West Coast Agosto 2009
Io e il mio ragazzo siamo finalmente pronti per partire verso il west. 2 settimane per vedere San Francisco, Yosemite park, Death valley, Las Vegas, Bryce Canyon, Grand canyon, Los Angeles, da dove siamo ripartiti. Inutile dire che è un viaggio stupendo: una continua sorpresa…Gli sceriffi a cavallo esistono davvero!e anche le macchine della polizia e i bay watch sulle spiagge di Santa Monica.! Brevi Consigli: Cucina: Mc Donald’s è il posto più economico e non si mangia male…In generale, ovunque la carne è sempre buona. A San Francisco andate a mangiare il gelato di Ghirardelli: il gusto cookee cream è buonissimo.
San Francisco merita almeno 3-4 giorni. ( se per caso avete bisogno di comprare macchine fotografiche o simili, non andate assolutamente al Discount Camera che si trova in una traversa di Market street, vicino a Union Square: ci hanno mostrato una JVC e poi ci hanno cambiato il pacco rifilandoci una DXG…Che? Che marca è???) Yosemite: pernottare a Mariposa. Ottimo il best western.
Death Valley: prenotando con molto anticipo sarebbe fantastico riuscire a dormire in uno dei lodge all’interno.( A Furnace Creek ce ne è uno bellissimo, ma non conosco i prezzi.) Bryce Canyon:assolutamente da non perdere, vale le 100 miglia di sconfinamento nello Utah.
Las Vegas: pernottate all’interno di uno dei casinò sulla Strip, offrono servizi extra compresi nel prezzo (genere parcheggio con servizio valet e piscina). Vivamente consigliato il Mirage per posizione e attrattive.
Grand Canyon: se potete, dormite in un lodge all’interno del parco, noi ci abbiamo provato, ma era tutto pieno. Prenotate molto prima se potete.
Tra il Grand Canyon e Los Angeles passate da Williams, sulla route 66.
Los Angeles: merita non più di 2 giorni, a meno che non volete visitare gli Universal Studios o Disneyland.
Inizia il nostro viaggio.
4AGOSTO Siamo partiti da Roma alle 10 con la US Airwais (ottima compagnia nel volo internazionale il servizio audio video è anche in italiano), scalo a Philadelphia, dove abbiamo facilmente superato tutti i controlli, e siamo arrivati a san Francisco in tarda serata. Dall’italia avevamo prenotato la navetta per l’albergo: “Go Lorrie’s”: servizio ottimo e anche molto onesti, visto che ci hanno riportato in albergo lo zaino che il mio ragazzo aveva dimenticato sui sedili (ma lo amo lo stesso). E’ l’america! 5 e 6 AGOSTO SAN FRANCISCO Siamo stati a San Francisco 2 giorni , ma ne meritava almeno 2 altri, abbiamo dormito all’hotel Villa Florence in Powell street, ve lo consiglio: posizione ottima e personale gentilissimo (vicino Union Square e al capolinea dei cable car). San Francisco è da vivere a piedi, ogni strada riserva una sorpresa. Come dicevo prima noi abbiamo prenotato tutto dall’Italia e ci siamo trovati molto bene, abbiamo prenotato anche la visita guidata ad Alcatraz (se non prenotate prima non troverete posto, almeno in estate). Vi consiglio di andarci, non tanto per la prigione che incute un po’ di tristezza, ma perchè dal traghetto si può ammirare la magnificenza della baia di san Francisco.
7 AGOSTO SAUSALAITO E MARIPOSA Il terzo giorno abbiamo preso la macchina noleggiata con la Hertz,( l’abbamo ritirata da un albergo vicino al nostro e l’abbiamo lasciata alla fine del viaggio nell’albergo a Los Angeles … comodissimo) e siamo andati a Sausalito, ridente e lussuosa località sul mare da cui si vede la nostra amata san Francisco,passeggiata, cappuccino e via per Mariposa dove abbiamo dormito nel best western. Mariposa c’è solo una strada, ma ci è rimasta nel cuore perché ci sono gli sceriffi a cavallo, le case in legno, la gente cortese e pochi turisti…Per caso abbiamo assistito ad un concerto di musica anni ’80 nel piccolo parco vicino al nostro motel…Abbiamo vissuto uno scorcio d’America! 8 AGOSO YOSEMITE PARK Siamo rimasti piacevolmente colpiti da questo parco immenso, verde con i laghi che compaiono all’improvviso tra le montagne. Noi siamo stati solo un giorno, ma se si ama la montagna, e le gite in bicicletta, e le passeggiate nei boschi, si può stare anche una settimana, che qualcosa da fare la si trova sempre. In serata ci siamo fermati e Lone Pine dove abbiamo fatto scorta di acqua per la traversata del deserto, comprato i box di polistirolo per tenerla al fresco e dormito nel solito best western(ottimo anche questo). Nei market vendono questi box di polistirolo che costano circa 5 dollari che sono comodissimi,si riempiono di ghiaccio che si trova ovunque, nelle stazioni di servizio, nei market, anche i motel hanno la macchina del ghiaccio, e quasi sempre è gratis, e l’acqua rimane fresca tutto il giorno.
9 AGOSTO DEATH VALLEY Ci mettiamo in cammino molto presto, alle luci dell’alba, per evitare di visitare la Death Valley nelle ore più calde…Fermatevi a Stovepipe wells, dove ci sono le dune di sabbia, assolutamente non perdetevi Zabriskie point, e poi… Godetevi ogni singolo momento. Un consiglio di ordine pratico: fate rifornimento di benzina e acqua prima dell’ingresso del parco (c’è una stazione di servizio circondata dal nulla), perché all’interno non ci sono distributori e market. Ah dimenticavo, non preoccupatevi per il caldo: è sopportabilissimo, nel nostro Salento fa così caldo ogni giorno, da luglio a settembre.
Dalla Death valley arriviamo in serata a Las Vegas. Noi abbiamo dormito al Mirage, ve lo consiglio, stupendo, e non perdetevi lo spettacolo del vulcano che erutta ogni ora a suon di musica tribale.
10 AGOSTO LAS VEGAS Relax in piscine e shopping nei negozi del Cesar Palace. Per i fanatici dello shopping: conviene comprare levis; qusto barcelona costa un terzo rispetto all’ Italia. Comprate qualcosa all’Abercrombie e Fitch, marchio americano, in Italia avrete qualcosa di unico.
11 AGOSTO BRYCE CANYON Il Bryce Canyon si visita facilmente in poche ore, si possono fare anche delle escursioni a piedi scendendo in mezzo alle guglie delle rocce rosse, ma pensate poi anche alla risalita, soprattutto se fa caldo. Comunque vi lascerà senza fiato…È una meraviglia della natura…Guardatevi intorno vedrete facilmente cerbiatti che attraversano la strada incuranti dei turisti. Dormiamo sempre nel best western alle porte del parco, ottima scelta.
12 13 AGOSTO GRAND CANYON Partenza per il Grand Canyon, arriviamo nel pomeriggio entrando dall’East Rim e andiamo ai view point accessibili alle macchine. Ci sono molti turisti,ma se ci allontana n po’ dalla massa, si riesce anche a riflettere sull’immensità e su i colori di questo posto surreale. Abbiamo dormito vicino al parco (South Rim), tutto bene, ma avremmo preferito dormire nei lodge all’interno. Purtroppo gia a maggio non c’era più posto. La mattina seguente abbiamo visitato la parta del parco raggiungibile solo con la navetta. Andateci la mattina presto, così non troverete troppa gente, e fate qualche passeggiata a piedi tra un punto di vista e l’altro, non ve ne pentirete. Nel pomeriggio siamo ripartiti destinazione Needles.Un paese nel deserto, per spezzare il viaggio troppo lungo fino a Los Angeles. Prima di arrivare a destinazione, siamo passati da Williams, un piccolo paese lungo la route 66, da cui parte un treno a vapore tutti i giorni per il Grand Canyon, dove ci sono ancora i vecchi saloon e anche un vecchio distributore di benzina. Insomma una piacevole sosta che consigliamo vivamente. In serata siamo arrivati a Needles, caldo insopportabile…Un tuffo in piscina, cena e a letto.
14 AGOSTO CALICO E LOS ANGELES Tra Needles e Los Angeles ci siamo fermati a Calico, piccola città disabitata, ricostruita com’era ai tempi dei cercatori d’oro, con le case in legno, una piccola ferrovia e qualche negozio. Per i nostri gusti, troppo commerciale e turistica. In serata siamo arrivati a Los Angeles e abbiamo fatto un giro molto breve a Hollywood…La confusione ci ha stordito un po’…Venivamo dalla pace dei parchi… 15 16 LOS ANGELES Abbiamo dormito all’HLTON AIRPORT vicinissimo all’aeroporto, un buon albergo, soprattutto comodo, visto che abbiamo potuto lasciare la nostra compagna di viaggio:la Chevrolet Malibù, e prendere gratuitamente la navetta per l’aeroporto il giorno seguente…(la navetta passa ogni 15 minuti 24 ore su 24). Inoltre nel personale di questo albergo c’è qualcuno che parla italiano, e alla fine del viaggio, con un po’ di stanchezza accumulata, fa anche comodo ricevere qualche informazione senza doversi stressare con la lingua. A Malibù, ma non c’è assolutamente niente da vedere e il parcheggio per fare 2 foto in una spiaggia ci è costato 14 dollari. Santa Monica e Venice meritano molto di più. Anche Beverly Hills è da vedere, con la sua Rodeo Drive piena di negozi. Per finire l’ultimo giorno noi siamo andati a Long Beach…Non ci ha entusiasmato… forse era meglio fare qualche km in più e arrivare a San Diego…Chissà!Magari sarà per un’altra volta! Spero che i nostri consigli vi siano d’aiuto…E buon viaggio!
