Zante tra mare e montagna
Dodici giorni sull'isola in giro con lo scooter
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La mia decisione di partire per l’isola di Zante l’ho presa solo all’ultimo minuto, ero indeciso se ritornare a Lampedusa o cambiare destinazione, quindi in soli 4 giorni ho prenotato i voli tramite internet con Ryanair, volo d’andata Bergamo-Araxos (Patrasso) 17 euro e volo di ritorno Araxos (Patrasso)-Bergamo 16 euro, piu tasse per un totale di 70 euro. Di seguito, visitando il sito di Turistipercaso e sul link di trovaviaggi, ho prenotato l’hotel Zefyros con Evolutiontravel, grazie alla cortesia della ragazza che mi ha avviato le pratiche Patrizia Tiranti (patrizia.tiranti@evolutiontravel.it). Qui la spesa per 12 giorni di alloggio all”hotel con prima colazione è stato di 420 euro. Atterrato ad Araxos bisogna prendere il pulman che porta a killini (50euro) e qui prendere il traghetto che va Zante (8 euro). Fortunatamente in aereoporto cera ad aspettarmi Fausto, un ragazzo che lavora in grecia per l’agenzia Karlitalia che mi ha accompagnato lui al porto quindi ho risparmiato 25 euro. Dopo un’ora e mezza di traghetto si arriva a Zante ammirando il panorama dalla nave si puo’ vedere il Peloponneso e il tempio di Olimpia e Cefalomia. I primi giorni trascorsi sull’isola li ho passati visitandola e muovendomi con lo scooter (affittato per 120 euro 11 gg), dove sono andato a visitare il paesino in altura Volimes, qui i pochi abitanti si dedicano soprattutto all”artigianato locale, tovaglie, tappeti, piatti, bicchieri decorati a mano e la vendita del loro buonissimo olio che producono loro stessi. Qui sull’isola ci sono piantagioni di ulivi dappertutto, sembra quasi di essere sul lago di Garda. Costeggiando la costa interna dell’isola si possono le localita balneari di Alikes e Alikanas, dove i turisti possono farsi un bagno nel mare di un azzurro luccicante. Poco distante si trova la spiaggia di Agias, piccola caletta caratterizzata da un mare favoloso e da una spiaggia fatta di sassolini finissimi, davvero bella. Consiglio di andarci a passare una giornata. Sempre costeggiando la stessa costa si trova Tsivili, altra località balneare, piena di turisti, ristoranti e negozi di suvenir, consigliata per famiglie. La citta di Zante è caratterizzata da una bellissima via centrale dove ci sono negozi, bar, gelaterie e chiese. E’ tutta pavimentata da mattoni rettangolari, cominciando dalla piazza San Marco, dove si trova il museo bizantino. Consiglio di mangiare alla taverna Masatis, che si trova dietro il museo; con soli 15 euro si puo gustare la loro carne cucinata in umido o alla griglia, molto saporita. Percorrendo la strada principale che porta nella parte sud dell’isola si possono ammirare panorami stupendi e vedere le insenature bagnate da un mare talmente azzurro che solo a vederlo ti viene voglia di tuffarsi. Qui si puo sostare ad Argassi, piccolo paese con ristoranti e hotel dove ci si puo fermare per andare ad ammirare il mare e perchè no, fare un bel bagno. Proseguendo sulla strada si possono trovare le piccole ma belle calette di Porto Zorro e Porto azzurro, caratterizzate anche qui da un mare cristallino e separate l’una dall’altra da una roccia immersa Nell’acqua. Qualche chilometro piu avanti si trova Banana beach, la spiaggia più attrezzata (con ombrelloni e bar) dove l’estate molti turisti vengono non solo per fare il bagno, ma anche trascorrere le serate in spiaggia. Proseguendo per due chilometri si trova la spiaggia di Gerakas. Qui, durante il periodo estivo vengono a depositare le loro uova le tartarughe caretta caretta e se si è fortunati si possono anche ammirare e fare addirittura un bagno in compagnia. La spiaggia è lunga e selvaggia, senza bar e ristoranti, ma c’è un silenzio assoluto, dove ci si può rilassare. Vicino c’è la spiaggia di Dafni. Anche qui le tartarughe depongono le uova. Spostandosi sempre nella parte sud dell’isola e prendendo la strada che porta al faro, ci si puo fermare al porto di Keri, da dove partono le escursioni per i sub e le imbarcazioni che portano turisti a visitare Marathonisi beach. Salendo la strada si va verso il paesino di Keri. Girando a sinistra si può andare a vedere la spiaggia di Maeathias, piccola caletta raggiungibile solo a piedi. Poco distante si trova il faro. Da qui si vede la parte rocciosa e la scogliosa dell’isola, e si può ammirare un panorama fantastico, e la sera vedere un tramonti veramente belli. Consiglio di rimanere almeno 2/3 ore… nel silenzio rovinato solamente dal vento che soffia sull’isola. Attraversando le montagne si puo andare a vedere Porto Limnionas, piccolo porto che si trova nella parte centrale dell’isola situata, nella zona della scogliera. Qui il mare è veramente bello e poi non è tanto frequentata da turisti, perché è lontana della città. A me è stata consiglia da una ragazza conosciuta in hotel di nome Angeliki, la quale ringrazio per la sua simpatia e gentilezza avuta nei mie confronti durante tutto l’arco delle mie giornate passate a Zante. Un altro posto da vedere sono i paesi di Exo Hora, dove si trova un ulivo di 2000 anni. Tirando le somme posso dire che l’isola di Zante mi è piaciuta perchè non è solo mare e spiagge, ma si possono vedere tanti posti belli. Girarla in scooter per me è il modo migliore. La consiglio per giovani ma anche per famiglie. Un ringraziamento particolare alla sig.ra dell’hotel Zefiros e ad Angeliki per la loro cortesia e simpatia mostratami nel periodo del mio soggiorno.
Marco Pelosi