Swan Tour, Kahramana. Marsa Alam

Siamo partiti, io e mio marito, mercoledì 30 agosto per Marsa Alam da Roma Fiumicino in perfetto orario alle 07.05 con Blue Panorama e siamo rientrati addirittura in anticipo di un’ora alle 15,15 di mercoledì 6 settembre. Scrivo alcuni giudizi su questo villaggio dove, ovviamente, ogni ospite avrà avuto impressioni diverse dalle mie. Voglio...
Scritto da: cettalfio
swan tour, kahramana. marsa alam
Partenza il: 30/08/2006
Ritorno il: 06/09/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Siamo partiti, io e mio marito, mercoledì 30 agosto per Marsa Alam da Roma Fiumicino in perfetto orario alle 07.05 con Blue Panorama e siamo rientrati addirittura in anticipo di un’ora alle 15,15 di mercoledì 6 settembre.

Scrivo alcuni giudizi su questo villaggio dove, ovviamente, ogni ospite avrà avuto impressioni diverse dalle mie. Voglio precisare, però, che anche altri clienti, con cui si chiacchierava in spiaggia, per poi allacciare amicizie ed alleanze, hanno fatto le stesse osservazioni il tutto commentato con grasse risate.

Assistenza Swan Tour: molto discreta, quasi invisibile. All’aeroporto, per il disbrigo delle formalità doganali, avvisati i primi della fila, l’assistente dava per scontato che tutti avessero sentito e capito soprattutto per quelli che entravano in Egitto con la carta di identità le formalità erano diverse e più lunghe. L’assistente della Swan Tour al villaggio, invece, si è visto solo per proporti le escursioni della settimana.

Tempo e temperature: tanto vento, vento??? Bufere di vento… caldo, caldissimo vento che ha impedito di fare snorkelling dal pontile del Kahramana dove le onde si infrangevano contro la barriera impetuosamente e dove un bagnino fisso al pontile consigliava di non tuffarsi. Bandiera rossa sette giorni su sette.

Villaggio Kahramana: le camere sono tutte bellissime ed immense lo stesso vale per il bagno. Ovviamente dotate di aria condizionata e tutte con veranda. Veramente belle!!! Il villaggio è immenso. Oltre al Kahramana (braccialino al polso di colore bianco) vi è l’Amaraya della Volando (braccialino rosa) e il Calmiera (braccialino verde) dove alloggiano per lo più inglesi e tedeschi. I tre villaggi sono un tutt’uno senza recinti. Quindi quelli dell’Amaraya (4 stelle) potevano usufruire di tutto al Kahramana… anche al ristorante.

Ristoranti: sono tre, uno è gratuito gli altri a pagamento. Uno dove si mangia il pesce (dichiaratamente surgelato) dove se possono ti spennano e i prezzi esposti sono espressi in L.E. (lire egiziane) e sono da intendersi ad etto. Quindi ti fai due conticini e pensi di spendere relativamente poco… invece… il pesce non sai quanto pesa, tu ordini quello che vuoi e te lo portano bello e cotto. Per 4 persone abbiamo pagato 175 euro e non pensiate che abbiamo mangiato tantissimo. E un altro dove fanno la pizza (mai provato) e poi non capisco perché realizzare ristoranti a pagamento dentro un villaggio quando tu scegli e paghi per all-inclusive… Mistero!!! La sala da pranzo è stupenda poltrone al posto delle sedie, il tutto molto curato. Il personale è gentilissimo ed il cibo buono e sufficientemente vario, certo non si può pretendere la pasta come la cucina mamma!!! Spiaggia: bellissima, da cartolina. Organizzata con lettini e ombrelloni. Si può fare il bagno in una sorta di piscina naturale… acqua bollente almeno 35 gradi. Ideale per bambini piccoli. L’acqua ti arriva al massimo ai fianchi. I teli mare non vengono cambiati cioè si vengono cambiati nel senso che tutti i giorni passano da un ospite all’altro senza passare dalla lavanderia. Infatti alcuni clienti usavano tenerseli la sera e farli asciugare in veranda, almeno per tutta la settimana li usavano solo loro.

Bar: sono 4, due in spiaggia e due vicino le piscine… e dei bar avrei da dire qualcosa in più… gli orari e gli snak che vengono offerti. La mattina offrono hot dogs e hamburgers, dalle 11 alle 13 che in pochissimi andavano a prendere, forse per non rovinarsi il pranzo o forse perché c’era da camminare. Il pomeriggio dalle 16 alle 18 invece dei “dolcetti” o “snak” come dicono loro, davano i cornettini avanzati la mattina e basta. Il bar centrale, vicino al ristorante e alla piscina centrale, è tutto a pagamento, anche l’acqua… quindi se vuoi bere o te la porti dietro dal ristorante (e dopo 5 minuti è calda) o devi andare in qualche altro bar (molto distante, quindi rinunci) avendo l’accortezza di non farti venire sete fuori orario sennò non bevi. Alle 18 tutto chiuso. Per non parlare del fatto che caffè e birra sono a pagamento ovunque nel villaggio. Insomma i bar chiudevano troppo presto e non offrivano nulla di appetitoso… come sembrava di capire leggendo il catalogo. Abu-Dabab: la spiaggia del famoso Dugongo (mai visto) per intenderci. Lettini ed ombrelloni a disposizione e anche qui altra nota storta: il bar della spiaggia è a pagamento quindi se hai sete puoi morire o paghi 3 euro per bere anche se la spiaggia sinistra è del Kahramana e quella destra della Veraclub! Quindi il servizio bar lo potevano inserire nell’all-inclusive!!! Ci avevano detto quella spiaggia era riparata dal vento… macché soffiava a più non posso ma nonostante il vento ci si poteva immergere e fare snorkelling alla sinistra della spiaggia perché più riparata dal mare grosso, cerchiamo di vedere il lato positivo delle cose… infatti la barriera è bellissima con coralli molto colorati e pesci molto grossi. Il bagno è stato favoloso. Ah dimenticavo: l’ultima corsa della navetta, per tornare al villaggio (che dista 10 km), è alle 18 arrivo previsto per le 18,10 e se hai sete o fame come credo sia normale dopo una giornata al mare, devi scapicollarti al bar e solo in “quel” determinato bar… lontanissimo dalla hall dove ci lascia il pulmino, che chiude alle 18 per riuscire a prendere un cornettino rinsecchito e qualcosa da bere. Ma vediamo il lato positivo delle cose… un po’ di dieta e un po’ di moto non fanno male.

Escursioni: carissime (evito di elencare i prezzi) se confrontiamo i prezzi con Sharm El Sheik dove le stesse escursioni costano meno della metà e a dar retta a loro dovresti uscire tutti i giorni per poi, dove è previsto il pranzo, lo portano dal ristorante principale (a gratis) e lo includono nel prezzo dell’escursione. Alla domanda “ma come mai sono così care le escursioni?” la risposta è stata molto chiara “qui a Marsa Alam non c’è niente quindi per uscire si deve pagare perché non c’è concorrenza come a Sharm El Sheik, capito?” capito!!! L’unica escursione che abbiamo fatto è stata a Sharm El Loli di mezza giornata, dicono loro, partenza alle 14 e rientro alle 17, un’ora all’andata e un’ora al ritorno e un’ora di snorkelling al costo di 25 euro a persona. La spiaggia però è bellissima, caraibica. La barriera è bella. Abbiamo avvistato la tartaruga e il resto erano una miriade di pesciolini da sembrare coriandoli. Animazione: Ragazzi bravissimi ma con scarsi mezzi e personale (nella nostra settimana erano in 4) per organizzare qualcosa di carino. NO COMMENT Commenti al catalogo: – l’acqua ed altro (soft drinks) nei bar è solo dai distributori, in bottiglia è solo al ristorante; – il pub centrale: dalle 17.00 alle 23.00… mai visto aperto; – dalle 16.00 alle 17.00 tea time: a self service (brocchetta su di un fornellino con bicchieri di carta) – utilizzo della palestra attrezzata: non è vero, è offerta, dall’omino che viene in spiaggia, come extra insieme ai massaggi; – organizzazione di tornei sportivi (calcetto (con 40 gradi sotto il sole vorrei vedere chi gioca), beach volley (idem, come sopra), pallanuoto (in piscina, mai visto giocare nessuno) – giochi ed intrattenimenti di vario genere: NON COMMENT Conclusioni: come si può ben capire non tornerei né al Kahramana né a Marsa Alam.



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