Welcome to Miami… Buenvenidos a Miami

Tre mesi vissuti intensamente nella città più bella del mondo, integrandosi fin da subito nei loro usi e nel loro modo di vivere, con la certezza che è solo la prima tappa di una lunga storia
Scritto da: Massimo Fabbri 2
Partenza il: 14/01/2014
Ritorno il: 11/04/2014
Viaggiatori: 1
Spesa: 4000 €
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Questo diceva nel testo una canzone di qualche anno fa. E già questo potrebbe farci capire che tipo di città si incontra quando si esce dall’aeroporto.

Miami è forse la meno americana delle città americane; o meglio la più latina delle città americane. Il clima meraviglioso che caratterizza tutta la Florida è tale per cui a Miami ci si può andare in qualunque periodo dell’anno. Vero è che….durante l’estate, in cui l’umidità è particolarmente alta, può “passare” di qua un uragano; che comunque spesso si traduce in forte maltempo che passa nel giro di qualche giorno. D’inverno invece soprattutto durante il periodo Natalizio Miami è anche frequentata da molti “V.I.P.” italiani e non che prediligono queste spiagge per le loro vacanza. In estate naturalmente i prezzi sono molto più bassi mentre salgono molto d’inverno e diventano altissimi durante le feste. Inoltre soggiornare a Miami durante la settimana anzichè nel fine settimana è più economico.

Beh che dire siete atterrati…..avete ritirato i vostri bagaglio…..e allora che aspettate …… la direzione da seguire è Miami Beach. Collegata alla terra ferma da una serie di ponti; attraversarli in auto è una emozione bellissima; il contrasto del mare con lo sfondo dei grattacieli di South Beach da un parte e del DownTown dall’altra emoziona sempre.

D’obbligo la sosta a South Beach e se potete la sistemazione migliore è Ocean Drive;

Il famoso quartiere Art Deco è particolare e d’impatto (anche detto Tropical Deco); ma una volta che vi sarete fermati capirete la bellezza di questi posti. Gli alberghi tendenzialmente sono piccoli e le camere molto piccole spesso poco curate. Non molto accoglienti di primo impatto; ma vi assicuro che dopo qualche ora non vorrete più andarvene e adorerete l’albergo scelto qualunque esso sia. Lungo tutta Ocean Drive ci sono tantissimi ristoranti dove il cibo è veramente ottimo (molto costoso); ed è altrettanto ottimo l’aperitivo prima di cena (altrettanto costoso). Tra le altre strade famose ricordiamo Espanola Way piccola e con i suoi ristoranti spagnoli, messicani e cubani; e la lunghissima Lincoln Road Mall (così detta perchè si tratta di un vero e proprio centro commerciale all’aperto).

La spiaggia è bellissima e grandissima in tutta Miami Beach. Generalmente non attrezzata, se non nelle zone in cui gli alberghi si affacciano direttamente sulla spiaggia, ma con la possibilità di affittare lettini e tende direttamente sul posto. Il mare è trasparente e tendenzialmente abbastanza calmo, anche se oceano, in quanto le Bahamas che sono proprio di fronte fanno da barriera naturale.

Che dire per quanto è bello stare a Miami Beach per quante cose belle da vedere ci sono nei dintorni; è necessario sicuramente un mezzo per spostarsi; i dintorni di Miami meriterebbero un articolo dedicato quindi senza dilungarsi troppo: i luoghi più famosi sono sicuramente Key West, gli Everglades, Palm Beach e Key Biscayne…

Per quanto riguarda i quartieri della città tra i più belli da visitare c’è sicuramente Little Havana; qui vive il cuore della comunità cubana della città ed è forse il quartiere più divertente di Miami; seduti intorno a un tavolo nei suoi accoglienti caffè, si possono incontrare giocatori di carte e di domino.

Di sera, questa zona offre tra i migliori ristoranti della città e locali notturni dove ballare la salsa, ma va affrontata con attenzione. I numerosi negozi di sigari della zona chiudono alle cinque (come tutto, del resto) quindi tenete d’occhio l’orologio. Tra l’altro le strade di Little Havana in febbraio vengono invase dal “Carnaval Miami” un “party da strada” entusiasmante.

Avete mai visitato Beverly Hills? Ecco… Coral Gables è uno dei quartieri più ricchi di tutti gli Stati Uniti. Molto più bella di Beverly Hills perchè il paesaggio è molto più particolare. Le sue eleganti ville sono disposte lungo sinuosi viali ombreggiati da alberi tropicali e querce e intervallate da canali e dai negozi più costosi di Miami. Se un giorno non contenti del mare trasparente in cui fare il bagno o della splendida piscina del vostro hotel in cui rilassarvi potete decidere di fare un salto alle “Venetian Pool” qui nel quartiere di Coral Gables.

La piscina occupa una cava poco profonda di acqua sorgiva che proviene da pozzi artesiani, che la rende la piscina di acqua sorgiva più grande degli Stati Uniti d’America. La profondità della piscina varia da poco più di un metro a più di due metri e mezzo nei pressi della cascata, con una piccola piscina da mezzo metro per bambini nei pressi della postazioni dei bagnini; la postazione è sopra un ponte che porta ad un’isola adornata da palme. Una grotta si trova dall’altra parte di questa isola..

Un altro quartiere degno di nota è quello storico di Coconut Grove. Particolare è l’amore per il jazz che lo anima. In febbraio tra l’altro c’è un famosissimo e bellissimo festival d’arte outdoor.

Lo sport a Miami è di casa; sono presenti squadre per tutte le categorie di sport; come non andare ad assistere ad una partita dei Miami Heat di basket oppure dei Miami Marlins di Baseball oppure dei Miami Dolphin di football americano.

I più piccoli troveranno spazio per divertirsi al Miami Seaquarium, lungo la strada per Key Biscayne, uno dei più belli al mondo dove delfini, leoni marini, pesci esotici e tartarughe la fanno da padrone.

Infine per ultimo ma non ultimo; per le signore ma anche per i signori; come non visitare i tanti centri commerciali che caratterizzano Miami in lungo e in largo dove si può fare veri affari comprando abbigliamento ma non solo delle più svariate marche italiane e americane …..uno dei più grandi degli Stati Uniti lo trovate a Fort Lauderdale (a 30 minuti da South Beach) ed è il famosissimo SawGrass Mills.

Insomma come detto all’inizio “Benvenuti a Miami”.



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