Yucatan e Chiapas

MESSICO Yucatan e Chiapas 30 giugno-15 luglio 2001 Sabato 30 Giugno – Milano-Cancun-Valladolid Km 160(circa 2 ore di auto) Partenza da Malpensa ore 11.05 arrivo a Cancun alle ore 15.25 ora locale(con un’ora di ritardo). Il biglietto aereo l’abbiamo acquistato tramite internet www.caesartour.it una Agenzia di Roma Spendendo...
Scritto da: alematteo
yucatan e chiapas
Partenza il: 30/06/2001
Ritorno il: 15/07/2001
Viaggiatori: fino a 6
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MESSICO Yucatan e Chiapas 30 giugno-15 luglio 2001 Sabato 30 Giugno – Milano-Cancun-Valladolid Km 160(circa 2 ore di auto) Partenza da Malpensa ore 11.05 arrivo a Cancun alle ore 15.25 ora locale(con un’ora di ritardo).

Il biglietto aereo l’abbiamo acquistato tramite internet www.Caesartour.It una Agenzia di Roma Spendendo 1.400.000 (tasse incluse) risparmiando 100.000 rispetto ad alcuni conoscenti del nostro paese che abbiamo trovato all’aeroporto e prendevano il nostro aereo(com’è piccolo il mondo).

Ci presentiamo: Alessandra, Gregory, Silvia e Andrea.

Io mi chiamo Alessandra ed ho la fissa dei viaggi e per me è stato un vero divertimento progettare questo viaggio, mi sono aiutata con la fantastica guida della ET lonly planet e soprattutto ha cercato su internet l’inverosimile sul Messico, ma quello che mi è piaciuto e che mi ha aiutato di più sono le esperienze delle persone che come noi hanno fatto questa avventura scrivendo diari dettagliati con moltissimi buoni consigli di luoghi da vedere alberghi, ristoranti e quant’altro.

Arrivati all’aeroporto abbiamo cominciato una spasmotica ricerca e trattativa per la macchina. L’errore più grosso che abbiamo fatto è stato quello di portare 4 valigie rigide, non abbiamo trovato una station wagon (ce ne sono pochissime) e in una utilitaria non c’è proprio modo di metterci 4 valigie, dopo una lunga contrattazione abbiamo preso un voyager della cresley con assicurazione totale spendendo una cifra veramente esagerata.

Siamo finalmente partiti per Valladolid anche se era molto tardi abbiamo voluto rispettare il programma e non incasinarci la vita a Cancun data la tarda ora abbiamo preferito prendere l’autostrada anche se è molto cara ma che consente la velocità di 110 KM/h mentre la strada normale con topes è molto lenta come abbiamo potuto appurare i giorni successivi.

Abbiamo alloggiato all’ hotel Marià de la Luz con parcheggio e con piscina(non pulita) costo 63.000 la camera doppia con area condizionata, la camera era di livello sufficiente e comunque stanchi come eravamo siamo letteralmete crollati.

Domenica 1 Luglio Valladolid-Chichen Itza- Merida Km 45 –Km 115 Siamo partiti subito la mattina presto (per evitare l’enorme folla dei turisti che arriva verso le 12) alla volta di Chichen Itza per la visita del sito archeologico (ingresso gratuito domenica).

Il sito non ha deluso le nostre aspettative.

Dopo la visita verso le 12 siamo andati a fare un tuffo in uno splendido Cenote Privato vicino al centro di Chichen Itza è stata un’esperienza veramente unica.

Per il pranzo abbiamo trovato un self service non degno di particolare nota e abbastanza caro.

Abbiamo raggiunto nel pomeriggio Merida e abbiamo trovato sistemazione all’hotel Mucuy con camere un po’ squallide, ma abbastanza pulite per 50.000 la doppia.

Ci siamo recati in centro a piedi visitando il centro storico e acquistando dopo lunghe trattative le bellissime amache e tappeti.

Abbiamo cenato al locale L’amaro calle 59 n.507 un posticino molto carino con un bel cortile spendendo circa 23.000 a testa mangiando discretamente.

Lunedì 2 Luglio Merida-Uxmal-Kabac-Campache Km 250 La giornata comincia con la visita al sito Uxmal aperto 8-17 costo ingresso8.25$ parcheggio 1$ dopo la visita abbiamo proseguito per Kabac per visitare il sito archeologico apertura 8-17 costo 1.75$ In serata siamo arrivati nella graziosa cittadina coloniale di Campache dove facendo una passeggiata lungo mare si sono osservati i resti dei bastioni fortificazioni pirati.

Il caldo era veramente insopportabile per cui abbiamo cercato un bel ristorantino con area condizionata per mangiare i famosi gamberi, che al ristorante Marganzo erano veramente buoni abbiamo speso circa 28.000 a testa.

Abbiamo alloggiato all’ Hotel Lopez con un cortile veramente molto caratteristico e camere di buon livello la doppia costa 87.000 la doppia (un po’ caro ma gli alberghi inferiori erano veramente fetenti).

Campeche che fa parte del patrimonio mondiale dell’unesco e una caretteristica città con influenze spagnole e secondo noi merita sicuramente una sosta.

Martedi 3 Luglio Campache-Villahermosa Km 360 Abbiamo percorso tutta la costa lungo il golfo del Messico attraversando dei bellissimi paesaggi e spiagge bianchissime e deserte, abbiamo attraversato dei lunghissimi ponti sulla laguna de Teminos che ci hanno lasciato senza fiato.

Verso le 17 siamo arrivati a Villahermosa ed è stato un disastro, prima siamo passati con il rosso e ci hanno fermato dei poliziotti (per fortuna non ci hanno fatto la multa) e per finire ci siamo recati all’albergo economico Hotel del Centro, che la guida descrive pulito e luminoso(ci siamo poi accorti che esistono due alberghi con lo stesso nome forse la guida si rifferiva all’altro), ma noi abbiamo constatato la presenza di topi e anche se avevamo già pagato 40.000 per una doppia siamo scappati di corsa e siamo andati in un albergo di lusso Hotel Madan spendendo 103.000(il prezzo più alto che abbiamo pagato) per una doppia ma di ottimo livello.

Abbiamo fatto un giro in città che non ci è piaciuta per niente ci è sembrata caotica e non molto sicura, quindi per la cena abbiamo optato per un fast-food della catena messicana VIP (un MCDonald messicano) a due passi dall’albergo dove comunque abbiamo fatto una buona cena a basso prezzo.

Secondo noi Villahermosa è sicuramente da evitare se possibile.

Mercoledì 4 Luglio Villahermosa-Chiapa de Corzo- San Cristobal de las Casas 285 Km- 85 Km Da qui comincia il tratto di montagna con un paesaggio bellissimo ma strada bruttissima curve, curve e ancora curve.

Finalmente siamo arrivati al bellissimo cayon sumidero dove abbiamo fatto un escursione in barca circa 2 ore e mezzo circa 15.000 a persona.

Dopo l’esperienza negativa di Villahermosa abbiamo deciso di evitare il capoluogo del chiapas (Tuxcla Gutierrez) e siccome l’unico albergo di Chiapa de Corzo non era né bello né economico abbiamo deciso anche se molto stanchi di fare l’ultimo sforzo e andare direttamente a San Cristobal e ne è valsa veramente la pena.

Abbiamo trovato un albergo molto caratteristico veramente buono per sole 50.000 la doppia Posada de Montezuma av. Juarez 16 tel 96780352 Abbiamo cenato in un ristorante vegetariano Restaurante Maya Pakal spendendo circa 15.000 a testa mangiando una zuppa un secondo, dolce e le bibite discreti e nonostante la stanchezza abbiamo girato la città e siamo andati in un bel pub messicano El cocodrilo situato in posizione centrale.

Giovedì 5 Luglio San Cristobal de las Casas La mattina presto siamo andati a fare colazione alla casa del Pan un luogo veramente suggestivo dove si fa una prima colazione divina.

Abbiamo cominciato a visitare la città salendo in cima ad una chiesa molto caratteristica da dove si può ammirare il panorama dell’intera città, proseguendo abbiamo visitato altre chiese fino ad arrivare al famoso mercatino indios dove ci siamo fermati a lungo senza rendersi conto del tempo che passava immersi in un’atmosfera surreale.

Ormai affamati siamo andati a mangiare nel famoso ristorante Tuluc dove spendendo veramente poco abbiamo gustato un ottimo pranzo.

Nel pomeriggio abbiamo contattato un signore conosciuto la sera in albergo che fa il taxista che ci ha accompagnato a vedere i caratteristici villaggi nell’intorno di San Cristobal.

La visita è cominciata a San Juan Chamula per visitare la chiesa del villaggioo dove gli indigini si recano a pregare facendo riti particolarissimi con uova, galline, coca-cola e tequila, abbiamo proseguito la visita in un altro villaggio Zinacantan con una chiesa meno caratteristica ma un bellissimo mercatino di indios.

Abbiamo avuto ancora il tempo di fare altri due passi per negozi e per il mercatino della frutta.

A cena siamo andati in un locale caratteristico Emiliano’s Moustache come al solito con due lire abbiamo mangiato ottimamente. Poi la solita Tequila questa volta nell’albergo davanti al caminetto.

Venerdì 6 Luglio San Cristobal de las Casas –Agua Azul- Misol Ha-Palenque Km 190 Dopo un’altra meravigliosa colazione alla casa del Pan siamo partiti verso le cascate di Agua Azul (costo 1.5$ auto) arrivati finalmente dopo curve a non finire ci siamo enstasiati con lo splendido paesaggio e ci siamo immersi nell’acqua. E’necessario reggersi alle funi che tagliano trasversalmente il fiume per non essere trascinati via dalla corrente mai sentita una cosa così e si spiega come mai ci siano morte molte persone. Abbiamo proseguito per la cascata di Misol-Ha meno spettacolare la molto più alta che consente di passarle di dietro e visitare delle grotte dove c’è un piccola cascata.

Nel pomeriggio abbiamo proseguito il viaggio per Palenque dove abbiamo alloggiato all’hotel Canadia un blocco tipo appartamenti con camere molto grandi nuove e pulite al prezzo di 60.000 la doppia.

Per la cena siamo andati nel centro di Palenque e abbiamo mangiato nell’unico ristorante che ci sembrava decente Mara’s in effetti abbiamo mangiato molto bene spendendo come al solito (nel Chiapas)

Sabato 7 Luglio Palenque-Chetumal Km 495 La mattina presto prima dell’arrivo della folla siamo andati a visitare il sito di Palenque e fra quelli visti fino ad ora è quello che ci ha colpiti particolarmente perché immerso nella giungla.

Dopo la visita in tarda mattinata siamo partiti per Chetumal dove abbiamo trovato dopo un po’ di ricerca un albergo decente El Marquez dotato anche di una discreta piscina e ne abbiamo approfittato per fare un bel bagno.

Per la cena siamo andati da Mariaa’s e Sergio’s Pizza dove abbiamo gustato un’ottima cena spendendo 30.000 a testa.

Domenica 8 Luglio Chetumal-Tulum-Akumal-Playa del Carmen Km 280 Arrivati alle rovine (gratis perché domenica) abbiamo dato una veloce occhiata ai resti veramente poca cosa in confronto ai siti già visitati, e siamo stati subito attratti dallo spettacolo del mare che lascia veramente senza fiato e ci siamo precipitati di corsa verso il mare. Dopo un lungo bagno abbiamo deciso di esplorare qualche spiaggia dirigendosi verso Playa del carmen. Ci siamo fermati a fare un altro bagno alla famosa spiaggia di Akumal con la speranza di vedere le tartarughe, niente tartarughe ma abbiamo comunque fatto un bel bagno anche se il mare era molto più bello a Tolum.

Arrivati a Playa del Carmen è cominciata la ricerca dell’albergo, ci sono tantissimi alberghi per tutte le tasche basta aver voglia di girare e contrattare il prezzo, alla fine ne abbiamo scelto uno Jungla Caribe che sembrava non male sulla strada principale la quinta al modico prezzo di 60.000 a camera.

Per la cena affamati e stanchi ci siamo fatti abbindolare da un locale Los Rancheros che espone fuori la merce ed ha il messicano con il grande sombrero che cerca di convincerti, un disastro assoluto locale da Americani e cibo veramente scadente, anche i prezzi erano veramente da Americani.

Anche l’albergo e soprattutto la nostra camera si è rivelata un vero disastro, doccia intasata, aria condizionata non funzionante e superumorosa e la strada principale rumorosissima fino alle 5 di mattina direi una notte in bianco.

Lunedì 9 Luglio Plaja del Carmen-Cancun Km 65 Abbiamo deciso di consegnare la macchina con un giorno di anticipo (visto quanto ci costava) e fare un giro per le spiaggie tra Playa e Cancun.

Ma prima ci siamo messi a cercare un altro albergo, non lontano ne abbiamo trovato uno molto carino situato nella strada parallela alla quinta e più vicino al mare. L’Hotel Coihba ci faceva un buon prezzo per un pagamento in contanti 65.000 a camera ma non c’era nessun paragone con l’albergo precedente. Essendo a corto di soldi ci siamo recati in banca per chiedere un anticipo contati tramite carta di credito e con stupore abbiamo appreso che era possibile farlo solo attraverso lo sportello automatico con il codice PIN della carta e noi nonostante le innumerevoli carte (Gregory lavora in banca) non ci eravamo portato dietro questo maledetto codice. Così è cominciato il calvario da banca a banca ma a Playa del Carmen tutte le banche messicane non facevano questo servizio, allora abbiamo deciso di provare a Cancun tanto dovevamo riportare la macchina all’aeroporto. Cancun posto veramente assurdo composto da enormi alberghi extra lusso da americani unica nota positiva la banca Bital ci hanno dato finalmente i soldi.

Sosta al McDonald per il pranzo e via da Cancun velocemente per tornare finalmente sulla spiaggia di Playa che è veramente molto bella soprattutto se uno si allontana anche di poco dai complessi alberghieri. La spiaggia di Coco beach è da sogno.

Martedì 10 Plaja del Carmen Delle innumerevoli escursioni possibili non ne abbiamo fatte nessuna perché veramente stanchi ci siamo voluto godere il relax completo e la stupenda spiaggia che abbiamo trovato a 10 minuti a piedi dall’albergo, sicuramente Isla Mujeres avrebbe meritato una visita ma almeno ci rimane una scusa per tornare in questi posti stupendi.

Anche Playa del Carmen se impari ad evitare certi posti da turisti è molto carina.

Abbiamo trovato un ristorantino sulla spiaggia La Siesta gestito da un gruppo stravagante di italiani dove si mangiavano delle ottime tagliatelle fatte a mano di pasta fresca e una pizza nel forno a legno che raramente si trova così buona anche in Italia.

Un altro ristorante che merita una menzione e il ristorante argentino Buenos Aires dove le enormi bistecche cotte alla brace erano deliziose con delle salsine messicane piccantissime e buonissime.

Se uno cerca un vero(meno turistico) ristorante messicano deve andare nel ristorante più vecchio del posto sempre sulla spiaggia ‘le Terraje’ dove si mangia un ottimo polpo alla messicana e prima delle otto un buon fritto di pesce e il costo è stranamente basso per la media dei prezzi di playa.

I prezzi a Playa sono allineati ai turisti americani che hanno tanti bei dollaroni abbiamo trovato rispetto al chiapas differenze in alcuni suvenir con costi ciunque volte tanto per cui è conveniente comprare altrove. Anche i ristoranti (anche quelli meno turistici) avevano prezzi più elevati e abbiamo speso in media sulle 35.000 lire a testa per le cene.

Mercoledì 11-12-13 Plaja del Carmen Mare, mare, mare e ancora sole, sole, sole e bagni a non finire.

Sabato 14 Plaja del Carmen-Cancun-Milano Dopo l’ultimo bagno abbiamo preparato le valigie e siamo partiti per l’aereoporto. Per andare all’aereoporto abbiamo scelto di prendere l’autobus perché il costo era uguale al taxi ma il viaggio con le nostre innumerevoli valigie era molto più comodo, aria condizionata, televisione e bagno.

Domenica 15 Cancun-Milano Arrivo a Milano Malpensa alle ore 10.20 puntualissimi e fine purtroppo della vacanza più bella che abbiamo fatto.

Ci sentiamo di consigliare una vacanza in Messico in libertà fuori dagli schemi dei grandi tour operator per assaporare veramente il Messico dei colori, degli indios e comprendere la vera filosofia di vita e cultura messicana.

Complessivamente abbiamo speso circa 3.500.000 a testa souvenier compresi si può sicuramente risparmiare qualcosa sul noleggio dell’auto.



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