Weekend veloce ad Asti

Città interessante per un viaggio mordi e fuggi
Scritto da: Nami
weekend veloce ad asti
Partenza il: 17/03/2012
Ritorno il: 18/03/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Grazie a un cofanetto ricevuto in regalo, decidiamo di fare una gita ad Asti: partiamo sabato nel primo pomeriggio da Milano e in un’ora e mezza siamo nel capoluogo piemontese. Abbiamo prenotato all’hotel Lis – 3 stelle, poco distante dalle strade del centro. Ci accoglie un bel sole e due grandi piazze occupate da mercato. Lasciamo la macchina in una via non a pagamento poco distante dall’hotel, perché i posti proprio davanti erano già tutti occupati. L’hotel è luminoso, pulito e gestito da personale cordiale e disponibile. La camera è carina (niente di sfarzoso) e completa di tutto: condizionatore, minibar, televisione e bollitore per the/caffè. E in più c’è una bottiglia di vino doc in regalo! Anche il bagno è ben fornito e pulito.

Facciamo un primo giro per il centro, si sta bene senza giacca. C’è tanta gente essendo sabato e le vie principali sono piene di negozi. Vediamo le cripte di Sant’Anastasio, San Secondo in cui è conservato il corpo del patrono e San Giovanni (biglietti inclusi nel pacchetto… proseguendo il cammino arriviamo in Piazza Roma dove ci sono il monumento all’Unità d’Italia e la Torre Comentina. Arriviamo poi alla Cattedrale di Santa Maria Assunta, che scopriamo entrando essere la più importante cattedrale gotica di tutto il Piemonte! La Collegiata di San Secondo, dove sono custodite le reliquie del Santo Patrono, la Chiesa di Santa Maria Nuova, la Torre De Regibus. Tornando indietro vediamo anche la ex Chiesa di San Giuseppe e la casa natale di Alfieri.

Verso le 17,30 ci fermiamo a bere qualcosa di caldo in un bar perché il sole è sparito dietro alle nuvole e si è alzato un venticello fresco. Entriamo poi in un negozio per prendere qualche sfiziosità tipica: torta di nocciole, lingue della suocera (delle schiacciatine di pane lunghe e sottili), vino, cioccolato. Lì vicino notiamo il ristorante Tacabanda, proprio di fianco al teatro Alfieri… Leggendo il menù decidiamo che potrebbe essere l’ideale per la nostra cena, perché vogliamo mangiare tipico. Torniamo poi in hotel per prepararci per la serata.

Usciamo verso le 19,30 e andiamo al ristorante/trattoria etica Tacabanda gestito dall’associazione Download che fa lavorare come camerieri dei ragazzi con sindrome di Down – che come detto avevamo già visto durante il giro pomeridiano. Mangiamo due primi (ravioli ripieni di asino con burro/agnolotti al plin con ripieno di gallina), un secondo (filetto di manzo al barolo, con speck e verdurine) e un dolce (mousse di barolo e cioccolato fondente), vino, amaro e spendiamo poco più di 20 euro a testa (aperitivo di benvenuto offerto dalla casa). I camerieri sono simpatici, il servizio rapido, il cibo buonissimo! Ambiente allegro e il gestore molto disponibile! Lo consigliamo caldamente! Usciamo soddisfatti e decidiamo di fare due passi sempre per il centro illuminato. Torniamo in hotel.

La mattina dopo la colazione (dalle 8 alle 10) è una piacevole sorpresa! Il buffet è ben fornito, si va dal dolce al salato e non manca proprio niente: brioches, torte, pane, marmellate, frutta, cereali, yogurt etc etc. Ben sazi, ci accordiamo con la reception per lasciare gli zaini in hotel per riprenderli più tardi e verso le 11 usciamo per un ultimo giro. I negozi sono quasi tutti chiusi, e c’è meno gente in giro rispetto al giorno prima. Assistiamo alla S. Messa nella Cattedrale di San Secondo e poi dopo un’ultima camminata, raggiungiamo la Torre Rossa. Torniamo infine in hotel, riprendiamo le nostre cose e ripartiamo per Milano. Non vediamo il complesso di San Pietro in Consavia, perché il cielo minaccia pioggia e preferiamo tornare a casa. Asti è decisamente una cittadina tranquilla e visitabile in un giorno… l’ideale per chi come noi ha sempre poco tempo, ma ogni tanto ama vedere posti nuovi!



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