Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia in bici

Nella notte tra il 25 il 26 dicembre del 1996 a poche miglia da Portopalo di Capo Passero (SR), la nave F174 affonda con quasi 300 migranti provenienti principalmente da India, Pakistan e Sri Lanka. Nel naufragio persero la vita 283 persone. Il relitto è stato individuato nel 2001, ma non è stata mai presa nessuna iniziativa per il recupero del relitto e del suo carico.

A diciassette anni da quel naufragio con l’iniziativa “1200 km in bici per i fantasmi di Portopalo” l’associazione “ViAndando”, in collaborazione con “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, chiede alle Istituzioni Europee di attivarsi per il recupero del relitto.

L’iniziativa può essere sostenuta con donazioni e con la firma della petizione che trovate alla pagina www.viandando.eu/main.

Raccolta firme e tappe on the road

Dal 2 al 23 agosto Gaia Ferrai, ciclista cagliaritana ma romana d’adozione, coprirà in bicicletta un percorso di circa 1.200 Km, lungo le coste di Puglia (meta dei gommoni che sbarcavano gli esuli albanesi negli anni ’90), Basilicata, Calabria e Sicilia. La tappa finale è in programma il 23 agosto a Portopalo. Lungo il percorso, oltre alla raccolta delle firme, il passaggio sarà occasione di iniziative spontanee delle associazioni, istituzioni e comunità locali per l’organizzazione di manifestazioni che possano stimolare la sensibilità e il dialogo sul tema ampio e urgente delle migrazioni, nell’ottica dell’inserimento di quest’ultimo del più ampio contesto della costruzione di un’Europa inclusiva e multiculturale.

Ecco le tappe principali:

2-8 agosto – Puglia: San Severo, Cerignola, Bari, Polignano a mare, Putignano, Alberobello, Brindisi, Mesagne, Taranto.

8-10 agosto – Basilicata: Scanzano Jonico.

10-19 agosto – Calabria: Trebisacce, Rossano, Crotone, Isola di Capo Rizzuto, Catanzaro, Riace, Marina di Gioiosa Jonica, Locri, Polistena, Rosarno, Gioia Tauro, Reggio Calabria.

19-23 agosto – Sicilia: Messina, Catania, Siracusa, Portopalo.