West coast:consigli per l’uso
1° Giorno venerdi 26 giugno Partenza da Venezia ore 1030 scalo a Francoforte e volo Lufthansa per Los Angeles dove arriviamo ( io mia moglie e un figlio 15enne) alle 1730.Ottima la scelta della compagnia e prenotando un paio di mesi prima ottimo anche il prezzo ( 522 € a testa andata e ritorno.).Appena usciti dall’aeroporto ( o meglio dal terminal dove opera la Lufthansa in quanto LAX è enorme ) ci sono i bus navetta di tutte le compagnie di noleggio auto che portano ai rispettivi parcheggi.Noi prendiamo quello della AVIS ( prenotata dall’Italia) che ci consegna una Pontiac nuova fiammante che si confermerà la nostra migliore compagna di viaggio.650 euro con tutte le assicurazioni .
Avevo fatto la patente internazionale ma vi assicuro che non serve .Consiglio caldamente di portarvi da casa ( se potete) il navigatore satellitare perché se è vero che le strade sono belle e ben segnalate è anche vero che muoversi all’interno di città come Los Angeles o San Francisco non è facile.Se non ne possedete uno noleggiatelo anche se ve lo faranno pagare piuttosto caro.Viaggerete molto più tranquilli e rilassati e perderete sicuramente molto meno tempo che potrete dedicare ad altro.Cambio automatico.Dimenticatevi il piede sinistro e usate solo il destro per gli unici due pedali che ci sono: freno e acceleratore.Nella leva del cambio troverete alcuni simboli : quelli importanti sono : P= parcheggio.In questa posizione potrete mettere in moto la macchina e spegnerla togliendo le chiavi.N= folle.D=drive.In questa posizione si va avanti.R=retro.In questa posizione si fa retromarcia.Poi a seconda del tipo di macchina possono esserci altri simboli tipo 3 oppure L ma sono marce ridotte che si usano in casi particolari e non vi serviranno. Capitolo benzina.Costa mediamente 2,85 dollari al gallone.Un gallone sono quasi 4 litri.Fatti due conti al volo siamo circa a 0,50€ al litro.Non esistono i benzinai.Il pieno ve lo dovete fare da soli entrando nel negozio adiacente al distributore e chiedendo quanto volete fare dando il numero della rispettiva pompa.( ad esempio 20 dollari alla pompa numero 5).Pagate uscite e troverete abilitata la pompa n° 5 per i vostri 20 dollari.L’alternativa è quella di usare la carta di credito da inserire direttamente sulla pompa.Il problema è capire quanta benzina sta nel serbatoio ma ci farete presto l’occhio.Arrivati all’albergo tutti a nanna perché la stanchezza si fa sentire.Gli alberghi sono stati prenotati tutti dall’Italia e saranno tutti perfetti tranne uno che scopriremo più avanti.
2° giorno 27 giugno LOS ANGELES Attenzione a quando prenotate gli alberghi nelle grandi città perché spesso vi fanno pagare il parcheggio.L’ho scoperto tardi e la tariffa è mediamente di 25 dollari al giorno. Prendiamo la nostra bella Pontiac e puntiamo il GPS su Hollywood Boulevard ,Beverly Hills,Rodeo Drive,Bel Air .Niente di particolarmente entusiasmante ma è una esperienza da fare.Pomeriggio dedicato agli Universal Studios.Se non volete stressarvi tra la folla e perdere ore a fare file consiglio il “ salta file”.E’ un pass speciale che costa più del biglietto semplice e vi da la possibilità di saltare le file e godervi al meglio il parco che mi aspettavo molto grande e invece si rileverà più piccolo di Gardaland .Tra le varie attrazioni cè anche il giro degli Studios dove potrete vedere i set cinematografici di molti film famosi.Divertente.La sera a nanna presto perché domani ci aspetta una delle tappe piu lunghe dell’intero viaggio con trasferimento a Phoenix.
3° giorno 28 giugno LOS ANGELES/PHOENIX Tappa piuttosto impegnativa con oltre 600 chilometri attraverso il deserto dell’arizona.Sosta a Palm Springs che è una specie di oasi di ricconi ma che in realtà non ha nulla di affascinante.
Il caldo si fa sentire molto toccando punte di 110 F che sono circa 42 gradi .Sarà la giornata più calda in assoluto sfatando persino il mito della Death Valley dove abbiamo trovato temperature inferiori ,ma di questo parleremo in seguito.Phoenix è molto grande e grazie ancora al nostro GPS arriviamo in albergo senza il minimo problema .
4° giorno 29 giugno PHOENIX /GRAND CANYON Partiamo piuttosto presto e ci dirigiamo alla volta del Grand Canyon .Lungo la strada avevamo previsto la visita a Montezuma Castle,Sedona e l’Oak Creek Canyon.Solo quest’ultimo ,a mio giudizio,ci ha un po deluso e non merita il tratto di strada tortuosa che si percorre per raggiungerlo.Arrivo a Tusayan paaesino alle porte del Canyon per il pernottamento.Avrete sicuramente letto migliaia di pagine su come ammirare le meraviglie del Grand Canyon,sud rim,nord rim,sera ,mattina alba …Io vi do un unico consiglio della serie” si vive una volta sola” che è quello di prendere un elicottero e sorvolarlo.Mezzora di volo vi darà senzazioni uniche e possibilità di ammirare cose che non potreste vedere nemmeno se vi fermate una settimana.La spesa si aggira sui 120 dollari ma li vale tutti.
5° giorno 30 giugno GRAND CANYON /MONUMENT VALLEY Ci dirigiamo verso Kayenta da dove si entra nel cuore della riserva indiana per raggiungere il nostro Lodge che si trova proprio davanti all’ingresso del parco.Per visitare la splendida Monument avete due possibilità.La prima è quella di affidarvi a un tour organizzato che,con pulmini scoperti,vi fa fare il giro completo.La seconda,quella da noi utilizzata,e di usare la propria auto.Unica attenzione da tener presente è che la strada è piuttosto bruttina e bisogna andare veramente molto piano per evitare che qualche buca vi sfondi la macchina.In un paio di ore avrete goduto a pieno di questo posto fantastico.
6° giorno 1 luglio MONUMENT VALLEY/BRYCE CANYON.
Ritorniamo verso Kayenta per dirigerci verso Page dove prendiamo un tour organizzato ( non è possibile farlo da soli) per visitare Antilope Canyon.Durata circa due ore .Da non perdere assolutamente.Breve visita al lago Powell e arrivo nel primo pomeriggio a Bryce.Come tutti i parchi dipende da come volete visitarli e da quanto tempo volete dedicargli.Per apprezzare le meraviglie del Bryce bastano sicuramente un paio di ore ma se siete appassionati di camminate ed escursioni potete dedicarli anche una intera giornata.Questo vale soprattutto per i parchi che vedremo piu avanti.
7° giorno 2 luglio BRYCE CANYON /LAS VEGAS Dimenticavo di parlarvi del clima.Dal caldo di Los Angeles e ancor di più di Phoenix siamo passati a temperature decisamente più fresche e dove la sera un bel maglioncino era d’obbligo.Solo per farvi un esempio al Grand Canyon alle 8 di mattina lasciando l’albergo c’erano 12 gradi centigradi.Vedremo in seguito che il mito del sole e del caldo californiamo và un po sfatato perchè abbiamo usato molto spesso felpe a giacche a vento.Lasciato Bryce abbiamo proseguito in direzione dello Zion National Park.Se desiderate farvi solo un idea potete prendere il trenino che obbligatoriamente vi conduce nel parco e in una oretta avrete una visione di massima delle bellezze naturali di questo piccolo ma affascinante parco.Anche qui per gli appasssionati cè la possibilità di fare magnifiche escursioni e dedicare molto piu tempo.
Un altra dimenticanza è quella di informarvi sul prezzo dei parchi.Solitamente è di 20/25 dollari per auto con 4 passeggeri .A questo proposito vi conviene fare una tessera annuale che costa 80 dollari e vi da la possibilità di accedere a tutti i parchi.In questo modo noi abbiamo risparmiato un centinaio di dollari.Nel pomeriggio arriviamo a Las Vegas .
8° giorno 3 luglio LAS VEGAS Come saprete le attrattive di questa città sono i grandi alberghi e relativi casinò che si snodano principalmente nella famosa strip ovvero la strada principale.Dato che è praticamente impossibile trovare parcheggio in questa via il consiglio è quello di trovare un albergo verso il centro di essa in modo da potervi muovere a piedi tranquillamente.Se decidete di prenotare un albergo altrove dovrete necessariamente prendere un taxi per poter visitare questi mastodontici e affascinanti alberghi e ammirare i loro variopinti spettacoli.La sosta di un giorno a Las Vegas è stata decisa per poter fare una escursione nella mitica e temuta Death Valley.I racconti sul web e le varie recensioni mi avevano preoccupato a tal punto da mettere in dubbio la realizzazione di tale visita.Attenzione alle temperature altissime,portaevi almeno un gallone di acqua a testa ,cellulari,satellitari che segnalino la posizione ,non andateci da soli ,partite prima dell’alba…In realtà nulla di tutto questo.Incominciamo dalle temperature.Alle 10 del mattino del 3 luglio a Furnace Creek c’erano 103F e cioè quasi 40C che sicuramente scaldano ma non come i 110F di Phoenix e comunque in linea con le temperature normali di Las Vegas.Ovviamente non ci sono paesi o punti di ristoro per cui una scorta d’acqua è d’obbligo.Le strade sono belle e frequentate per cui anche nel malaugurato caso ( unico rischio possibile)che vi si guasti l’auto non passeranno mai più di 10/15 minuti che qualche altra auto vi incroci ed eventualmente possa darvi una mano.Per cui assicuratevi di avere il pieno di benzina all’ingresso( all’interno non ne troverete ) portetevi un po di acqua ( ci sono in vendita dappertutto dei contenitori in polistirolo dove potrete mettere le taniche di acqua e del ghiaccio perchè si mantengano fresche)e andate tranquilli.
La cucina americana non è propriamente la migliore del mondo ma la scelta comunque sarà ampia.Consiglio caldamente di provare le loro steack house perchè la carne è buonissima.Al Golden Nugget di Las Vegas dove eravamo alloggiati abbiamo mangiato una T bone da favola.La migliore carne mai mangiata in vita mia.
9° giorno 4 luglio LAS VEGAS/SEQUOIA NATIONAL PARK Se per le altre tappe ho volutamente omesso di darvi consigli sugli alberghi in quanto la scelta è ampia e variegata se intendete visitare il Sequoia National Park vi consiglio di alloggiare all’interno nel mitico Wuksachi Lodge.Tre casette di legno immerse nel lussureggiante parco di sequoie dove dalla finestra della vostra camere potrete ammirare camosci ,scoiattoli e se siete fortunati( o sfortunati?) anche orsi.Pensate che alla reception vi fanno firmare un documento in cui si vieta tasstivamente di lasciare qualsiasi tipo di alimento in macchina in quanto gli orsi potrebbero distruggervela.Inutile soffermarsi sulla descrizione della magnificenza che si presenterà ai vostri occhi.Per raggiungere Sequoia bisogna percorrere una tortuosa strada di montagna che comunque è sempre bella e ben tenuta come tutte le strade americane.
10° giorno 5 luglio SEQUOIA/YOSEMITE N. P.
Piacevolissima sorpresa è stato il King Canyon che abbiamo percorso prima di dirigersi verso lo Yosemite e che non pensavamo fosse così bello.Yosemite è un parco enorme dove occorrerebbero giorni per vederlo bene ed effettuare escursioni fantastiche.Per scelta ci accontentiamo di visitare i view point principali e farci un idea di quanto maestoso e fantastico sia questo parco.Gli dedichiamo una mezza giornata.
11° giorno 6 luglio.YOSEMITE/SAN FRANCISCO 12° giorno 7 luglio SAN FRANCISCO 13 giorno 8 luglio SAN FRANCISCO Ci apprestiamo a raggiungere San Francisco dove rimarremo per 3 giorni perchè le cose da vedere sono davvero tante.Se avete previsto( fatelo perchè merita) una visita ad Alcatraz ,prenotate dall’Italia via web o rischiate di non trovare posto.Attenzione alla scelta del quartiere dove prenotate l’albergo.Molti tour operator( è capito anche a me) mandano i propri clienti nel quartiere di Tenderloin che ho scoperto( purtroppo quando ero lì)essere il più malfamato della citta con i marciapiedi pieni di tossicodipendenti,prostitute dove persino gli abitanti del luogo sconsigliano di muoversi a piedi.Per questo motivo gli spostamenti dall’abergo sono stati o con la macchina o con il taxi.Personalmente consiglio la zona del porto dove tra l’altro si concentrano le maggiore attrazzioni.Al Pier 39 ,punto cruciale della zona ,cè il Bubba Gump ,un ristorante della famosa catena ispirata al film Forrest Gump dove oltre a divertirvi per l’ambientazione del locale mangerete degli ottimi gamberi e non solo.Da provare!!!.Temperatura massima a San Francisco 20C e quando non cè il sole ( capita spesso) fa piuttosto freddino e,dato il vento che soffia forte,la sola felpa non basterà.
14° giorno 9 luglio SAN FRANCISCO/SANTA MARIA Giornata dedicata alla costa californiana con visite a Monterey( bellissimo l’acquario) la 17 miles drive,Carmel percorrendo la strada costiera e ammirando paesaggi magnifici.Da non perdere.
Arrivo in serata .
15 giorno 10 luglio SANTA MARIA /LOS ANGELES Oggi purtroppo è l’ultimo giorno di viaggio e lo abbiamo dedicato alle spiagge di Los Angeles ,Malibu,Santa Monica,Venice.Una delusione unica.Nulla di affascinante ma bensì piuttosto squallide specialmente Venice che è un posto malfamato di sera che si giorno ospita una moltitudine di personaggi di ogni gernere.Andateci per farvene una idea ma se evitate non avete perso nulla.
16 giorno 11 luglio PARTENZA Volo UNITED LOS ANGELES/LONDRA poi LONDRA/MONACO e infine MONACO/VENEZIA.Per ridurre i costi qualche sacrificio bisogna pur farlo.