I GIORNI DI TRIPOLI E SABRATHA
Esperienza invernale di partenza da una Milano, gelida prossima al Natale, banalmente illuminata a festa nelle sue vie che non riposano mai, anche nel cuore della notte.
Il viaggio inizia in modo quasi surreale, ad affrontare disguidi aeroportuali, incontri di volti sconosciuti che mi accompagneranno per 12 giorni su ritmi nuovi e diversi, molto stress, leggera ansia, malumori di data recente che vorrei annegare nelle sabbie libiche, a poco a poco, procedendo verso le incognite di una terra vuota e polverosa.
E fin dalle ...