Zanzibar un sogno ad occhi aperti
All’arrivo all’aereoporto eravamo un pò preoccupati per tutto quello che a volte si sente raccontare, ma tutto sommato abbiamo fatto presto sia col visto sia col ritiro bagagli(che ovviamente è manuale) e devo dire che non hanno fatto aprire bagagli e non hanno chiesto mancie( per il rientro qualche controllo in più lo fanno per via dei coralli, sabbia,conchiglie…) Ma non c’è da preoccuparsi, basta avere solo un pò di Pazienza! Ci trasferiamo col pullman per andare al nostro villaggio, il Bwejuu della Sprinclub( sul quale vi dico che è carino piccolo e accogliente, bella animazione molto soft e per nulla invadente, unica pecca…Mangiare buonissimo i primi 3 gg poi a scalare, e qualche algha di fronte ma basta spostarsi di 1 km per avere il paradiso!).
Nel tragitto passiamo per la capitale Ston Tawn e ci accorgiamo subito della realtà dove siamo…Mercati molto affollati(quello che piu ci è rimasto imresso quello della carne e del pesce…Vedrete…), gente accalcata per le strade inpolverate, negozi di frutta e verdura messi su dal nulla per le strade, case di cemento per i più benestanti, poi appena si ci sposta si trovano capanne di fango e mattoni che vanno a formare piccoli villaggi…La gente quà è molto povera ma hanno tutti un sorriso, soppratutto i bambini che sono meravigliosi, ti corrono inconto sperando che tu abbia qualcosa per loro e se no…Hakuna Matata!(nessun problema).
Io consiglio di portare con voi delle penne, pennarelli, quaderni e vestiti che non usiamo più…Perchè con poco possiamo veramente fare felici questi bambini!!! Tornando al viaggio, la settimana è volata tra passeggiate lunghissime su queste spiaggie kilometriche di sabbia bianca finissima, quasi come il borotalco; i numerosi bagni nel’acqua caldissima di zanzibar, che ha dei colori unici che variano dal trasparenze,al turchese al blu e verde smeraldo, e le escursioni.
Noi ne abbiamo fatte 3: – Prison Island dove facevano aimè la tratta degli schiavi, ma imperdibile per la presenza delle tartarughe giganti alle quali si fanno mangiare gli spinaci! Poi ci si sposta su una lingua di sabbia visibile solo con la bassa marea(fenomeno molto suggestivo che ti lascia senza parole di fronte alla forza della natura), per godersi il caldo sole(mitigato da un costante vento) e per fare snorkeling tra i meravigliosi fondali dell’oceano indiano con coralli di vario tipo, pesci multicolore, stelle marine giganti… Finendo con la visita a Jizani Jungle per vedere le scimmie rosse!! -Blu Laguna escursione di una giornata intera per godersi a pieno il mare, tra lingue di sabbia, mangrovie, snorkeling, relax, pranzo a base di pesce…Insomma da non perdere!!!! -Avvistamento Delfini…La mia preferita! All’inizio nin ci credevo che li avremmo visti e poi dopo 20 mm di barca eccoli…20 delfini almeno che nuotano felici nel loro habitat naturale e…Ci siamo tuffati e abbiamo nuotato in mezzo a loro!!! é stata un’esperienza unica ed emozionante che consiglio a tutti!!!! Andate anche a vedere il tramonto che è bellissimo nella baia noi ci siamo andati coi beatch boys e ci saimo trovati benissimo!!! é vero i primi giorni sono un pò insistenti ma alla fine cercano solo di lavorare e sono davvero bravi ragazzi!!!! E cosi ci porteremo sempre nel cuore questa meravigliosa isola, i suoi colori, il mare, i profumi delle spezie nell’aria , il ricordo dei masai e dei loro famosi salti e il sorriso dei bambini, sperando di rivederli presto! A tutti buon viaggio!!!!!
