Zante, Cefalonia e Lefkada: l’intenso azzurro dello Ionio

Un viaggio fantastico nella Grecia ionica
Scritto da: sandy86
zante, cefalonia e lefkada: l'intenso azzurro dello ionio
Partenza il: 05/08/2013
Ritorno il: 27/08/2013
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Ascolta i podcast
 
Finalmente è arrivata l’estate e, dopo tanti giorni passati a pensare alla meta delle nostre vacanze, arriva il 5 Agosto, giorno della partenza!

I viaggiatori siamo io, Sandra, ed il mio fidanzato Fabrizio e la nostra scelta ricade ancora una volta sulla magnifica Grecia, precisamente le isole dello Ionio!

Prenotiamo dall’Italia soltanto il traghetto di andata, il volo di rientro e l’hotel per le prime 2 notti, decidendo questa volta di organizzare la vacanza man mano che viaggiamo.

Ci troviamo nel Sud Italia perchè siamo andati a trovare i nostri familiari, quindi partiamo con il traghetto diretto Bari-Zante, prenotato tramite internet con Ellade Viaggi per 117€ a testa. Apro una piccola parentesi sul viaggio: Il traghetto che fa questa tratta è piccolissimo e molto “datato”, assolutamente non adatto ad un viaggio di ben 19 ore! Noi per fortuna avevamo prenotato due poltrone e siamo riusciti a riposare per lo meno qualche ora.

Il 6 Agosto alle 19.00 arriviamo finalmente a destinazione: Zacinto! E così la vacanza può avere inizio!

Prendiamo subito un taxi per raggiungere il nostro alloggio, gli studios “Anna Maria” a Bochali, una piccola collinetta alle spalle di Zante città. Gli studios sono molto carini e anche la zona è bella e tranquilla.

Devo essere sincera, ero partita con qualche preconcetto, visto che i pareri che avevo trovato su internet riguardo a quest’isola erano molto discordanti… Ma come dico sempre, ognuno vive ogni luogo a modo suo, e io non posso che dire che Zante mi è rimasta veramente nel cuore…assolutamente bellissima!

Ho trovato ZANTE CITTA’ molto maestosa, anche se super affollata, soprattutto di sera. E’ stato bello passeggiare nel centro storico e sedersi poi nella stupenda piazza Solomos per gustare un’ottimo nescafè frappè!

Merita una visita anche la chiesa di San Dionisio, le rovine del castello veneziano sulla collina Strani (splendido panorama su Zacinto) e la piazza San Marco… oltre, ovviamente, a tutte le stradine interne della città, stracolme di negozietti e ristorantini.

Anche il lungomare di Zacinto, la “strada marina”, è molto carino e ben tenuto ed’è l’ideale per cenare, visto le numerose taverne a buon prezzo.

Essendo un’isola non troppo grande, abbiamo noleggiato uno scooter a 16€ al giorno, per poter girovagare!

Abbiamo avuto qualche difficoltà nel trovare l’alloggio per i giorni successivi, visto che avevamo prenotato solo per le prime due notti. Alla fine ci siamo recati stremati a Laganas (era l’ultimo posto dove pensavamo di finire!), dove abbiamo trovato uno studios molto carino a 20 € a notte.

LAGANAS è una città costruita a misura di turista inglese, piena di pub e discoteche. Di giorno è quasi deserta, ma la notte si anima e si riempie di ragazzi e musica. Il nostro appartamento era per fortuna spostato rispetto alla via dei locali notturni, quindi siamo riusciti a dormire senza grandi difficoltà… e non vi nego che anche noi, per una sola notte, ci siamo lasciati trascinare in questa follia, festeggiando in giro per i pub di Laganas!!

Girando in motorino, ci siamo fatti un’idea anche sugli altri paesini dell’isola, dove forse sarebbe stato più tranquillo alloggiare:

VASILIKOS, LIMNI KERI e VOLIMES sono villaggi molto graziosi e tranquilli. A noi è piaciuto soprattutto Vasilikos, con tantissime baie intorno e numerose taverne che cucinano la carne alla griglia direttamente ai lati della strada. Se non fosse un po’ fuori mano per girare l’isola, sarebbe l’appoggio ideale.

ALIKES, ALIKANAS, ARGASI, KALAMAKI e TSILIVI sono invece villaggi a misura di turista, abbastanza carini ma anche molto chiassosi in agosto (non ai livelli di Laganas). Hanno tutti il vantaggio di essere molto centrali per girare l’isola (tranne Kalamaki che si trova vicino Laganas, diviso solo da una grande pineta).

L’isola di Zante ha moltissime spiagge e, quel che più mi ha sorpreso, è la grande varietà…veramente per tutti i gusti!

Noi abbiamo adorato il GOLFO DELLE TARTARUGHE:

Da un lato le spiagge tranquille di CAPO MARATHIA e LIMNI KERI, entrambe di ciottoli bianchi con acqua cristallina e la possibilità di godersi una giornata di mare in assoluto relax. Proprio da Limni Keri partono le barche per visitare l’isola di Marathonissi, dove poter avvistare le tartarughe caretta caretta.

L’altra parte del Golfo delle tartarughe è invece caratterizzata da sabbia finissima e acqua incredibilmente calda e che degrada molto dolcemente. Qui abbiamo visto le spiagge di LAGANAS (sicuramente la più giovane e mondana dell’isola, attrezzatissima di stabilimenti balneari e bar per tutti i gusti), la spiaggia di KALAMAKI (simile a quella di Laganas ma più tranquilla), quella di GERAKAS (dove una parte di spiaggia è recintata per la presenza delle uova di tartaruga che vi nidificano di notte) e la fantastica spiaggia di DAFNI. A mio avviso quest’ultima è una delle spiagge sabbiose più belle di Zante, anche se arrivarci in motorino non è semplicissimo, visto che la strada è in discesa e non asfaltata. E’ una spiaggia protetta, per cui non ci sono strutture..soltanto due taverne a gestione familiare. Noi abbiamo pranzato molto bene nella taverna “Dafni Beach”, dove fanno un’ottima grigliata di pesce accompagnata da salsine varie e, ovviamente, con una vista mozzafiato sulla baia.

La COSTA ORIENTALE di Zante vanta invece davvero tantissime spiagge. Quelle in cui ci siamo fermati a fare un bagno e a goderci il mare azzurro sono:

AGHIOS NIKOLAOS a Nord, proprio vicino al porto dove arrivano i traghetti da Cefalonia. L’acqua è molto bella nonostante la presenza di numerose barche e ci sono alberi per la frescura e sdraie gratis sulla spiaggia.

MAKRIS GIALOS, una vera e propria spiaggia da cartolina. Bellissima per fare snorkeling, vista anche la presenza delle innumerevoli grotte che si trovano in questo tratto di costa. Questa è una di quelle tappe assolutamente da non perdere.

XIGIA, subito dopo makris gialos. Molto piccolina e intensissimo odore di zolfo, visto la presenza di acqua sulfurea. Il giorno in cui l’abbiamo vista c’era mare mosso, per cui non rendeva a pieno.

ALIKES E ALIKANAS, che in realtà è un unica grande spiaggia, molto turisticha con stabilimenti balneari e tante possibilità di sport acquatici. Secondo me meno belle delle altre.

TSILIVI con acqua limpidissima e calda. Il primo tratto è di sabbia, ma facendo una breve nuotata il fondale diventa roccioso.

KRIONERI, dove si incontrano spesso “pescatori di polipi”, visto il fondale roccioso. Non è sicuramente una delle spiagge che più mi è piaciuta, ma vale la pena fermarsi.

L’enorme BANANA BEACH, il paradiso per tutti coloro che amano gli sport acquatici. Ci sono bar e taverne direttamente sulla spiaggia e la sera vengono organizzate spesso delle feste.

AGHIOS NIKOLAOS a Sud, bellissima spiaggia di sabbia fine con una chiesetta sovrastante..Diventa una cornice ideale per scattare delle fotografie!

E’ presente anche un piccolo pontile in acqua, del quale molti approfittano per tuffarsi.

Il mare più bello di Zante è però, a mio avviso, quello sulla COSTA OCCIDENTALE. L’unica difficoltà è che la stragrande maggioranza di queste spiagge non è raggiungibile via terra.

Con il nostro scooter siamo riusciti a visitare PORTO ROXA e PORTO LIMNIONA (salendo su per il paese di Aghios Leon da dove scendono poi due stradine). In entrambi i posti non c’è spiaggia, si tratta di piccoli fiordi, per cui ci siamo tuffati direttamente dalle rocce! Ci sono inoltre dei bar che offrono gratuitamente sdraie e ombrelloni sulle terrazze, consumando qualcosa.

Abbiamo tentato anche di trovare la spiaggia di Plakaki, cercando la stradina che dovrebbe scendere dal paese di Agalas..ma purtroppo non ci siamo riusciti, visto che non vi era segnaletica.

Per il resto delle spiagge abbiamo deciso di fare un’escursione, volendo ovviamente vedere anche la spiaggia del naufragio e le blue caves. Dopo aver valutato le offerte di varie agenzie, abbiamo deciso di visitare sia la costa occidentale di Zante che l’isola di Marathonhissi in un unico giorno, pagando 30€ a testa. Vi sconsiglio il giro completo dell’isola, che avviene su dei barconi veramente enormi che non riescono a fermarsi in tutti i punti (soprattutto nelle grotte) e dove si passa la maggior parte del tempo a bordo.

Noi siamo rimasti veramente contenti della nostra piccola gita: siamo partiti alle 9 di mattina dal porticciolo di Laganas in direzione BLUE CAVES, con tuffo fantastico nelle grotte. Poi abbiamo fatto sosta sulla SPIAGGIA DEL NAUFRAGIO per 1 ora e 30 minuti. E’ un posto fuori dal mondo, con acqua dal turchese a dir poco abbagliante, sovrastata da rocce altissime…..e poi questo relitto che sembra essere stato messo lì di proposito, per rendere questo posto ancora più perfetto. Non nego che la spiaggia è sempre troppo affollata e che è sicuramente troppo commercializzata, ma personalmente non lascerei l’isola senza aver visto questo posto!

Sulla strada del rientro abbiamo fatto altri tuffi dalla barca e un’ulteriore sosta in una spiaggia isolata.

La seconda parte dell’escursione prevede l’avvistamento delle tartarughe caretta caretta nel tratto di mare fra Laganas e Marathonissi (e si vedono al 100%) e poi un’ultima sosta di 2 ore sull’isola delle tartarughe, con la sua bellissima spiaggia sabbiosa.

Zante è un’isola da girare assolutamente in lungo e in largo..è stato stupendo visitare paesi di montagna come Aghios Leon, dove gli abitanti vendono dei coloratissimi tappeti fatti a mano, e Volimes, dove abbiamo acquistato dell’ottimo miele di timo e diversi tipi di mandorle pralinate (che bontà!!).

Abbiamo assistito ad un tramonto stupendo salendo verso il faro, su per il paesino di Keri. Qui abbiamo anche visto l’enorme bandiera greca, in confronto alla quale ci sentivamo davvero minuscoli!

Non contenti della visita alla spiaggia del Naufragio, abbiamo voluto vedere questa meraviglia anche dall’alto: C’è una stradina in montagna tra i villaggi di Volimes e Anafonitria, molto ben segnalata, che ci ha portati direttamente sul punto panoramico.

Questa è stata la prima parte della nostra vacanza…ora ci aspetta la seconda tappa: Cefalonia!

Il traghetto che fa la tratta Zante-Cefalonia parte dal porto secondario di Aghios Nikolaos due volte al giorno, alle 9:45 e alle 19:45. La tratta dura 1 ora e 15 minuti e il biglietto si fa direttamente a bordo al prezzo di 8€ a persona.

Purtroppo arriva in un punto un po sperduto di Cefalonia, al piccolo porticciolo di Pessada. Da qui è necessario prendere un taxi, perchè c’è un solo autobus al giorno che da Pessada va ad Argostoli, ma la fermata è abbastanza lontana dal porto.

Durante la settimana a Zante abbiamo prenotato tramite booking.com il nostro alloggio per Cefalonia a 35€ a notte: Yanni’s studios a Lassi, a brevissima distanza dal capoluogo Argostoli.

Il villaggio di Lassi è un ottimo compromesso per dormire tranquilli ed essere allo stesso tempo vicinissimi al capoluogo e alla spiaggia, nonché abbastanza centrali per girare l’isola.

Avendo noleggiato una moto 180cc per 7 giorni (25€ al giorno), abbiamo avuto modo di girare Cefalonia in lungo e in largo (anche se le distanze sono a volte notevoli e, ripensandoci, sarebbe stato meglio noleggiare un’auto). Siamo riusciti comunque a scoprire dei luoghi fantastici, in alcune zone ancora molto intatti e selvaggi.

Cefalonia è un’isola stupenda, verdissima, con spiagge meravigliose ed’è molto diversa dalla vicina Zante, forse meno turistica…Il blu profondo delle sue acque da a volte il senso di perdersi completamente!

L’acqua è bella e pulita ovunque e ci sono posti per tutte le esigenze, da quelli più mondani ed attrezzati, a quelli più intimi e deserti!

Mi è piaciuta moltissimo la cittadina di Argostoli. Sul bel lungomare ci sono tantissime taverne, per tutti i gusti e per tutte le tasche (ma soprattutto di pesce). Nella zona dove si trovano le barchette dei pescatori, siamo riusciti ad avvistare per la seconda volta, dopo averla vista a Zante, una tartaruga caretta caretta. Un pescatore ci spiegava che questa tartaruga è ormai “addomesticata” e si ritrova ogni mattina lì per sfilare davanti ai turisti incuriositi e farsi fotografare da loro. Uno spettacolo che da solo è valso la vacanza, ve lo assicuro!

La zona pedonale di Argostoli è invece piena di negozietti e ristorantini e alla sera ci si ritrova nella piazza centrale.

Molto carina è anche la zona del faro.

Cefalonia però ci ha entusiasmato soprattutto per le sue spiagge. Quelle che ci sono piaciute particolarmente sono:

PLATIS GIALOS-MAKRIS GIALOS, ampie spiagge di sabbia, situate direttamente sotto il villaggio di Lassi. Sono entrambe attrezzate con sdraio e ombrelloni.

AVITHOS, bellissima spiaggia di sabbia con acqua cristallina. Si trova nelle vicinaze del villaggio di Svoronata. E’ una spiaggia molto affascinante, circondata da colline verdissime e caratterizzata da sabbia dorata. Alle spalle di questa spiaggia si trova una magnifica taverna, Avithos Preview, che mi sento di consigliare a tutti. Oltre alla vastissima scelta di vini, questa taverna offre piatti freschissimi della tradizione di Cefalonia. Da segnalare sia la carne alla griglia, che i piatti tipici greci (soprattutto i dolmades e le verdure ripiene). Tutto rigorosamente assaggiato da noi!

KAMINIA, a Sud di Cefalonia, scoperta seguendo le tartarughe caretta caretta che qui di notte depositano le uova. Sulla spiaggia ci sono del volontari che indicano i posti in cui le tartarughe sono visibili..Noi purtroppo non abbiamo avuto fortuna e non siamo riusciti ad avvistarle qui!

La stupenda ANTISAMOS, a detta di Fabrizio la spiaggia più bella di Cefalonia! Andateci assolutamente con occhialini e boccale..il fondale è fantastico, pieno di pesci! Si trova poco dopo il villaggio di Sami e, già a vederla da lontano, vi lascerà senza fiato! L’acqua è spettacolare, ha un colore che va dal verde al turchese. Questo perchè è circondata da montagne, il che la fa sembrare una vera e propria cartolina. Nello stabilimento balneare della spiaggia abbiamo mangiato un ottimo yogurt greco con frutta fresca e miele.

MYRTHOS, la più fotografata della Grecia e in assoluto la mia spiaggia preferita, anche se in agosto è parecchio affollata. Già la vista dall’alto vi toglierà il fiato! E’ infatti circondata da due dirupi, che la rendono perfetta per essere fotografata! La spiaggia è formata da sassi bianchi e da acqua che va dal cristallino al blu profondo. Si arriva facilmente in macchina, seguendo una lunga strada di tornanti. Il fondale scende rapidamente e abbiamo trovato l’acqua un po’ più fredda rispetto al resto dell’isola.

Anche qui abbiamo pranzato divinamente in una taverna proprio all’inizio della discesa per Myrthos. Purtroppo non ne ricordo il nome, ma è la prima sulla destra..il piatto tipico di questa taverna sono le melanzane imam, un vero tripudio di sapori per il palato!

La spiaggia di ASSOS si trova invece in una specie di penisola con in cima un castello. Il paesaggio è particolare e anche il paesino di Assos è molto carino, pieno di casette colorate. La baia è molto piccola, con spiaggia di sassi e acqua cristallina, ma purtroppo il fondale era sporco il giorno in cui ci siamo stati noi: c’erano bottiglie di plastica e carte..un vero peccato!

DAFNOUDI, nell’estremo Nord di Cefalonia. Bisogna lasciare la macchina al primo incrocio ad Atipata e proseguire poi per qualche minuto a piedi attraverso un boschetto, che porta direttamente sulla spiaggia. E’ il luogo dove si rifugiano le foche monache. La spiaggia è di ciottoli bianchi ed’è molto piccola e non attrezzata. L’acqua è a dir poco trasparente, molto molto bella…C’è anche una grotta con una piccola spiaggetta, quasi un rifugio romantico.

FOKI, nell’estremo Nord di Cefalonia. E’ un’ incantevole baia di ghiaia bianca, bagnata da un mare color smeraldo. Veramente stupenda, anche se molto piccola. Le rocce intorno alla baia creano una cornice verde bosco unica. Non è attrezzata e si affolla facilmente, meglio arrivare di mattina (così si può godere anche del fresco che regalano le rocce).

XI, la magnifica spiaggia rossa è tra i must di Cefalonia! Si trova nella penisola di Lixouri, ha sabbia molto fine e acqua nonostante ciò limpidissima. Il gioco di colori è incredibile! E’ super attrezzata (due sdraie e un ombrellone costano solo 5€) e vi è anche la possibilità di giochi d’acqua gratuiti.

PETANI, anche questa nella penisola di Lixouri…potrebbe fare concorrenza alla spiaggia di Myrthos. Purtroppo il giorno in cui l’abbiamo visitata il mare era molto agitato, quindi non abbiamo potuto godere a pieno di questo posto. Comunque spiaggia assolutamente da non perdere!

Oltre alle spiagge abbiamo fatto qualche capatina nei principali villaggi di Cefalonia: POROS, SKALA, LIXOURI e FISKARDO.

Ci è piaciuto soprattutto quest’ultimo, per via dei colori allegri delle casette costruite intorno al porto..tutto molto allegro! Unica nota dolente: molto più caro e chick degli altri villaggi e la presenza di numerosissimi yacht che rovinano un po’ l’autenticità del posto.

Lixouri è invece molto simile ad Argostoli ed è il secondo centro per importanza. Ci siamo stati soltanto di giorno, quindi non so valutare se è un centro animato anche alla sera. Secondo me vale comunque la pena prendersi almeno una giornata per vedere tutta la penisola di Paliki con le tante spiagge. Noi abbiamo preso il traghetto che fa la tratta Lixouri-Argostoli, ma volendo si fa anche in auto o in moto.

Abbiamo inoltre visto anche il bellissimo lago di Melissani, un lago sotteraneo dall’acqua salmastra e dai colori fantastici (soprattutto per gli appassionati di fotografia come me). L’ingresso costa 7€ a persona (forse un po’ caro rispetto alla durata della visita) e vi da la possibilità di fare un giro in barca sul laghetto.La guida ci spiegava che l’orario perfetto per la visita è intorno a mezzogiorno, per poter godere al meglio dei colori che si formano quando il sole riflette sull’acqua.

E così, dopo Cefalonia, si parte alla volta di Lefkada, denominata la perla dello Ionio!

Il traghetto parte dal porto di Fiskardo e arriva nella parte meridionale di Lefkada, a Vassiliki. Durante l’estate ci sono ben 4 tratte al giorno, la prima alle 10.00 di mattina e l’ultima alle 19.30. Anche qui il costo è di 8€ a persona e la durata della traversata è di circa un’ora.

Abbiamo trovato il nostro alloggio , gli “Amarandos Studios”, a Marandochori, a soli 5 minuti da Vassiliki (25€ a notte). Il Signor Amarandos, proprietario degli appartamenti, si è dimostrato insieme al figlio e alla moglie una persona gentilissima, sempre pronto a darci consigli su cosa vedere e dove mangiare.

Anche se la zona di Vassiliki non è molto strategica per girare bene l’isola, non ci siamo assolutamente pentiti della nostra scelta. Il villaggio è davvero grazioso, uno dei più carini a Lefkada. Ricordiamo con nostalgia le nostre cene “sul mare”, visto che il paesino, pieno di taverne e negozietti, si sviluppa tutto intorno al porticciolo.

Devo dire che Lefkada ci ha sorpreso tantissimo. Tra tutte le isole era quella sulla quale avevamo meno informazioni..diciamo che siamo partiti un po’ alla sprovvista, senza ben sapere cosa poteva aspettarci. Ma ciò che abbiamo visto è stato straordinario! Non l’avrei mai pensato, ma è stata forse la mia preferita (anche se le tre isole sono così diverse che è difficile fare un paragone).

Come di consueto abbiamo noleggiato il nostro motorino tramite il Signor Amarandos (solita tariffa 15€)….e via alla ricerca delle spiagge!

Nella parte orientale di Lefkada si trovano le baie più riparate, con acqua calma e mare cristallino. Il lato occidentale è invece una meraviglia per gli occhi: coste selvagge, lunghissime spiagge e mare di un turchese che non avevo mai visto prima..sembra quasi finto!

AMOUSSO, la spiaggia più vicina al nostro alloggio, piccola ma bellissima, di ciottoli bianchi. Ci sono ombrelloni e sdraie ad un prezzo esageratamente economico: 3€! Si è rivelata fantastica per fare l’ultimo bagno della giornata, prima di rientrare a casa. Alle spalle di questa spiaggia c’è una graziosa taverna dove abbiamo mangiato una buonissima frittura di sardine.

VASSILIKI, una spiaggia molto frequentata soprattutto dai surfisti, visto le condizioni climatiche. Dal porto di Vassiliki abbiamo preso il caicco che porta alla spiaggia di AGHIOFILI, molto più bella e con acqua davvero cristallina.

SIVOTA, un porticciolo davvero carino. Poca spiaggia e molti pescherecci che riforniscono le taverne del paesino. Quindi pesce fresco assicurato!

La fantastica MIKROS GIALOS, una delle più belle! Ci siamo accorti che nei giorni ventosi è molto riparata, anche se le correnti restano molto forti e l’acqua è abbastanza freddina..Secondo me è una tappa essenziale a Lefkada.

DESSIMI è una piccola baia naturale..a guardarla sembra quasi un lago. L’acqua è calmissima, qui ci ho fatto delle lunghe nuotate! Alle spalle c’è anche un campeggio.

NIDRI è forse l’unica spiaggia che non ci è piaciuta tantissimo, è molto mondana e affollata. Bella è però la vista dalla spiaggia sulle isole di Skorpios, Sparti e Maduri e la vista dall’alto su tutta la “laguna”.

Non lontano da Nidri si trovano le spiagge sabbiose di NIKIANA e LIGIA, con acqua sempre fantastica e mare calmo.

AGHIOS IOANNIS è il paradiso dei surfisti perchè molto ventilata. Noi non siamo riusciti a fare il bagno, l’acqua era troppo fredda e agitata, ma ci siamo seduti sulla ghiaia e abbiamo osservato ragazzi e ragazze alle prese con il kite surf! Sulla spiaggia ci sono anche 4 mulini a vento.

AGHIOS NIKITAS, con un turchese così profondo che mi ha lasciato a bocca aperta! L’unico punto a sfavore di questa spiaggia è che è veramente troppo affollata e piccola, bisogna arrivare di mattina per godersela a pieno. Facendo una camminata su un sentiero al quanto impervio, siamo arrivati da qui alla stupenda baia di Milos, nascosta tra due rocce. C’è anche la possibilità di arrivarci con un battello veloce.

Le spiagge di GIALOS, KATHISMA e KALAMITSI offrono dei panorami mozzafiato, visto che per raggiungerle bisogna scendere lungo dei tornanti per qualche kilometro. Hanno tutte un mare azzurrissimo, non descrivibile a parole! Kathisma è una delle più gettonate e affollate di Lefkada, mentre Kalamitsi è più tranquilla, anche perchè gli ultimi kilometri per raggiungerla sono di strada sterrata. Gialos è la più selvaggia e, credo, anche la più estesa. Quello che mi è rimasto impresso di questa spiaggia, è l’intenso profumo di rosmarino, che io adoro!

Abbiamo trovato molto vento e mare agitato in queste tre spiagge (che è comunque una costante su tutta la costa occidentale), ma ciò non ha influenzato ne cambiato la straordinaria bellezza di questi posti.

La spiaggia di EGREMNI si raggiunge soltanto a piedi tramite circa 300 scalini (o via mare). Noi per ragioni di tempo (e di vento!) purtroppo, non siamo scesi..

Ma ci siamo ripagati con la spiaggia di PORTO KATSIKI. Per noi è stata sicuramente la più bella di Lefkada! Anche qui bisogna scendere (e poi risalire!!) per circa 100 scalini, dopo una strada ricca di tornanti. Si divide in 3 piccole spiagge, tutte di ciottoli bianchi, circondate da rocce altissime. Il colore dell’acqua è anche qui un turchese profondo..da togliere il fiato! Esiste sulla spiaggia anche un servizio delivery da parte di una vicina taverna. Mentre scendevamo gli scalini una ragazza ci ha dato il menù e abbiamo approfittato del servizio per mangiare dei fantastici souvlaki direttamente sulla spiaggia!

Anche a Lefkada abbiamo deciso di fare un’escursione giornaliera, facendoci convincere da un simpaticissimo ragazzo nel centro di Nidri che promuoveva la barca a vela “Odyssea”, costruita come un’antico galeone. Il prezzo è di 33 € a testa e inizialmente non eravamo molto convinti, soprattutto dopo aver visto gli enormi e stracolmi barconi che si avvicinano alle spiagge. Ma l’escursione sull’Odyssea è stata molto piacevole: visita e tuffo in una splendida grotta marina, tappa all’isola di Meganissi con inclusa la visita del frantoio di Spartochori, sosta e bagno in una spiaggia isolata e visita alla bellissima isola di Scorpios. La cosa più bella è stato l’entusiasmo del capitano nel raccontare le leggende più antiche di Lefkada e nel prepararci, insieme all’equipaggio, un delizioso pranzetto a bordo a base di souvlaki, feta, insalata greca e vino!

Sfiga vuole che abbiamo lasciato a casa il marsupio con cellulare e macchina fotografica, quindi non ho nemmeno una foto ricordo di questa bellissima giornata.

Ma Lekfada non è solo spiagge. Per viverla al meglio, abbiamo visitato anche i principali villaggi, fermandoci quando possibile a chiacchierare con la gente del posto.

La CITTA’ DI LEFKADA è molto bella e interessante da vedere. E’ divisa in due parti: quella che costeggia il porto e quella interna, piena di negozi e antiche chiesette. La sera la città si anima e diventa un centro carino per uscire a cena o per bere qualcosa nei numerosi bar.

Vicino al ponte mobile di Lefkada si trova il castello di Santa Maura che abbiamo visitato l’ultimo giorno della vacanza, prima di partire. Vale la pena entrare e scattare qualche foto ricordo.

NIDRI è, secondo me, il punto più centrale per spostarsi sull’isola. E’ però un centro molto turistico e affollato, pieno di ristoranti e hotel. E’ carino per farci una passeggiata alla sera e cenare in una delle tante taverne di pesce sul porto.

AGHIOS NIKITAS, oltre ad avere un mare mozzafiato, è anche un paesino davvero grazioso dove ho visto molti studios a prezzi vantaggiosi.

Abbiamo visitato poi anche il villaggio di montagna KARIA, dove in tutti i negozi si vendono i ricami fatti a mano dalla gente del posto. Vale assolutamente la pena passarci qualche ora a passeggiare e magari, come abbiamo fatto noi, anche fermarsi a mangiare nella taverna Karaboulias che fa ottimi piatti della tradizione greca (ottima moussaka e grigliata di carne).

E proprio per quanto riguarda l’aspetto culinario, devo dire che ci siamo trovati benissimo in tutte 3 le isole (come daltronde sempre nella nostra amata terra ellenica).

Abbiamo sempre pranzato con della frutta comprata nei vari supermarket e con i tipici rustici dei forni locali. Su ogni isola è inoltre presente un Lidl dove si può risparmiare qualcosina sulla spesa.

La sera, invece, abbiamo sempre cenato fuori, nelle taverne locali non troppo turistiche, chiedendo spesso anche alla gente del posto.

Mi sento di consigliarvi qualche taverna che ci è piaciuta particolarmente (oltre a quelle già menzionate!):

ZANTE: “Spartakos” a Zante town, fa degli ottimi piatti greci rivisitati (provate il polpo al miele e le dolmades spartakos), “Yamas” a Kalamaki (ottima la carne, soprattutto l’agnello) e “Aris Grill” a Tsilivi (moussaka superlativa).

CEFALONIA: “Sirtaki” a Lassi (qui abbiamo cenato a base di pesce, con tanto di spettacolo di balli greci), “Taka Taka Mami” a Sami (secondo me il miglior pita gyros), “Leonidas Souvlaki” ad Argostoli (come si capisce dal nome fantastici spiedini di carne) e taverna “Odysseas” a Fiskardo (ottime le pietanze greche).

LEFKADA: “Olive Tree” a Nidri (buonissimi gemistà), “Vaggellaras” a Vassiliki (qui abbiamo mangiato il pesce migliore di tutta la vacanza), “Kanioria” a Ligia (io adoro lo stifado e qua è stato ottimo, così come i dolci fatti in casa).

Beh…che altro dire!? Il 27 Agosto la nostra vacanza purtroppo finisce..Prendiamo l’autobus che da Lefkada in 3 ore ci porta a Patrasso e ci dirigiamo verso l’aeroporto dove ci aspetta il nostro Ryanair per Bergamo.

I nostri bagagli sono pieni di souvenir e di prodotti locali, che come sempre compriamo per portare a casa un pezzo di questa terra fantastica…I cellulari e la macchina fotografica sono pieni di video e foto…

Guarda la gallery
cultura-gx5u3

spiaggia del relitto (Zante)

cultura-q7xm5

Lago di Melissani (Cefalonia)

cultura-27xj4

spiaggia del relitto dall'alto (Zante)

cultura-64z1d

Porto Katsiki (Lefkada)

cultura-6ppdb

Spiaggia di Myrthos (Cefalonia)

cultura-ebe58

Baia di Milos (Lefkada)



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche

    Video Itinerari