“western experience”
E’ stato un viaggio assolutamente fantastico ed indimenticabile! Abbiamo “toccato” 7 stati diversi: California, Nevada, Idaho, Wyoming, Montana, Utah e Arizona (in ordine di passaggio).
Siamo atterrati al “LAX”, l’aereoporto di Los Angeles il 28 luglio 2001. Il giorno dopo siamo ripartiti subito alla volta del tour.
Dopo aver percorso 540 km. Nella freschina ed annuvolata California (strano non me la sarei aspettata cosi’) siamo giunti in uno dei piu’ bei parchi d’America e cioe’ il Parco di “Yosemite” (situato a Nord della California).
Il giorno dopo siamo ripartiti e dopo aver attraversato la valle di San Joaquin ed aver percorso 320 km., siamo giunti nella splendida San Francisco.
Qui abbiamo potuto ammirare il famoso “Golden Gate” (ma non troppo perche’ sommerso per meta’ dalla nebbia…A me tra l’altro questa citta’ ha ricordato un po’ la “mia” Milano, per i tram circolanti, da noi venduti a loro ma anche per la temperatura freddina). Il giorno dopo, passando per Sacramento, la capitale della California, attraversando la Sierra Nevada e costeggiando il pittoresco lago Tahoe e dopo aver percorso altri 380 km. Siamo giunti a Reno.
Questa cittadina, essendo nel Navada (come la piu’ famosa Las Vegas) possiede all’interno degli hotels i casino.
Dopo esserci sbizzarriti con le slots-machines, siamo ripartiti attraversando le montagne del Nevada ed arrivando in una piccolissima cittadina di nome Jackpot, situtata nella Montagne Rocciose. Il giorno dopo siamo ripartiti e percorrendo altri 580 km. Attraverso l’Idaho, lungo il corso dello Snak River e oltre Pocatello, lungo il lato ovest dei Grand Tetons, siamo giunti nel piu’ antico e famoso parco nazionale d’America: “Yellowstone”.
Questo parco e’ veramente enorme: le dimensioni equivalgono a quelle della Corsica. Al suo interno si possono ammirare gli “Old Faithful” e cioe’ dei gayser, un enorme lago e alcuni caratteristici animali del luogo come i temibili bisonti, i cerbiatti e vari tipi di uccelli.
Il giorno successivo, dopo aver superato i maestosi paesaggi montani dei Grand Tetons, abbiamo sostato a Jackson Hole, una caratteristica cittadina del West. Abbiamo proseguito poi alla volta di Salt Lake City, capitale dello Utah e della chiesa Mormone. Dopo aver visitato il “Mormon Tabernacle” e la “Mormon Square” ed aver ascoltato in cosa consiste la Religione dei Mormoni, siamo ripartiti alla volta del parco nazionale di Arches sempre nello Utah. Qui, vento e sabbia hanno modellato meravigliose sculture di pietra nel deserto.
Il giorno dopo, attraverso la regione desertica di Canyonlands e percorrendo quasi 600 km., siamo giunti nell’ampio anfiteatro della spettacolare “Monument Valley”, resa immortale dagli epici film di John Wayne. In serata siamo giunti a Page, sul lago Powell. La mattina dopo, proseguendo per l’Arizona, siamo arrivati al famosissimo “Grand Canyon”. Lo spettacolo offerto e’ di quelli da far rimaner senza fiato.
Da li’ abbiamo proseguito per la scintillante Las Vegas…Che dire…Una citta’ veramente originale e spettacolare. Luci, hotels “fiabeschi”, rappresentazioni in miniatura delle piu’ famose citta’ (non ho parole per descrivere la “finta” Venezia…). Tutto in questa pittoresca citta’ sorprende. Sono rimasta veramente entusiasta…Ed a bocca aperta difronte a questa creativita’ ed invenzione tutta americana!! Las Vegas (purtroppo) e’ stata l’ultima tappa di questo fantastico tour. Senza dimenticare pero’ al ritorno la sosta di tre giorni a Los Angeles, dove abbiamo visitato il teatro degli Oscar, gli “Universal Studios”, (divertente lo spettacolino di “Terminator” e la bicicletta di E.T…Dove sembrava veramente di volare come fece il bambino nel famoso film), il quartiere messicano, il quartiere cinese e la famosa Santa Monica dove abbiamo (finalmente) potuto sdraiarci e riposarci un po’ sull’assolata spiaggia della California.
Ho riassunto un po’ il tour, senza addentrarmi troppo nei particolari, altrimenti rischiavo di far diventare troppo lungo (anche se forse lo e’) e soprattutto noioso il racconto.
Spero comunque di essere stata divertente a raccontarlo come lo siete sempre voi nei vostri viaggi! Grazie CIAO ROSSANA di Milano