Edimburgo: meta perfetta per un magico w-end autunnale

una cittadina misteriosa, tutta da scoprire
Scritto da: Poldina75
edimburgo: meta perfetta per un magico w-end autunnale
Partenza il: 30/12/2010
Ritorno il: 05/01/2011
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
Milioni di turisti italiani affollano le principali capitali europee per un w-end “fuori porta“. Londra, Parigi, Berlino, Amsterdam e Barcellona sembrano essere le mete preferite mentre in pochi consigliano Edimburgo. Anch’io per anni ho seguito “il flusso”, preferendo le grandi città inglesi, spagnole, tedesche, francesi e olandesi. Poi ho scoperto Edimburgo. Gli aggettivi che meglio si addicono a questa città sono magica e misteriosa, una piccola cittadina tutta da scoprire che si è rivelata assolutamente al di sopra di ogni aspettativa. Una città dove si respira una tranquilla euforia, dove l’unico stress deriva dal timore di non riuscire a scoprire e vedere tutto quello che si vorrebbe nel periodo di soggiorno. Una cittadina dove ti sembra di vivere calato nel magico mondo di Henry Potter e dove ti aspetti di incontrare, da un momento all’altro, il celebre maghetto, o, almeno, qualcuno dei suoi compagni.

Inizio con qualche consiglio logistico, per poi indicarvi brevemente le visite che non potete mancare:

Volo: diretto EasyJet, durata: 2 ore ca.

Hotel: Radisson Blue, direttamente sulla Royal Mile. Ottimi servizi, location perfetta, tariffe adeguate.

Trasporti: la Lothian Buses ha pullman nuovi ed efficienti che effettuano anche la tratta aeroporto-centro città

Quasi tutte le visite che vi proporrò si trovano sulla Royal Mile, principale arteria del centro storico percorribile interamente a piedi, che collega il castello di Edimburgo con il Palazzo di Holyrood .

Il mio percorso partirà dal Castello per poi dirigersi verso il Palazzo di Holyrood.

Castello di Edimburgo : l’ingresso è a pagamento (9,50£ ca. a testa) ma merita una visita in quanto l’edificio ha svolto un ruolo di fondamentale importanza nella vita scozzese sia come residenza reale sia come roccaforte militare e in quanto nella sua architettura si legge la storia della Scozia.

Suggerimenti per la visita:

Prendete le audioguide (in italiano), vi sveleranno storia e segreti del castello

Trovatevi alla Mills Mount Battery alle 13 per assistere agli spari del cannone. Se vi chiedete perché lo sparo avviene alla una e non a mezzogiorno la risposta la trovate nella predisposizione al risparmio scozzese: è più economico uno sparo rispetto a 12! E poi dicono dei genovesi…

Prendetevi del tempo per ammirare e fotografare i meravigliosi panorami della città e della campagna circostante che vi offre il castello

Visitate il Pet’s Cemetary, dove sono sepolti gli animali domestici dei soldati

Usciti dal castello, percorsi pochi metri sulla Royal Mile, si trovato tre attrazioni decisamente più ludiche ma che consiglio con piacere:

The Scotch Whisky Experience, un tour alla scoperta dei segreti della produzione del rinomato Whisky scozzese, dove è possibile la degustazione di diverse qualità oltre che l’acquisto. Parte del tour si svolge seduti in divertenti botti in legno, parte in una sorta di aula, dove un esperto insegnante spiega i processi della produzione. La seconda parte è esclusivamente in inglese.

La Camera Oscura, è stata una piacevolissima scoperta. E’ un museo interattivo a pochi metri dal castello situato in un antico palazzo tipico scozzese che si sviluppa in altezza. Ogni piano tratta un aspetto dell’illusione, si possono toccare le varie ‘opere’, ammirare gli impressionanti ologrammi e all’ultimo piano si visita in gruppo e con guida la famosa camera oscura. Dalla terrazza superiore la vista è mozzafiato!

La visita alla città sotterranea, una rete di stradine che si estendono sotto il Royal Mile e che sono state abitate fino al XVIII secolo. La leggenda dice che le anime delle vittime dell’ultima epidemia di peste, che colpì molto duramente Edimburgo alla metà del XVII secolo , non abbiano mai abbandnato le vie della città sotterranea dove furono confinati. Vi sono numerosi tour che propongono storie di fantasmi e racconti che fanno venire i brividi, io consiglio quello con The Real Mary King’s Close.

Sempre sulla Royal Mile incontrerete la cattadrale St. Giles Cathedral che merita una visita. Cattedrale del 1120, caratterizzata dalla cuspide coronata della torre centrale (Xv secolo), St Giles è stata al centro del turbolento passato di Edimburgo. Questo bell’edificio gotico è famoso per le superbe vetrate e possiede un magnifico organo.

La piccola Thistle Chapel è sede dell’Ordine del Cardo, supremo ordine cavalleresco scozzese.

Esige una brevedeviazione dalla Royal Mile la visita al Grassmarket, zona che fu punto focale e luogo di mercato della città per 500 anni. Queste vie offrono coloratissimi e tipici negozietti, ristorantini e fast food per un pranzo veloce (consiglio la bottega che espone in vetrina un enorme maiale, ha pochissimi posti a sedere ma i panini con carne di maiale sono veramente favolosi!) e numerosi pub con musica dal vivo che animano le notti scozzesi.

Il Royal Mile termina, come anticipato, con il Palazzo di Holyrood, residenza scozzese ufficiale di Sua Maestà la Regina. Il palazzo, fine esemplare di architettura barocca, ha un forte legame con la ricca storia scozzese ed è meglio conosciuto come la casa di Maria, Regina di Scozia, e come teatro dei tanti episodi drammatici accaduti durante il suo turbolento regno. Oggi gli appartamenti di Stato sono utilizzati regolarmente dalla Regina e da altri membri della Famiglia Reale per cerimonie di Stato e ricevimenti ufficiali.

Davanti al Palazzo c’è la sede del parlamento scozzese, visitabile gratuitamente.

Se avete a disposizione ancora tempo vi consiglio una gita fuori città:

La cappella di Rosslyn , dove si conclude il Codice da Vinci. Non abbiamo trovato il Graal ma la cappella è davvero misteriosa e affascinante, La cappella era già famosa prima dell’avvento del turismo post Dan Brown, proprio per i suoi misteri legati a templari. Rosslyn si raggiunge con il bus 15 da George Street in circa 50 minuti. Il tragitto è lungo ma vi da un’idea della campagna che circonda la città. Rosslyn è un paesino piccolissimo ma veramente affascinante. Consiglio la visita al tramonto.

In alternativa, se avete da dedicare un’intera giornata, potete andare al lago di Loch Ness alla ricerca di Nessy!. Diverse agenzie organizzano l’escursione nelle Highlands con meta finale Loch Ness. Purtroppo l’escursione da noi scelta è stata piuttosto deludente: le verdi colline della Highlands sono veramente belle ma il paesaggio è abbastanza uniforme e vederlo per ore e ore risulta alla fine molto noioso. A parte qualche sosta per le foto ci siamo fermati solo al lago di Loch Ness che, se non fosse per la leggenda del mostro, sarebbe un lago come moltissimi altri. Ho però letto di molte escursioni con soste e visite a castelli e fortezze, forse risultano meno noiose e più varie.

Noi non abbiamo fatto in tempo ad andare all’ Ocean terminal dove è ancorato lo yatch ufficiale della famiglia reale inglese dove Carlo e Diana trascorsero la loro luna di miele. Dicono sia una piacevole visita.

Vi lascio con qualche suggerimento e con un consiglio per il prossimo capodanno:

Edimburgo è un’ottima scelta per trascorrere il capodanno (Edinburgh’ Hogmanay). I festeggiamenti durano 4 giorni e gli eventi sono numerosissimi. Non perdere la Torch Light Procession del 30 dicembre, è una processione a scopo benefico alla quale partecipano più di 20.000 persone. Sembra che un fiume di fuoco lentamente attraversi le vie della città, in un‘atmosfera raccolta e magica . La notte del 31 vengono organizzati concerti dal vivo e spettacoli in un’apposita aerea delimitata della città nuova. I fuochi d’artificio sopra al castello sono spettacolari!

Consigli utili:

Informatevi sempre sugli orari di apertura delle attrazioni visitabili, spesso l’ultimo ingresso è verso l 6.00

Assaggiate l’Haggis, piatto tipico scozzese (ma senza chiedere gli ingredienti!!!)

Per lo shopping fate un giro nella New Town

Visitate i principali cimiteri del centro, soprattutto quello dove è sepolto Bobby, il cane che ha fedelmente vegliato per anni sulla tomba del padrone morto (ha inspirato anche un film della Disney Greyfriars Bobby). A Bobby è anche dedicata una statua, davanti al Museum of Scotland

Comprate un classico kilt, non lo metterete forse mai ma sarà un bellissimo ricordo!



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