Finalmente in Tanzania. Dopo un lunghissimo volo, Via Parigi, atterriamo a Dar Es Salaam, la più grande città portuale dello Stato, più grande della capitale Dodoma.
Scesi dall'aereo, già respiriamo la tipica aria africana, ricca di ossigeno e pregna di tutti quegli odori che in Europa non esistono più, ma che già avevamo respirato nel nostro lungo itinerare africano. Siamo stanchi e per niente galvanizzati dall'idea di sottoporci ai lunghi e minuziosi controlli doganali.
Bagagli, passaporti, documenti sanitari, tutto viene vagliato con la classica lentezza africana, che in ...