Weekend tra Loreto e Recanati

Due giorni nella Marche per visitare la Basilica della Santa Casa di Loreto e i luoghi leopardiani a Recanati
Scritto da: ielenia77
weekend tra loreto e recanati
Partenza il: 23/04/2016
Ritorno il: 24/04/2016
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
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23 aprile 2016, Sabato: Loreto

Partiamo in auto da Viareggio alle 06.30. In circa 4 h 30’ arriviamo a Loreto. Ci rechiamo subito in hotel per posare i bagagli e parcheggiare la macchina. La città si trova su una collina su cui spicca la cupola della Basilica della Santa Casa e da cui si può godere del panorama sul promontorio del Conero. Con una breve passeggiata raggiungiamo il piccolo centro storico per visitare la Basilica al cui interno si trova la Santa Casa di Nazareth dove, secondo la tradizione, nacque e visse Maria e dove ricevette l’annuncio della nascita di Gesù. La tradizione racconta che furono gli angeli a trasportare la Casa in questo luogo. Era il 1294. Dal punto di vista storico è stata attestata la veridicità dell’edificio in quanto presenta tecniche costruttive e materiali tipici dell’epoca e dei luoghi della Palestina dove visse la Vergine Maria; fu smontata e trasportata dai crociati per salvarla dalle devastazioni ad opera dell’esercito musulmano. All’interno della Santa Casa, in una nicchia sopra l’altare, si trova la statua della Madonna nera. La Basilica fu fatta costruire dal Vescovo di Recanati nel XV sec. L’aspetto, così come oggi, era quello di una fortezza poiché fornita di torrioni difensivi posti a protezione della città. L’interno è suddiviso in tre navate con cappelle laterali dedicate alle varie nazioni nelle quali si trovano affreschi di Melozzo da Forlì e Luca Signorelli. Nella piazza antistante la Basilica si trova la Fontana Maggiore di Carlo Maderno, il Palazzo Apostolico ed il campanile, opera di Vanvitelli.

E’ ora di pranzo. Decidiamo di fermarci alla Casa accoglienza del pellegrino (sotto il loggiato del Palazzo Apostolico).

Nel pomeriggio visitiamo il Presepe meccanico “Benedetto XVI” e i camminamenti di ronda della Basilica. Il presepe è un’esposizione permanente ed è costituito di molti personaggi in movimento e ambientazioni fino ad arrivare alla grotta della natività. I camminamenti di ronda sono una visita esclusivamente guidata che ci porta alla scoperta dei luoghi “segreti” e difensivi della Basilica. Si percorrono i camminamenti dei soldati che difendevano la città dalle invasioni turche, camminiamo sul tetto della chiesa e scopriamo i vari elementi architettonici che la sorreggono. Molto interessante per chi, come me, ha alle spalle studi storico-architettonici!

Altra tappa lauretana è il Museo Storico Aeronautico, un piccolo museo ma molto ben organizzato, che ripercorre la storia aeronautica della zona.

La giornata sta volgendo al termine. Per cena ci fermiamo a mangiare una piadina da Magritte. Ottima!

24 aprile 2016, Domenica: Recanati

Dopo colazione lasciamo l’hotel e ci dirigiamo a Recanati, che dista 8 Km da Loreto. Vicinissima! Come Loreto, anche Recanati sorge su di una collina dalla quale si gode di un bellissimo panorama. Appena arrivati ci accoglie Piazza Leopardi sulla quale si affacciano il Palazzo Comunale, la Torre del Borgo e, naturalmente, la statua del poeta Giacomo Leopardi. Proseguiamo la nostra passeggiata e raggiungiamo la Cattedrale di S. Flaviano. L’edificio fu completamento trasformato nel XVIII sec. quando l’antica facciata fu incorporata nell’adiacente palazzo, l’Episcopio.

Altri edifici storici della città sono:

1. Palazzo Antici Mattei, casa natale della madre di Giacomo Leopardi.

2. Palazzo della Casapiccola

3. Chiesa di S. Vito. Qui il giovane Leopardi recitava le omelie.

4. Palazzo Venieri. Dal terrazzino sul lato posteriore del cortile si gode di un bellissimo panorama sul Conero.

5. Teatro Persiani (1840). L’edificio fu fatto costruire dal conte Monaldo Leopardi, padre del poeta.

6. Chiesa di San Domenico

Abbiamo lasciato per ultimi, non certo per importanza, i luoghi leopardiani come la Torre del passero solitario, il Palazzo Leopardi ed il Colle dell’Infinito.

La Torre del passero solitario (XIII sec.) fa parte del convento di S. Agostino ed ispirò al poeta la celebre poesia omonima. Sulla Piazzuola Sabato del villaggio si affaccia Palazzo Leopardi, casa natale del poeta che custodisce ancora i numerosi volumi sui quali il giovane poeta trascorse “sette anni di studio matto e disperatissimo”. La Biblioteca fu voluta da Monaldo Leopardi. Dato che l’edificio è ancora abitato dai discendenti della famiglia Leopardi, è possibile visitare “solo” la biblioteca. Abbiamo avuto la fortuna di avere una guida eccezionale che ha saputo farci respirare ed immaginare le atmosfere vissute dallo stesso Giacomo. Dalla suddetta piazzetta parte la via che porta al Colle dell’Infinito, vale a dire il Monte Tabor, che ispirò la poesia L’Infinito.

Alla fine della nostra “escursione” leopardiana siamo pronti a lasciare Recanati per tornare a casa ma, prima di lasciare la città, ci fermiamo a visitare la tomba di Beniamino Gigli, il grande tenore.

Informazioni

Loreto

• Hotel San Francesco****. Dispone di un parcheggio gratuito per gli ospiti. Le camere sono spaziose e pulite. La posizione è ottima, in circa 10 minuti a piedi si raggiunge facilmente la Basilica della Santa Casa.

• Casa accoglienza pellegrino. Pranzo € 10 (primo, secondo, contorno, acqua)

• Magritte. Piadineria artigianale

• Museo Storico Aeronautico. Ingresso gratuito.

• Presepe meccanico “Benedetto XVI”. Ingresso ad offerta.

• Camminamenti di ronda. Ingresso € 5 (ridotto € 4)

Recanati

• Ristorante Pizzeria La Torre Antica, Piazzale B. Gigli

• Palazzo Leopardi – Biblioteca € 7 (ridotto € 5)



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