I tramonti della Florida

I meravigliosi tramonti sul Golfo del Messico
Scritto da: eleonor78
i tramonti della florida
Partenza il: 13/02/2016
Ritorno il: 20/02/2016
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Dopo circa 7 anni decidiamo di tornare in Florida. La prima volta eravamo stati quasi un mese ed avevamo visto Orlano, Miami, la costa est e quella ovest, Cape Canaveral, gli Everglades e le Keys.

Stavolta, avendo soltanto 9 giorni a disposizione, decidiamo di concentrarci sulla costa ovest, quella del Golfo del Mesico e che ci aveva colpiti durante il primo viaggio. Infatti questa è la costa delle spiagge bianche, dei tipici paesaggi caraibici, del mare cristallino e quasi mai agitato. E’ anche quella più selvaggia e meno mondana rispetto a Miami e ad alcune località della costa est.

Racconterò in breve le nostre tappe, sperando di darvi un’idea dei luoghi più belli da visitare in poco più di una settimana, sulla costa dove i tramonti sono come uno spettacolo che ti riempie ogni giorno il cuore.

Premetto che ore il cambio non è più favorevole come una volta e che in questo periodo ci sono molti turisti, per cui, per non spendere una fortuna, abbiamo prenotato quasi sempre motel o soluzioni con airbnb.

13 febbraio

Arrivo a Miami nel pomeriggio, ritiro Auto Alamo (prenotata sul sito rentalcars, 166 euro per 10 giorni) e partenza immediata per Naples (circa 2 ore attraversando gli Everglades) dove passeremo la notte presso il Conty’s motel (pulito, struttura datata ma adatta per una notte a Naples, che è una delle località più care di questa costa).

14 febbraio

La mattina facciamo colazione in hotel e ce ne andiamo subito verso il molo, sperando di avvistare lamantini e uccelli di particolare bellezza che spesso si fermano lì ad aspettare che qualcuno lanci briciole di pane.

Restiamo un po’ in spiaggia a passeggiare sulla sabbia bianchissima e poi andiamo a Bonita Beach per sdraiarci al sole per un paio di ore. Riprendiamo l’auto e ci dirigiamo a Sanibel e Captiva Island, una striscia di terra in mezzo all’oceano collegata da un ponte a pagamento (6 dollari) di suggestiva bellezza e particolarità e ci fermiamo ad ammirare il tramonto.

Si sta facendo buio e decidiamo di avviarci verso Fort Myers dove avevamo prenotato il Travel Lodge. Cena nella famosa catena Mel’s diner (tipici locali americani nello stile di quelli delle serie televisive come happy days).

15 febbraio

Oggi ci dirigiamo verso Siesta Key. Questa spiaggia è stata eletta per molti anni la più bella degli Stati Uniti. E’ una spiaggia enorme, con sabbia bianca che sembra farina, comodissima perché ha un grande parcheggio gratuito, bar e servizi.

Abbiamo prenotato attraverso airbnb una stanza in una casa molto carina e la sera abbiamo mangiato nel centro della località al The Cottage (prezzi nella media e buonissimi piatti di pesce, maggiormente sushi rivisitato).

16 febbraio

Anche oggi restiamo in spiaggia a Siesta Key perché è veramente una meraviglia questo posto e il pomeriggio ci dirigiamo verso Clearwater dove dormiremo in un motel molto carino che si trova nella strada parallela a quella che costeggia il mare ed ha parcheggio incluso nel prezzo (Sta’n Pla).

Essendo arrivati tardi e stanchi usciamo a mangiare velocemente nelle vicinanze del motel e poi subito a nanna.

17 febbraio

Restiamo tutto il giorno in questa meravigliosa spiaggia di Clearwater, simile a quella di Siesta Key, e poi ci dirigiamo verso sera al Knights Inn Motel (il peggior motel dove siamo capitati) e la sera mangiamo al fantastico Bahama Breeze, buon cibo, buoni i cocktails e bella la location.

18 febbraio

Oggi si parte alla volta di Fort De Soto (bellissimo parco naturale dove si pagano solo 5 dollari per l’ingresso e poi al suo interno puoi parcheggiare ovunque, usufruire del barbecue, dei gazebo in legno per mangiare o puoi prendere un caffè o pranzare presso il ristorante (piatti semplici non degni di una particolare nota ma a prezzi abbordabili).

Nel pomeriggio facciamo un salto a Treasure Island ed Anna Maria Island (che ci era rimasta nel cuore nel precedente viaggio in Florida) per poi arrivare verso sera a Bredenton, dove abbiamo alloggiato presso il nuovissimo e pulitissimo Motel 6.

19 febbraio

Da Bradenton partiamo alla volta della costa est e facciamo tappa a West Palm Beach per vedere il lungomare e le ville Holliwoodiane di questa zona. La sera andiamo facciamo un salto al grande outlet di Sunrise e poi andiamo a dormire a Delray in una stanza privata prenotata con airbnb e che si è rivelata la sistemazione migliore della vacanza.

20 febbraio

Oggi è l’ultimo giorno e poiché il volo è di sera partiamo da Delray per andare verso Miami (che visiteremo in un’ora scarsa perché ci eravamo già stati ed è l’unica località della Florida che non ci piace affatto) e passiamo il pomeriggio al parco naturale di Key Biscayne ( molto carina la visita al faro e alla casa dove viveva il guardiano con la famiglia).

Questa volta ci siamo goduti la parte che a noi piace di più della Florida, quella più selvaggia e meno mondana, quella dai tramonti indimenticabili su spiagge caraibiche e quella che speriamo, un giorno, possa diventare la nostra seconda casa.



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