Windsurf a HURGHADA
Iniziamo dall’albergo, il Melia Pharaon, uno dei mille alberghi che devastano il paesaggio desertico… L’albergo era molto pulito, le camere carine, ma per il resto scadente: i cibi assolutamente incommestibili e cucinati male; tutto con un unico sgradevole sapore… LAmmetto di essere abituato a mangiare bene, ma mi sono sempre adattato alle cucine più strane; questa non è strana perchè è cucina internazionale, è semplicemente oscena… Al di là dei pasti, l’albergo offre poco, animazione scarsa, spiaggia spaziosa ma “finta” (per entrare in acqua bisogna percorrere un lungo pontile piantato in mezzo alla sabbia…). L’albergo poi è enorme, dalla hall alla spiaggia a piedi ci vogliono 15 minuti.
Per il windsurf abbiamo trovato la spiaggia di Tommy Friedl, stupenda! Una vera spiaggia! Tutta sabbia con capanne fatte da foglie di palma per coprirsi dal vento, bar in riva al mare sempre in foglie di palma e musica chiill out. Surf center attrezzatissimo, con vele nuovissime Neilpryde e tavole F2 e JP; in + ci sono pure due egiziani che vi portano l’attrezzatura in acqua! Per il vento non siamo stati molto fortunati, si è usciti sempre con la 7.4.
Hurghada città è una classica cittadina araba, molto povera e devastata dal turismo.
CONSIGLI: contrattate sempre i prezzi! Per i taxi contrattate il prezzo prima di salire (non pagate più di 20 lire egiziane – 2 euro). Non bevete acqua dal rubinetto e nemmeno ghiaccio, e portatevi dietro medicinali tipo Imodium per la diarrea. L’acqua in bottiglia è ricchissima di minerali e per questo sembra salata e non disseta, in più non ha assolutamente effetti diuretici comer la nostra… Un acqua simile alla nostra è la nestlè che si trova nei market ad Hurghada. Gli italiani sono visti bene quindi siate sorridenti con gli egizi e vi tratteranno bene. Portatevi creme solari, il sole li non scherza! La temperatura è attorno ai 45 gradi, ma secco quindi non si suda e non si patisce il caldo, però occhio che il nostro fisico si stanca prima. Per altre informazioni scrivetemi pure via mail.
Luis e Sico