Weekend tra Napoli e Capri
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Io e Marco, mio marito, partiamo giovedi’ da Ancona alla volta di Napoli. Non parliamo del viaggio di andata, che ho trovato uno dei peggiori degli ultimi tempi. Ancona e’ collegata malissimo con la Campania, ma nonostante cio’ abbiamo pensato di prendere il treno per evitare traffico e parcheggi.
Arriviamo a Napoli alle 22:00 circa. Fuori dalla stazione cerchiamo un taxi e chiediamo tariffa fissa (sono 12 euro dalla stazione al centro, l’importante e’ chiederlo in anticipo!). Arriviamo prestissimo al nostro alloggio che si trova a soli 5 min di macchina, nel cuore pulsante di Napoli. L’alloggio e’ senza dubbio una delle cose più azzeccate del nostro soggiorno. Si chiama “M99” ed e’ di fatto un appartamento con 5 stanze e una cucina in comune, molto moderno, con un caratteristico stile Urban-Vintage. Prenotato su Booking qualche settimana prima, ci sistemiamo nella camera con terrazzo. La colazione sara’ “sel service” (con poca scelta), preparata nella cucina comune e consumata sul terrazzo. Unica pecca oltre alla colazione e’ la mancanza di aria condizionata… Costo per notte, per camera: 70 euro
Arriviamo e facciamo subito tappa da Sorbillo in via dei tribunali per una pizza (2 pizze + 2 bibite, 22 euro). Andiamo a letto felici e con la pancia piena!
VENERDì 25
Il giorno dopo giro per napoli: il nostro alloggio si trova in via mezzocannone, a due passi da piazzetta del nilo. il tour comincia da piazza del gesu nuovo: visitiamo la chiesa, il monastero di santa chiara (magnifico il chiostro delle clarisse), euro 6.5; poco piu’ avanti, in una stradina parallela visitiamo il cristo velato, magnifico e da vedere assolutamente (euro 7). Riprendiamo Spaccanapoli e passeggiamo sino ad arrivare su via duomo. Passiamo in Duomo ad ammirare la statua di san gennaro, ma non ci tratteniamo a vedere il famoso tesoro. Torniamo indietro verso piazza del gesu nuovo, questa volta percorrendo via dei tribunali, per assaporare il caos del mercato e l odore del pesce fresco. Camminando sempre dritto arriviamo su piazza dante. Attraversiamo la piazza dirigendoci verso sinistra, e iniziamo la lunga passeggiata su via Toledo, su cui si affacciano anche i quartieri spagnoli che lasceremo per domenica mattina.
Passiamo il teatro san carlo sulla sinistra (che si puo visitare al costo di 6 euro) non prima di aver fatto tappa in galleria umberto I. Qui si trova Mery, una minuscola pasticceria che sforna sfogliatelle d’autore. Poco piu avanti troveremo anche Gambrinus, storico caffe’ letterario in cui dovete entrare almeno per ammirare gli affreschi! In un attimo ci ritroviamo quindi in piazza del plebiscito, imponente e bellissima anche se sotto un sole cocente ! La atttraversiamo in direzione via santa lucia: si intravede il mare. Sulla sinistra, il palazzo reale e poco piu’ in la’ il famoso castel dell’ovo. Scendiamo sul lungomare e iniziamo una lunga passeggiata. non arriveremo a Posillipo come mi immaginavo perche’ il caldo e’ insopportabile. Sosta per pranzo da Eccellenze Napoletane, un posticino sul lungomare in cui fanno dei Panuozzi niente male! Spendo 11 euro, per un bel panuozzo crudo e fior di latte e una coca cola.
Pomeriggio ancora a girovagare, e poi la sera cena di nuovo da Sorbillo, ma questa volta sul lungomare, in via partenopea. La pizza e’ ancora piu buona della sera prima…dopo cena, una piacevole passeggiata e poi dritti a casa sempre passando per via toledo
Andiamo a letto distrutti, in totale 30km percorsi a piedi!
SABATO 26
Ci svegliamo senza fretta e ci dirigiamo al porto turistico per imbarcarci alla volta di capri. il porto e’ a soli 10 minuti a piedi, arriviamo e in 5 minuti abbiamo in mano i biglietti per capri. spenderemo 40 euro a testa. Di li a poco parte il traghetto e in meno di 1h siamo nella splendida capri. Capri e’ piccola ma non minuscola e soprattutto e’ montuosa. Visitarla a piedi e’ pesante, e con i bus si rischia di perdere troppo tempo. noleggiamo uno scooter a due passi dal porto: 1 giorno, 45 euro totali.
Facciamo subito tappa in centro, ci gustiamo una bella sfogliatella calda in piazzetta (non ricordo il nome della pasticceria… comunque la consumazione in piedi e’ nella norma in termini di prezzo). Attenzione perche all ingresso del centro bisogna lasciare il motorino obbligatoriamente in un parcheggio a pagamento (0.50 cent /ora).
Riprendiamo il motorino e andiamo a Marina Piccola. Non si puo sostare col motorino, ma vale la pena andarci per la strada panoramica e per la vista mozzafiato. Riprendiamo il motorino e andiamo ad Anacapri.. bellissima passeggiata nel centro e poi dritti al faro per un bel tuffo al mare! Non potendo fare il bagno aspetto Marco sorseggiando uno spritz nel ristorante vista mare.. 10 euro ma ne vale la pena.
Per pranzo ci fermeremo in una panetteria/tavola calda sulla strada per andare ad anacapri… e’ l’unico forno che c’e’ e non ci si puo’ sbagliare (si trova vicino al parcheggio degli scooter). prendiamo: un rustico alle melanzane, uno con le zucchine, e una polpetta di carne e melanzane… 10 euro e passa la paura 🙂 Tutto ottimo! E il personale gentilissimo.
Siamo un po’ stanchi: riprendiamo lo scooter e ci rimettiamo in sella; ritorneremo in centro per un altro giretto e poi alle 18:00 rientro in traghetto.
Tornati a napoli decidiamo di tornare sul lungomare per cena. Troviamo un posto dove mangiare pesce, DELIZIOSO e diretto da un gruppo di ragazzi giovani…super raccomandato: “la cantina dei lazzari”. 37 euro a testa, ma senza risparmiarsi il vino e il dolce! voto 10.
Domenica torniamo a girare per il centro di napoli. tappa da scaturchio per una sfogliatella da capogiro! passiamo per i quartieri spagnoli, che di domenica mattina sono ancora addormentati. Visitiamo anche il quartiere dei presepi, dove acquistiamo delle statuine… sotto natale deve essere meraviglioso. pranziamo in un panifico/bar su via toledo, si chiama CAFFE’ IPPOLITO. Scegliamo una bella mozzarella di bufala, una parigina e un rustico.. tutto buono! spendiamo se non erro 20 euro circa. anche qui, il personale e’ troppo simpatico e cordiale. rimaniamo tra l altro stupiti del fatto che tutti i principali ristoranti sono chiusi…Di cose ce ne sarebbero da vedere, ma la partenza e’ vicina. rientriamo al M99 dove abbiamo lasciato le valigie e poi ci dirigiamo verso la stazione, questa volta a piedi.
72h bellissime, ma che non possono essere veramente raccontate a parole… in fondo si sa, “vedi napoli e poi muori!”
M.