e sicuramente per una visita con più calma e tranquillità occorrono almeno 10 giorni.

Se non fate colazione in albergo, le colazioni nei bar sono care. Sono invece a buon mercato le colazioni presso le catene Starbucks e Briochès Doreé. E sono ottime. Noi di solito saltavamo il pranzo facendo un abbondante colazione. Tutt’al più a metà pomeriggio mangiavamo un hot dog che si comprano dappertutto per le strade parigine. Le cene le abbiamo fatte in ristoranti come Hippopotamus che consiglio o qualche ristorante più caratteristico come quelli sulle colline di Montmartre o i soliti fast food. Ma a parte Hippopotamus dove le porzioni sono abbondanti ed è a buon mercato non ho nulla da consigliare per la cena! L’acqua in bottiglia costa cara dappertutto. Nei distributori automatici che ci sono in metro la bottiglietta costa sui 2 euro. Nei due ristoranti che abbiamo frequentato anche 5 euro per la bottiglia da 1litro. I cappuccini e le spremute di arancia fresca le abbiamo pagate sui 5 euro l’uno.

Per gli acquisti di souvenir turistici e cartoline consiglio la zona di Montmartre o l’Ilé de la Cité nella zona vicino alla Conciergerie e non quella vicino a Notre Dame dove i prezzi sono leggermente più alti. A Versailles i souvenir costano più che a Parigi!! Ho usato la guida di Parigi della Mondadori che è ha anche le mappe della città. Ho stampato dal sito http://www.Ratp.Info/touristes/index.Php?langue=en&rub=decouvrir&cat=noctilien la mappa delle linee della metro e degli autobus. E comunque tutti gli hotel mettono a disposizione dei clienti mappe della città e varie altre informazioni turistiche. Il nostro era ben rifornito! Con la lingua francese non ci sono stati problemi. Nessuno di noi due parla il francese, ma il francese si capisce abbastanza come lingua e poi io parlavo inglese e mi capivano. E poi Parigi è piena di turisti italiani e quindi capiscono anche l’italiano! Noi ci siamo innamorati di Parigi e speriamo di tornarci presto!!!



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