Yucatan… Un posto dove tornare

Mi ricordo ancora quando il mese scorso studiavo tutte le giude per caso scritte prima di me, per cercare qualche consiglio utile.. Ed ora sono io a portare la mia esperienza, le mie impressioni, i miei consigli. La prima cosa da consigliare a chi vuole fare un viaggio nello Yucatan è il periodo in cui partire... Andate in pieno inverno....
Scritto da: Monica Tanzi
yucatan... un posto dove tornare
Partenza il: 27/01/2004
Ritorno il: 11/02/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Mi ricordo ancora quando il mese scorso studiavo tutte le giude per caso scritte prima di me, per cercare qualche consiglio utile.. Ed ora sono io a portare la mia esperienza, le mie impressioni, i miei consigli. La prima cosa da consigliare a chi vuole fare un viaggio nello Yucatan è il periodo in cui partire… Andate in pieno inverno. Gennaio, Febbraio. Sono mesi di altissima stagione, gli hotel sono tutti pieni ed i voli si susseguono a breve distanza. Il clima è fantastico, caldo di giorno (sempre molto ventilato sulla costa e secco nell’entroterra) caldo la sera.. Umidità inesistente! Io e Mauro abbiamo optato per la soluzione “villaggio turistico all inclusive”.. Ma solo perchè abbiamo approfittato di un’ottima offerta. A chi interessa la soluzione villaggio.. Mi sento di sponsorizzare il club “COPACABANA” tra playa del Carmen e Tulum.. Splendido, ottima struttura non troppo grande (purtroppo la maggior parte dei villaggi sono giganteschi.. Per raggiungere la spiaggia dalla lobby dell’hotel bisogna prendere il trenino!!) cucina ottima e personale adorabile. Sconsiglio di acquistare le escursioni trammite tour operator. .. Fatele da soli.. !Playa del Carmen è piena di agenzie viaggi che organizzano escursioni alla meta’ del prezzo che offrono i tour operator che vi vendono il viaggio, poi i pulman e le guide che vi propinano sono gli stessi che trovate se acquistate tutto per i fatti vostri. Oppure fate prorpio tutto da soli. Chi non se la sentisse di prendere una macchina a noleggio puo’ tranquillamente andare in giro con l’autobus o con i pulmini collettivi, frequentissimi e molto divertenti. I pulman di linea di prendono alla stazione degli autobus (Playa, Cancun.. ) i pulmini collettivi, invece, ai lati della strada.. Fanno la spola da Playa del Carmen a Tulum.. Basta fare segno con la mano e vi caricano subito.. Il costo è di 1dollaro, il sevizio è effetttivo dalle 7. 00am alle 10. 00pm. Chichèn Itzà e’ da vedere con una guida.. La potete anche affitare direttamente al sito (lo stesso vale per Tulum). Sulla strada trovate la cittadina di Valladolid e potete anche tirare dritto.. Perchè è tristissima. Tulum è da vedere.. I colori del mare sono talmente tanto accesi che quando svilupperete le foto ai vostri amici sembreranno ritoccati. Visitate le rovine fate un giro per le cabanas… Vi consiglio di prendere un taxi e andare a mangiare all’Hotel Diamante K. Un paradiso.. Potete anche trattenervi nella spiaggia dell’hotel che merita una visita. Troverete nello Yucatan tanti parchi acquatici.. Un mix tra parchi gioco, riserve naturali per amanti dell snorkeling e zoo. Noi abbiamo visitato il parco di Xel-Ha.. Molto carino.. E meno americanizzato rispetto al fratello piu’ famoso Xcaret (andateci di sabato o domenica perchè costano meno!) Bellissima è Cancun.. Città in tutto per tutto americana, (le pubblicità affisse ai muri sono scritte in inglese e non in spagnolo) la zona hotellera (fascia di terra piena di Hotel stralusso bagnata dall’oceano e dalla laguna) andate nella spiaggia dei delfini, sulla estrema punta sud. Le guide la descrivono come pericolossissima, causa le correnti create dalla risacca delle onde, ma i colori dell’oceano sono impressionanti. A chi piace, Cancun, offre una marea di negozi, centri commerciali, pub, birrerie e discoteche.. Famosa è la discoteca “COCO BONGO”dove è stato girato il film “THE MASK”con Jim Carrey. Da Cancun il passo è breve per poter visitare la bella “Isola Mujeres”noi abbiamo preso un motorino a noleggio e l’abbiamo girata in lungo e in largo piu’ di una volta (è piuttosto piccolina!)e poi una siesta nella spiaggia piu’ famosa, Playa Norte. Non perdetevi un bagno nei “cenotes”pozze d’acqua naturale, anche parecchio profonde, dove l’acqua, un po’ freddina, offre uno scenario da mozzafiato.. (sconsigliato a chi soffre di claustrofobia). Insomma… Cosa posso dire ancora, ce ne sarebbe da raccontare… Noi abbiamo saltato un sacco di cose, anche perchè abbiamo scelto di riposarci e goderci il mare.. Ma Il Messico sicuramente ci rivede…! Monica e Mauro


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