Babbo natale c’e’ e io ho le prove

Io sono freddolosa ed e’ per questo che amo andare in posti caldi a rilassarmi su lunghe spiagge tropicali, quindi, non mi sarebbe mai venuto in mente di andare in un posto dove per 180 giorni all’anno c’e’ la neve ! Invece … mi sono ritrovata a -10 gradi, ad indossare strati e strati di calzamaglie, calzettoni, maglie termiche, pile e...
Scritto da: littlehonesty
babbo natale c’e’ e io ho le prove
Partenza il: 27/12/2006
Ritorno il: 31/12/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Io sono freddolosa ed e’ per questo che amo andare in posti caldi a rilassarmi su lunghe spiagge tropicali, quindi, non mi sarebbe mai venuto in mente di andare in un posto dove per 180 giorni all’anno c’e’ la neve ! Invece … mi sono ritrovata a -10 gradi, ad indossare strati e strati di calzamaglie, calzettoni, maglie termiche, pile e tute da sci senza naturalmente essere andata a sciare !!! A fine novembre mi sono imbattuta per caso in un racconto sulla Lapponia Finlandese in cui si parlava di splendidi paesaggi innevati e di escursioni in slitta trainate da renne o husky. E’ stato un flash, quasi come una folgorazione e mentre leggevo mi sono vista li’, a bordo di una slitta in mezzo alla foresta innevata … e in quel momento ho deciso che sarei dovuta andare in Lapponia.

Il fatto e’ che di solito i nostri viaggi o sono last second (ma si tratta di vacanze da una settimana giusto x staccare la spina a meta’ anno) oppure sono viaggi che io e mio marito organizziamo per tempo, documentandoci e cercando di trovare la soluzione migliore in modo anche da minimizzare i costi. Stavolta invece non si e’ trattato di un’offerta imperdibile dal prezzo allettante che non potevamo assolutamente farci scappare e nemmeno di un viaggio studiato e preparato … e’ stata una vera e propria improvvisata su una meta che fino a quel momento non sapevo neppure dove collocare geograficamente.

Una meta tra l’altro molto gettonata nel periodo natalizio, che guarda caso e’ proprio il periodo scelto da noi, e quindi e’ stato anche un po’ azzardato organizzare un viaggio con cosi’ poco preavviso e se proprio vogliamo dirla tutta anche dal punto di vista economico, prenotando il volo aereo in un periodo “caldo” e sotto data, non e’ stata proprio la scelta migliore ma … quando mi metto in testa una cosa e’ difficile farmi cambiare idea ! Ho iniziato cosi’ a navigare su internet alla ricerca di informazioni e a contattare gli autori di vari racconti per chiedere consigli su come organizzare al meglio questa vacanza.

Alla fine, dopo ripetute ricerche ci siamo trovati con una prenotazione per un volo Finnair con destinazione Rovaniemi.

Gia’ xche’ Rovaniemi e’ si’ la capitale della Lapponia Finlandese ma e’ soprattutto la citta’ di Babbo Natale e visto il periodo della vacanza non volevamo nemmeno pensare ad una meta alternativa.

Nonostante la citta’ fosse praticamente fully booked, riusciamo a prenotare anche il soggiorno in una guesthouse consigliataci da un ragazzo gentilissimo che mi ha dato un sacco di consigli su come organizzare questo viaggio.

Il grosso ormai era fatto, siamo riusciti a trovare posto sull’aereo e il soggiorno ma … non avevamo messo in conto un piccolo particolare … la NEVE ! Gia’, fino a quel momento non mi era nemmeno passato x la testa che a dicembre a Rovaniemi non potesse esserci la neve, lo davo per scontato xche’ quando si pensa alla Lapponia d’inverno la prima immagine che viene in mente e’ proprio la marea di neve … Invece … nemmeno l’ombra ! Ma come, volevo andare in Lapponia per le slitte, le renne, Babbo Natale … e adesso, come si fa senza la neve ?!?! Triste e sconsolata ho trascorso il resto dei giorni a monitorare le webcam con la speranza di vedere il paesaggio tutto ad un tratto completamente innevato.

Le mie speranze iniziavano a rasentare il minimo quando, finalmente, una bella mattina vedo tutto bianco … sono felicissima ! Ma la mia euforia non dura molto xche’ su un forum trovo un messaggio di una ragazza appena tornata che diceva di non essere riuscita a fare le escursioni xche’ non vi era abbastanza neve … SIGH ! Il 27 partiamo, a Malpensa c’e’ nebbia e un sacco di voli vengono cancellati ma il nostro regge e decolliamo puntuali. Facciamo una notte in transito a Helsinki e la mattina seguente prendiamo il volo x Rovaniemi.

Atterriamo alle 8:55 ed e’ buio pesto ma intorno a noi e’ tutto bianco ! Prendiamo il taxi collettivo che ci porta alla guesthouse e appena sistemati i bagagli ci dirigiamo subito in centro per vedere se c’e’ qualche speranza di fare le escursioni.

A quanto pare sembra che tra tutti i tour operator solo la Erasetti e forse la Artic Safari hanno deciso di dare il via alle escursioni anche con la poca neve e visto che comunque la citta’ e’ assediata ugualmente dai turisti facciamo fatica a trovare posto nelle escursioni che ci interessano.

Alla fine riusciamo a prenotare l’escursione in slitta trainata dagli husky e quella in notturna con le renne ma sono entrambe nello stesso giorno.

Adesso che ho la prenotazione in mano sono piu’ tranquilla e contenta (mio marito piu’ di me !) di non dover mettere in atto il piano B che prevedeva di salire su un pullman e dirigerci a nord finche’ non avessimo trovato la neve.

Inizio quindi a godermi il ritmo rilassato di questi pochi giorni di vacanza.

La prima tappa neanche a dirlo e’ la casa di Babbo Natale ! Ci mettiamo in coda per fare la foto e anche se non fa freddissimo (per le medie lapponi) perdiamo la sensibilita’ di mani e piedi … non vediamo l’ora di entrare per stare un po’ al calduccio e fare quattro chiacchere con “babbo”.

Dopo la foto ci dirigiamo all’ufficio postale x vedere gli elfi all’opera con milioni di lettere da spedire in tutto il mondo. E’ tutto molto fiabesco e magico e ci divertiamo anche se non siamo piu’ bambini.

Il momento piu’ emozionante pero’ e’ stato quando siamo entrati nell’igloo dello Snow Village.

Sara’ xche’ in quel momento c’eravamo solo noi ma l’atmosfera era surreale ed e’ stato veramente bello sorseggiare la nostra cioccolata calda seduti su sgabelli di legno ricoperti di pelliccia ad un tavolo di ghiaccio !! Senza contare poi il fatto di essere al circolo polare artico … che ci e’ sempre sembrato cosi’ lontano e irrangiugibile … Ma anche una corsa in slitta con gli husky non e’ proprio da tutti i giorni e noi non vediamo l’ora di farla.

La mattina dopo vengono a prenderci prestissimo e dopo averci fornito l’attrezzatura necessaria per l’escursione (tuta termica, calzettoni, scarpe, guanti, sciarpa, passamontagna …) ci conducono alla fattoria degli husky.

Ci viene fatta una breve introduzione su come guidare la slitta e sulle cose da non fare (tipo cercare di superare le altre slitte !!!) dopodiche’ siamo pronti per la nostra avventura: io mi siedo nel posto del passeggero e mio marito alla guida.

Il giro e’ durato circa 1 ora e 15 minuti, anziche’ le due ore previste, a causa della poca neve ma e’ stato ugualmente intenso, soprattutto quando, passata io alla guida, non riuscivo a frenare la slitta rischiando di finire dentro quella davanti !!! Alla fine della corsa ci siamo accomodati in una baita a sorseggiare qualcosa di caldo (e ci voleva proprio !) mentre le guide ci spiegavano la loro attivita’ quotidiana con i cani.

La sera invece e’ stato il momento delle renne … piu’ o meno funziona alla stessa maniera, passano a prenderti, poi ti “vestono” ed infine ti portano al circolo polare artico.

Purtroppo il fatto che non ci fosse abbastanza neve ha limitato parecchio le escursioni. I giri sono stati piu’ corti ed inoltre non ci hanno fatto guidare le renne (anche se ci hanno lo stesso dato la patente) ma e’ stata lo stesso una gita romantica al chiaro di luna.

Sfortuna anche dal lato “tempo”, infatti per quasi l’intera durata del soggiorno ha nevischiato e quindi cielo nuvoloso e niente aurora boreale. Pazienza, sara’ per la prossima volta ! Ma non finisce qui … il giorno dopo volevamo andare allo zoo ma il sabato gli orari dell’autobus non sono proprio il massimo e quindi abbiamo deciso di andare a Santa Park anche se me lo avevano sconsigliato.

Innanzitutto, cosa importante, se pagate l’ingresso con l’American Express vi fanno lo sconto ! Lo abbiamo scoperto per caso in quanto non sta scritto da nessuna parte ma quando gli abbiamo fornito la carta di credito la ragazza gentilissima ci ha informato che con quel tipo di carta avevamo 3 euro a persona di sconto. Che cu… umhhh volevo dire fortuna !!! A parte questa piccola parentesi, devo dire che Santa Park e’ fatto piu’ che altro per i bimbi e paghi persino l’aria che respiri (oltre all’ingresso che non e’ certo economico). Anche qui e’ possibile fare la foto con Babbo Natale e sorseggiare qualcosa al bar di ghiaccio ma la parte piu’ interessante e’ sicuramente la scuola da elfo alla quale non mi sono sentita di mancare.

La lezione dura una ventina di minuti ed e’ simpatica ma ahime’ … se volete il diploma che certifichi che siete un ELFO dovete pagare ben 10 euro !!! Da bravi elfi abbiamo pensato di andare a vedere come se la cavava Babbo Natale e cosi’ siamo tornati al Santa Village con una bella passeggiata di 2km in mezzo alla foresta.

A sorpresa ha iniziato a nevicare e il posto ha assunto un’aria ancora piu’ fantastica.

Se capitate da quelle parti nell’ora di pranzo vi consiglio di fare sosta alla tenda Lappone che c’e’ vicino all’ufficio postale xche’ potrete gustare una bella fetta di salmone alla griglia a prezzo modico e riscaldarvi intorno al fuoco, che fa sempre piacere ! Per concludere la nostra visita a Rovaniemi siamo andati al museo Arktikum per conoscere qualcosa di piu’ sulla popolazione Sami dove abbiamo anche assistito ad una proiezione sull’aurora boreale (visto che dal vivo non siamo riusciti a vederla !).

Anche se lentamente, comunque i nostri pochi giorni di vacanza in Lapponia Finlandese sono trascorsi e per noi e’ giunto il momento di tornare a casa.

Speravamo in una bufera di neve improvvisa che ci impedisse di partire e quindi di trascorrere il capodanno li’ a spese della Finnair ma … non e’ stata la nostra vacanza fortunata ! A parte tutto xo’, anche con poca neve, la Lapponia ci ha regalato delle emozioni che ci piacerebbe rivivere. Forse un giorno ci ritorneremo, oppure opteremo per un’altra Lapponia, sperando di vederla sommersa dalla neve come uno se la immagina, comunque sia … un giro in slitta non ce lo togliera’ nessuno !!! Pamela & Marco



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