Edimburgo e minitour scozzese

Questa volta decidiamo di andare alla scoperta della Scozia, o almeno in parte, visitando la sua capitale e facendo un piccolo tour giornaliero che ci farà scoprire questa magnifica nazione
Scritto da: 19Simone80
edimburgo e minitour scozzese
Partenza il: 28/04/2012
Ritorno il: 01/05/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Si consiglia di partire dall’Italia già con qualche sterlina (€1 ~ £0,80) per avere un cambio più favorevole.

Importante: Poiché sono in uso le prese a tre spinotti di tipo inglese, è necessario l’utilizzo di un adattatore per poter usare le apparecchiature elettriche.

Partiamo a cavallo del ponte del 25 Aprile e del 1 Maggio, nel pomeriggio di Sabato 28 Aprile da Malpensa con volo Lufthansa verso Edimburgo (via Francoforte). Arriviamo ad Edimburgo intorno alle 18 (ora locale) dopo circa 4 ore (scalo compreso). Ci dirigiamo verso le piattaforme per ritirare il bagaglio, ma purtroppo ricevo un Sms da Lufthansa dove vengo avvisato che non avevano imbarcato il mio bagaglio da Francoforte per mancanza di tempo, ci dirigiamo quindi all’ufficio “smarrimento bagagli”, lo staff di terra in maniera molto rapida e cordiale apre la pratica e prendiamo accordi per la riconsegna presso l’hotel il giorno seguente. Per il disagio arrecato, la compagnia aerea ci ha fornito 2 kit di “sopravvivenza”, una busta con all’interno tutto il necessario per poter arrangiarsi per pochi giorni (maglietta intima; bagnoschiuma; deodorante; rasoio; schiuma da barba; pettine; detersivo da bucato a mano; biglietto di scuse). Molto apprezzato il servizio offerto, con l’Sms il passeggero viene avvisato tempestivamente e il kit se non altro ti evita qualche disagio.

Seppur senza valigia prendiamo tutte le info per poter raggiungere l’hotel, situato strategicamente a metà strada tra l’aeroporto ed il centro città.

Cercate di procurarvi quanta più moneta possibile perché il biglietto dell’autobus si fa pagando direttamente il conducente solo ed esclusivamente con somma esatta perché non hanno il resto!

In circa 30 minuti raggiungiamo l’albergo, uscendo dall’aeroporto abbiamo preso il bus n 100 fino alla fermata “St. John’s Road” (lato opposto “Costorphine Bank Drive”), per poi prendere il bus n°26 fino alla fermata “Drum Brae Drive” (dopo “Clermistone Crescent”) a pochi metri dal Best Western Edinburgh Capital Hotel.

Il prezzo del bus n° 100 è di £3 mentre gli altri bus costano £1,40 per ogni corsa, ciò significa che se scendete dall’autobus e risalite su un altro dovrete ripagare!

Per soggiorni brevi si consiglia di fare il “Daily Ticket” (£3,50) sempre pagando al conducente (sempre con le monetine contate!), per soggiorni più lunghi è consigliata la “Edinburgh Card”, acquistabile in aeroporto o presso i Tourist Info.

Il Best Western Edinburgh Capital Hotel è un categoria 3 stelle situato in zona collinare molto tranquilla. I punti di forza, oltre la location sono sicuramente lo staff e le camere e la fermata del bus nelle vicinanze. Nella struttura sono presenti anche una piscina coperta, una palestra, una sauna, bagno turco, parcheggio gratuito.

Lo staff davvero ottimo, molto cordiale e disponibile, la struttura è moderna molto pulita e curata, camera pulitissima con cambio asciugamani e lenzuola quotidiano, aria condizionata e riscaldamento presente in camera, asciugacapelli, prodotti da bagno, kit colazione (bollitore, bustine di tè e caffè e 2 biscotti).

Se non avete la colazione compresa nel prezzo della camera, è preferibile evitare di farla in hotel poiché piuttosto cara (~ €12).

La struttura è ben collegata con il centro e l’aeroporto da autobus che passano regolarmente, la fermata degli autobus è a poche decine di metri.

Abbiamo optato per questo hotel per l’ottimo rapporto qualità/prezzo, la location e per il buon punteggio dato da altri viaggiatori che vi hanno soggiornato.

Giusto il tempo di arrivare in hotel, sbrigare le pratiche del check-in e chiediamo subito le informazioni per raggiungere la città, ci dirigiamo alla fermata del bus n°26 e scendiamo alla fermata “George Street” in circa 30 minuti.

In questo modo iniziamo così un piccolo tour serale della città, inutile descrivere la bellezza dei monumenti e soprattutto del Castello illuminato.

Mangiamo un panino e facciamo un’altra passeggiata per smaltire la cena.

Domenica 29 Aprile

Giornata dedicata alla gita con il Tour Operator Heart of Scotland (www.heartofscotlandtours.co.uk), abbiamo prenotando direttamente su internet qualche mese prima della partenza e pagato con carta di credito senza alcun tipo di problema.

La compagnia offre diversi tipi di tour dalla durata da 1 a 4 giorni, noi abbiamo optato per il tour giornaliero Monarchs, Mountains and Malt” (Tour n°2) al prezzo di £34 per persona.

Il tour è in minibus e la partenza è prevista per le ore 9.30 dalla fermata “Waterloo Place” (vicinanze Waverley Station).

L’itinerario previsto dal tour:

V Stirling

V Allevamento mucche Hamish

V Loch Lomond

V Distilleria Glengoyne

La giornata non si prospetta bellissima per quanto riguarda il tempo, in città c’è un cielo grigissimo, tutti sul mini bus e si parte verso la prima tappa, Stirling.

La nostra autista (di cui non abbiamo mai saputo il nome), è molto simpatica e di compagnia ma un pochino logorroica.

Percorriamo le strade del centro di Edimburgo per raggiungere l’autostrada che ci avrebbe portato a Stirling, lungo l’intero tragitto ci vengono narrate molti aneddoti sulla Scozia e sui posti che visitiamo.

Appena fuori Edimburgo, il colore del cielo cambia radicalmente e diventa sereno, l’intero tragitto è circondato da distese di prati verdissimi e i campi coltivati.

Dopo circa 1 ora giungiamo a Stirling, il cui Castello arroccato su una collina, domina la città. Qui volendo si può visitare il Castello (a pagamento) oppure gironzolare per la cittadina. Noi optiamo per scoprire la bellezza della città, già dal piazzale del Castello si può ammirare un panorama da cartolina, una distesa verde, delle case, i monti ed un fiume che attraversa la vallata. Con le parole è difficile descrivere tale paesaggio e anche le foto non renderebbero tale bellezza. Proseguiamo visitando la chiesa ed il cimitero celtico, le antiche mura e la prigione e facendo un giretto per le vie cittadine. Trascorso il tempo a nostra disposizione per girovagare, si ritorna al minibus.

Si riparte verso la seconda tappa, un allevamento di mucche autoctone “Hamish”. Lungo il percorso che ci avrebbe portato all’allevamento, il paesaggio cambia, siamo circondati da pascoli di pecore e mucche e le Lowlands. Arrivati all’allevamento facciamo la conoscenza di questa buffa e simpatica mucca tipica delle Highlands, caratterizzata da lunghe corna e ricoperta interamente da un foltissimo pelo che la protegge dai climi rigidi invernali. Giusto il tempo di mangiare qualcosa e fare qualche foto e si riparte.

Prima di raggiungere Loch Lomond, la nostra autista ci regala una tappa extra, con il minibus percorriamo un tratto di strada sterrata e raggiungiamo una altura, abbiamo raggiunto uno spiazzo, siamo circondati da boschi di conifere, da qui ammiriamo il panorama delle Lowlands e delle Highlands, giusto pochi minuti per le foto e via, si parte verso il lago.

Raggiungiamo la terza tappa, Loch Lomond, il più grande lago della Gran Bretagna. Si arriva in località Balmaha, ci si ferma al “Oak Tree Inn” una locanda dove potersi fermare a gustare degli ottimi piatti locali. Abbiamo a disposizione circa 2 ore libere, c’è la possibilità di fare una crociera sul lago (a pagamento) oppure una passeggiata esplorativa nei pressi del lago. Anche qui optiamo per la passeggiata immersi nella natura, percorriamo a piedi un tratto della “statale” per poi raggiungere un monte, percorriamo il sentiero e raggiungiamo la vetta dove si gode un panorama mozzafiato del lago e delle Highlands.

Affascinati da tanta bellezza, purtroppo siamo costretti a tornare verso il minibus.

Percorriamo altri Km o per meglio dire Miglia dato che in Scozia non si usa il sistema metrico, e giungiamo alla distilleria Glengoyne, ultima tappa del tour.

Qui si ha la possibilità di visitare la distilleria e fare una degustazione di whisky, il prezzo è di £6 compreso nel prezzo la degustazione di Whisky invecchiato 10 anni, si ha la possibilità di assaggiare anche un Whisky invecchiato 17 anni con un piccolo sovrapprezzo (doppia degustazione £9).

Entriamo in una sala dove ci offrono subito un bicchiere di whisky invecchiato 10 anni e ci viene mostrato un filmato sulla distilleria. Veniamo poi suddivisi in due gruppi, e una guida ci accompagnati all’interno della distilleria e ci vengono spiegate le varie fasi di produzione.

Una volta terminato il tour, ci dirigiamo verso lo shop dove è possibile acquistare oltre alle bottiglie di whisky, saponi a base di whisky, cioccolata con whisky, bicchierini e gadget vari tutti rigorosamente marchiati Glengoyne.

Cosa serve per fare uno Scotch Whisky? Ovviamente servono cereali, acqua e lievito ma anche essere Scozzesi!

Il tour insieme alla giornata giunge al termine, ma prima di riaccompagnarci ad Edimburgo, la nostra autista ci regala una ulteriore tappa extra, ci porta ad ammirare il Forth Bridge. Un bellissimo ponte ferroviario a sbalzo del 1890 costruito interamente in acciaio e lungo circa 2.5Km

Dopo questa breve sosta torniamo nella Capitale dopo le 20 nello stesso punto dove abbiamo preso il minibus, piccolo giro e cena lampo esausti dalla meravigliosa giornata ci dirigiamo in albergo.

Lunedì 30 Aprile

Giornata dedicata a scoprire Edimburgo, dato che la avevamo vista solo la sera del nostro arrivo.

La giornata inizia con un po’ di pioggia, ma dura veramente poco giusto un’oretta. Dall’albergo prendiamo il solito autobus “double deck” e scendiamo in George Street, la strada dei pub e discoteche molto animata di sera, tagliamo per la Princes Street (la strada dello shopping) e ci troviamo nei pressi della National Gallery (XIX sec.), da qui poi attraversiamo un ponte e saliamo lungo una strada per raggiungere il Castello, situato su un’altura di roccia vulcanica, dalla quale domina la città. La struttura delle costruzioni attuali risale al XVI secolo ad eccezione della Cappella di S. Margherita (St. Margaret’s Chapel – XII sec.), dopo una visita al Castello e giunta l’ora del pranzo, decidiamo di andare alla vicina Grassmarket Street, dove dal 1400 e per 300 anni fu la piazza del mercato di grano e bestiame, ora vi sono molti negozi e trattorie. Diamo un rapido sguardo ai prezzi e menù ma poi decidiamo di andare nella vicina zona universitaria e ci fermiamo per pranzo al “Revolution” (30, Chambers Street), risto-pub moderno frequentatissimo da studenti, entrambi prendiamo uno dei piatti nazionali, il “Fish & Chips”, attendiamo qualche minuto e ci portano un tagliere di legno di circa 50cm con un filetto di merluzzo fritto enorme, patatine fritte che saranno state almeno 250gr e due vaschette con delle salsine. La presentazione davvero ottima, piatto abbondante e prezzo discreto (£9,95) ma udite, udite… tutti i lunedì i piatti costano il 50% quindi con circa £5 (bevande escluse) abbiamo mangiato abbondantemente e direi anche ottimamente, meglio di così…

Ovviamente dopo tanta bontà, smaltiamo il pranzo dirigendoci verso la Royal Mile, la strada principale che collega il Castello ed Holyrood Palace, lungo appunto un miglio (1 miglio ~ 1,61 Km).

La strada è caratterizzata da molti negozi di souvenir ed edifici storici, tra cui la Cattedrale di S. Egidio (St. Giles Cathedral), imponente per la sua struttura in pietra e stile gotico e la caratteristica torre con la corona di guglie alta quasi 50m, è consacrata al Santo Patrono della città. Originariamente costruita nel XII secolo, a causa di un incendio gran parte dell’edificio venne ricostruito nel XIV secolo prima di subire una ristrutturazione completa nel XVIII secolo.

Proprio davanti alla Cattedrale, tenendola alle spalle, per terra vi è il “Cuore di Midlothian”, questo simbolo indica il luogo in cui avvenivano le esecuzioni.

Curiosità: Poco fine ed elegante, ma usanza locale è quella di sputarvi sopra!

Sempre percorrendo la Royal Mile, entriamo al Tartan Weaving Mill, una vera e propria fabbrica dove è possibile vedere tutte le fasi di lavorazione per produrre questo tessuto, inoltre è anche possibile acquistare capi in Tartan oltre che souvenir. Sempre dirigendosi verso Holyrood Palace, ci si imbatte nel Canongate Tolbooth, edificio in pietra di fine ‘500 ed il suo orologio (fine ‘800) che ospitò la prigione, ora Museo sulla vita quotidiana.

Giungiamo infine Holyrood Palace (1128), fondato inizialmente come monastero ora residenza ufficiale in Scozia della Regina e le vicine rovine dell’Abbazia di Holyrood (XIII sec.). Proprio di fronte al Holyrood Palace è stato costruito il Parlamento (2004), struttura moderna in granito e cemento e con dettagli in legno.

Proprio a pochi passi sorge Holyrood Park, la perla verde della città dominato dal grande vulcano spento di Arthur’s Seat. Con i suoi laghi, brughiera, paludi e burroni, il parco rappresenta il tipico paesaggio scozzese.

Arthur’s Seat è un vulcano inattivo da migliaia di anni, la collina è alta poco più di 250m e sovrasta la città, dalla sua cima si gode un bellissimo panorama.

La giornata volge al termine ed arriva il momento di tornare in hotel per preparare purtroppo i bagagli.

Anche se non abbiamo avuto moltissimi giorni a disposizione per questo viaggio, abbiamo potuto comunque visitare decentemente la città e anche il giorno che abbiamo fatto l’escursione ci ha comunque permesso di conoscere un po’ del territorio scozzese.

E’ bello vedere quanto le persone siano attaccate al loro territorio, le loro usanze e tradizioni. Probabilmente a noi sembreranno “ultra nazionalisti”, ma forse siamo noi quelli “strani”…

Come regalini da portare a parenti ed amici non possono certo mancare bottiglie di whisky oppure dolci al whisky, molto belli sono anche gioielli fatti con la pianta di Erica, il procedimento per crearli è lungo e complesso.

Abbiamo trovato persone davvero ospitali, simpatiche e alla mano, disponibilissime e gentili, è forse questa la differenza tra Scozzesi ed Inglesi, non solo per un fatto politico e di dominio, ma più per questioni di carattere. Quando abbiamo fatto il tour, la nostra autista ci ha detto:

Se qualcuno bussa alla nostra porta e chiede un bicchiere di whisky non gli verrà mai rifiutato… Noi siamo Scozzesi”

Credo che questo dica tutto!

Hotel consigliato: Best Western Edinburgh Capital Hotel *** Dove mangiare: Revolution (Edimburgo); Oak Tree Inn (Loch Lomond) Cose da non perdere: Castello di Edimburgo; Stirling; Loch Lomond; Holyrood Park.

Guarda la gallery
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Castello di Edimburgo by night

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Distilleria Glengoyne

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Cimitero Celtico di Stirling

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Campagna Scozzese

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Forth Bridge

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Holyrood Park & Arthur’s Seat

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St. Giles Cathedral

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Vallata intorno a Stirling

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Castello di Stirling

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Castello di Edimburgo

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Castello di Edimburgo by night

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Loch Lomond

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Loch Lomond

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Loch Lomond

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Loch Lomond

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Loch Lomond

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Mucca Hamish

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Fiume

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Fiume

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Chiesa e cimitero celtico

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Panoramica Loch Lomond



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