Zanzibar: tutto quello che desiderate sapere

Jambo! Salve a tutti! Siamo da poco rientrati dal ns bellissimo viaggio a Zanzibar (che noi per affetto chiameremo “Zanzi”) e desideriamo darvi speriamo preziosi suggerimenti se desiderate passare una vacanza da quelle parti…., come tutti i viaggi, specialmente in Africa, vi sono cose bellissime e cose molto meno belle, basta conoscerle e...
Scritto da: Fabio Terreni
zanzibar: tutto quello che desiderate sapere
Partenza il: 06/12/2005
Ritorno il: 14/12/2005
Viaggiatori: fino a 6
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Jambo! Salve a tutti! Siamo da poco rientrati dal ns bellissimo viaggio a Zanzibar (che noi per affetto chiameremo “Zanzi”) e desideriamo darvi speriamo preziosi suggerimenti se desiderate passare una vacanza da quelle parti…, come tutti i viaggi, specialmente in Africa, vi sono cose bellissime e cose molto meno belle, basta conoscerle e tutto diventa piu’ semplice! Gli argomenti trattati sono raggruppati per tipologia…

Per vs informazione noi siamo partiti in tre: il sottoscritto (Fabio) mia moglie Katia e ns figlio di 7 anni Alexej il 6 dicembre (sera) e siamo rientrati il 14.

Prima del viaggio…

La Tanzania ( e quindi anche Zanzibar) è una zona dell’Africa dove è presente in modo endemico la malaria, la febbre gialla e tante altre “brutte” malattie che trovate elencate in un qualunque libro turistico (The Lonely Planet ed. 2005 sulla Tanzania ad es.). Ovviamente non bisogna pensarci troppo altrimenti non si parte piu’. Se comunque siete suscettibili di natura e vi preoccupate normalmente…Cambiate meta, ve ne sono molte altre con minori “problemi” che purtroppo o per fortuna sono tipici delle regioni africane.

Febbre gialla: non è richiesta si proviene direttamente dall’Italia ma se volate via “continente nero”, dalla capitale o desiderate fare un safari in Tanzania, è obbligatoria! Il vaccino (come tutti i vaccini) viene fatto al reparto della propria ASL di competenza ed è a pagamento). Ricordarsi che occorre farla qualche mese (almeno 2) prima del viaggio perché necessita di un richiamo per essere efficace al 100%.

Malaria: Zanzibar, nonostante tutti i Tour operator tranquillizzino, ha continuamente casi di malaria, soprattutto bambini che non hanno i soldi per curarsi. E tutti i giorni9 dell’anno muoiono persone a causa della malaria. La malaria è trasmessa da una zanzara femmina e il tipo di malaria presente i qs regione è della peggiore specie. E’ curabile, ma il parassita che la causa potrebbe restare presente nel ns sangue per tutta la ns vita. Non vi è una cura al 100% per la malaria e in qualche raro caso e se presa tardi potrebbe essere mortale. Questo non lo dicono, ma è la pura verità.

La profilassi antimalarica non copre mai al 100% ma solo al 98%. Il che lascia qualche piccola possibilità di contrarre la malattia anche durante la profilassi, ovviamente se morsi da una zanzara infetta. Questo è poco probabile durante le stagioni secche da luglio a Novembre, mentre il rischio aumenta leggermente man mano il cima diventa piu’ umido. Da evitare assolutamente è il periodo della stagione delle grandi pioggie , da marzo a maggio, a meno che siete amanti del rischio… Durante il ns soggiorno al villaggio non vi erano zanzare ( o comunque erano molto poche…), soprattutto sulla costa era molto ventoso e probabilmente questo le allontanava, ma all’interno dal crepuscolo all’alba…Non è escluso.

La migliore difesa è munirsi di repellenti per zanzare (quelli forti per i tropici oppure prendere una cura omeopatica che genera un odore sulla ns pelle che risulta essere sgradita alle zanzare…).

Fare la profilassi o no? Molte persone al villaggio non l’hanno fatta, noi abbiamo preso il Malarone.

E’ l’ultimo ritrovato per la cura e profilassi ed è molto ben tollerato e non ha effetti collaterali rispetto al Lariam, che pare avere effetti devastanti su alcuni soggetti. L’unica differenza è il prezzo: il Lariam è mutuabile e si paga il solo costo della ricetta, il Malarone no e costa in Italia oltre 53€ a conf. Da 12 pastiglie. Un soggiorno di 7gg prevede il consumo di 15 pastiglie ( dal giorno prima di partire sino a 7gg dopo il rientro).Chi abita vicino alla Svizzera, puo’ acquistarlo nelle farmacie elvetiche a poco piu’ di 40€ a confezione con un risparmio del 25% circa.

Con il Malarone ci siamo sentitti pou’ tranquilli ed abbiamo evitato “cattivi pensieri” quando una zanzarina ci ha punto…Perché prima o poi un mosquito o zanzarina…Potrebbe pungervi…

Noi abbiamo anche fatto il vaccino per l’epatite A e l’anitetanica…Pax vivendi.

Il volo Abbiamo voltato con Volare group ( Air Europe) benissimo. Volo puntuale, aereo non nuovissimo ma OK. Servizio e gentilezza al top per un volo charter (anzi, molto meglio di alcuni voli di linea…). Il volo dura 8 ore da Roma, un paio di ore in piu’ da Milano, se volate via Roma…E sono solo 2 ore di fuso orario in piu’ rispetto all’Italia…Non male.

All’arrivo a Zanzi. Non impressionatevi, siete in Africa. E’ come fare un volo indietro nel tempo di un centinaio di anni. Se vi preparate psicologicamente, l’arrivo sarà meno traumatico. Preparatevi a dare piccole mance di 1-2 dollari a tutti o quasi, da funzionari doganali, ai facchini, alla polizia…A tutti! Non cercate di contrastare questa usanza, è cosi’ e basta e una persona non puo’ certo cambiare un modo di pensare che durerà ancora per decenni, in fin dei conti, queste persone vivono di questo e di null’altro. Piuttosto procuratevi molti dollari di piccolo taglio, 1 e max 5$.

Il Visto: preparatevi a pagare 50$ a persona (i bambini sullo stesso passaporto degli adulti non pagano all’ingresso). Portate solo dollari, gli Euro sono considerati come i dollari 1 a 1.

Quello che le agenzie non vi dicono è che in uscita occorre pagare ancora 25$ a testa (bambini inclusi) e altri 8$ per persona per il bagaglio. Una specie di “tassa sul bagaglio” una tantum, sia che l’abbiate o meno. In 3 persone, 2 adulti e 1 bambino, abbiamo pagato in totale 200$ solo per i visti e altri 150€ per la profilassi antimalarica.Tenetene conto quando fate i conti di quello che volete spendere per il vs viaggio!!!. Il villaggio, le spiagge, il mare Noi siamo stati al Dongwe di Club vacanze. Un bellissimo villaggio sulla costa est, ma lontano dal sovraffollamento turistico della costa Nord est.

Bellissima piscina con acqua di mare, spiaggia bianchissima (borotalco…) mare dai colori strepitosi dal blu al turchese, verde… A Zanzibar ci sono le maree (salvo la punta nord) per cui di norma preparatevi a non poter fare il bagno in mare o alla mattina o al pomeriggio. Meglio usare scarpine apposta per evitare di fare inoltre brutti incontri con i pesciolini/animaletti del luogo, che a volte non sono poi cosi’ amichevoli…E a volte si nascondono sotto la sabbia…Ma non preoccupatevi, la maggior parte di coi resterà in piscina, è un classico.

Le spiagge sono lunghissime, bellissime, con palme, mare strepitoso e si possono fare lunghe fantastiche passeggiate. La popolazione locale è molto ospitale, ma anche molto insistente. Vivono di turismo, per cui cercheranno di invitarvi ai loro “negozi” (capanne lungo la spiaggia…) a vedere i loro prodotti e di farvi fare acquisti. I prodotti che vendono sono gli stessi che in qualunque altro posto, con poche differenze. I prezzi non cambiano, offrite al max la metà di quello che vi chiedono…Ma capirete voi stessi qual è il giusto valore. Ricordatevi che vivono delle cose che voi comprerete da loro. Se sono troppo insistenti, in modo gentile allontanateli…Anche se non sarà facile. Se vorrete fare una passeggiata tranquilli…Scordatevelo, andate alle Maldive.

Un consiglio, se vorrete farvi fare un massaggio locale…Sulla spiaggia a fianco del Dongwe trovate Kathrine, la seconda capanna…Con 10$ un fantastico serio classico massaggio per 1 ora. Sulla capanna c’è scritto “Massaggi” e poi, tutti parlano italiano, incredibile ma vero! Un saluto speciale anche a uno dei Masai piu’ simpatici che abbiamo incontrato…

Il cibo: Attenzione, cercate di non lasciarvi andare ad esperienze culinarie particolari. Africa is Africa, e anche se il cuoco è italiano e vi dicono che il cibo è controllato e usano solo acqua in bottiglia…Una ancor maggior prudenza non potrà che aiutarvi a trascorrere serenamente questo soggiorno. Durante la ns settimana di permanenza, piu’ della metà del villaggio è stata male, con qualche brutto caso di vendetta intestinale…Che ha rovinato la vacanza. Al Dongwe Club, La qualità del cibo era eccellente (anche se molto monotona)…E il cuoco italiano, con tanto di pasta e pizza tutti i giorni, eccellenti per il luogo.

Bevete solo acqua in bottiglia e non bevete mai a canna. Usate cannucce o bicchieri. Mangiate solo verdura, carne e pesce cotti, molto cotti. Se potete meglio acqua gasata e prodotti leggermente alcolici quali la birra. Poca frutta, meglio le banane che le sbucciate da voi. Potete aiutarvi prendendo da sempre fermenti lattici che aiuteranno a contrastare la nuova flora batterica che ingerirete…Comunque ricordatevi che la dissenteria del viaggiatore anche a Zanzi, se non impossibile, è altamente probabile e dotatevi di Normix (bimixin), fermenti lattici e al limite antibiotici ad hoc. Non vi voglio spaventare ma è meglio essere realisti…

Le gite: Sentirete parlare dei Beach boys, ragazzi locali (con o senza tesserino) che vi proporranno escursioni uguali a quelle proposte dagli animatori del villaggio. Come tutte le cose, queste escursioni sono decisamente piu’ economiche (circa la metà del prezzo) ma possono essere fatte a volte, con mezzi meno consoni e con minor professionalità. A voi stabilire con chi e come, secondo i casi che vi si presenteranno di volta in volta. Alla spiaggia del Dongwe, vi è una compagnia che sono bravi ragazzi e ce la mettono tutta. Le gite sono molte, sicuramente vale la pena vedere le spezie, il safari blue e il vedere l’estremo nord dell’Isola, totalmente diverso.

A proposito, i bambini non pagano se fate le gite con i beach boys, mentre pagano il 50% con il villaggio.

Stone Town la capitale è con molta fantasia, molto bella, ma lo stato di degrado e sporcizia è vergognoso. Se siete persone sensibili, evitate di fare la gita al mercato del pesce, della carne e delle spezie che sono tutti vicini e con condizioni igieniche che non vi scorderete…

Le conchiglie e i coralli…Attenzione è vietato raccogliere ed esportare coralli. Ufficialmente è vietato anche raccogliere conchiglie. Al club vi diranno che vi sono multe salate…Non è vero, ma per quanto riguarda le conchiglie, solo alcune specie sono vietate e quelle piccole e carine che potete trovate sulle spiaggie sono di norma permesse senza problemi. Al limite, verificate solo prima di partire cosa prevede il regolamento doganale comunitario, per maggiore sicurezza.

Insomma, un’esperienza incredibile, con molti aspetti positivi ma anche molte variabili poco piacevoli…Zanzi è un’isola da vivere, ma con le dovute attenzioni. Consigliata soprattutto a coloro che hanno già visto molto e soprattutto tutti gli altri posti piu’ “sicuri” quali Maldive, Carabi ecc… oppure coloro che hanno il mal d’Africa. A mio parere non un’isola per bambini. Se vorrete qualche altra spiegazione, saro’ lieto di darvela, potete scrivermi a tfabius@gmail.Com.

Jambo a tutti! Fabio



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