Weekend solare a Siviglia

Piccoli consigli per vivere al meglio la splendida città di Siviglia in un weekend.
Scritto da: simosimo75
weekend solare a siviglia
Partenza il: 25/03/2011
Ritorno il: 27/03/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
A gennaio decidiamo per un weekend a Siviglia con partenza da Bergamo per fine Marzo. La RyanAir permette una partenza all’alba, in questo modo avremo tutta la giornata davanti a noi, seppur un po’ assonnati. Ci aspetta una città solare e piena di vita. L’arrivo è puntuale, corriamo a prendere l’autobus EA, appena fuori dall’aeroporto che, ogni mezz’ora e per 2,40 Euro ci porta al capolinea Avenida del Cid, proprio vicino al nostro albergo. Abbiamo prenotato una camera doppia per due notti presso l’hotel Alcazar per 128 Euro, colazione esclusa, tutto sommato un buon prezzo per un hotel in ottima posizione, vicino al barrio di Santa Cruz ma non in area pedonale. Il rischio è di avere la camera sulla strada principale, ma sicuramente preferibile all’averla in un hostal del centro, magari sopra un tapas bar affollato fino a tarda notte. La camera non è ancora pronta, quindi decidiamo di visitare Plaza De Espana, una bellissima piazza dove il sole accende di mille colori le ceramiche tipiche. Accanto alla piazza, percorriamo il giardino di Maria Luisa. Le piante sono in piena fioritura, la stagione è due mesi avanti la nostra, il glicine è profumatissimo, gli aranci accolgono sui rami gli ultimi frutti e i nuovi fiori della stagione. Decidiamo per un pranzo lungo la via dell’università, piena di giovani nei bar che offrono piatti combinati a prezzi studenteschi. Dopo una breve sosta in hotel, il pomeriggio è dedicato alla cattedrale e alla Giralda per godere di una ottima vista sulla città. Una passeggiata lungo le vie dello shopping (Calle Sierpes) e un buon bicchiere di sangria come aperitivo. La sera ci limitiamo ad un giro tra i monumenti illuminati. Il centro storico della città è completamente pedonale, le nostre passeggiate sono interrotte solo dal viavai della metropolitana di superficie. Qua e là il trotto dei cavalli e dei loro calessi rendono ancora più romantica la città. Noi ci siamo sempre mossi a piedi, non c’è bisogno di spostarsi sui mezzi, tutto è a portata di mano. La mattina e la sera, il fresco si fa sentire, ma dall’ora di pranzo, il sole fa capolino e la temperatura si alza immediatamente, sino a farci rimanere in maniche corte..e pensare che in Italia portavo ancora il piumino!Il Giorno dopo, visita all’Alcazar, davvero bellissimo, con i suoi saloni di chiara influenza araba, i suoi giardini, le sue ceramiche. Consiglio di visitarlo all’orario di apertura,alle 9,00, visto che a metà mattina arrivano le comitive con guide caciarone che riempiono le sale di urla e risate. Consiglio inoltre di prendere l’audioguida per ammirare al meglio le bellezze dell’Alcazar. Se si volessero percorrere per intero i suoi giardini e le sue stanze, ci vorrebbe un’intera giornata, passeggiando col naso all’insù per ammirare i fregi e le decorazioni interne. Alle 11,00 aprono le prenotazioni alla “Casa della Memoria”, un circolo in Calle Ximenez de Enciso, ci precipitiamo a prenotare per lo spettacolo serale di Flamenco (15 Euro). Normalmente lo spettacolo è alle 21,00 ma in serate di grandi richieste, gli spettacoli possono essere più di uno. E infatti a noi tocca quello delle 19.30. Dopo un pranzo in un tapas bar del Barrio, sperimentando i piatti più tipici di Siviglia, dal Flamenquin alla “Cola de Toro” al Baccalà, decidiamo di regalarci la mini-crociera sul fiume che attraversa la città (15 Euro, partenza ogni mezz’ora dalla Torre dell’Oro). Il sole è caldo e abbiamo bisogno di riposarci un po’, quindi quale migliore occasione? La crociera dura un’oretta e porta ai due estremi della città, dal porto al ponte di Calatrava. Peccato che l’audioguida non parli italiano!Il sole picchia, fa caldo ma sul fiume spira una bella arietta che ci ritempra..meno male!!Gelato e via di corsa a prepararci per la serata! Sono molti i locali in cui viene proposto il flamenco ma alla Casa della Memoria c’è un’atmosfera speciale, si entra in un patio (lo spettacolo è quindi all’aperto),2/3/4 file di sedie sui 4 lati e al centro una piccola piattaforma per l’esibizione. Vi consiglio di arrivare una mezz’oretta prima dell’inizio per avere dei buoni posti. La passione e l’ardore di questi artisti è travolgente, tutto il pubblico è entusiasta..ne vale assolutamente la pena. Fuori dal circolo, i tapas bar si animano, i vicoli del Barrio sono pieni di vita…che meraviglia.

Siviglia è tutto questo, calore e passione!



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