Weekend nella valle d’Itria di puglia
2°giorno Risveglio soft a suon di cinguettio di uccellini ,dunque niente clacson e baccano, questa si che è vita! Facciamo una buona colazione seduti ad un’unica tavolata ,chiacchierando con una simpatica famiglia triestina ed una coppia di inglesi che non fa altro che ripetere: ah,puglia is wonderfull! Giochiamo un po’ con 3 buffi gattini in giardino e poi andiamo a Castellana x visitare le famose grotte che, sia io ke carmine ,abbiamo già visitato in una gita scolastica alle elementari, ma ke avevamo voglia di rivedere xkè lo spettacolo è davvero unico: stallattiti e stalagmiti creano un paesaggio fiabesco. Dopo la visita alle grotte ci spostiamo ad Alberobello, la città dei trulli; qui ogni trullo ospita un negozietto di souvenir e di prodotti alimentari tipici, e ognuno ha disegnato sul cono un antico simbolo pagano ,cristiano o mistico. Dopo un lungo giro sotto il sole cocente, ritorniamo in masseria x tuffarci in piscina. Questa sera Alex ci propone di cenare in uno dei tanti “fornelli pronti” della zona, si tratta di macellerie in cui tu ti scegli la carne ke desideri, e loro te la cuociono e te la servono nella saletta accanto. La scorpacciarta di salsiccia e spiedini vari è stata sublime e soprattutto abbiamo speso pochissimo (25 euro in 2 persone: coca,1,5kg di carne,1 piatto di bruskette,1 ciotola di olive locali).
3°giorno Purtroppo è il nostro ultimo giorno, facciamo colazione e prepariamo il trolley xkè alle 11 dobbiamo lasciare la stanza; mettiamo i bagagli in macchina e facciamo una passeggiata tra i sentieri intorno alla masseria, dove tra gli antichi ulivi scoviamo masserie diroccate e un’antica chiesetta affrescata ma abbandonata, in cui ormai ragni e insetti ci hanno fatto la loro casa. Alex sempre gentilissimo, ci dà la possibilità di restare cmq in piscina tutto il giorno e noi di certo non rifiutamo. Il nostro piccolo weekend è finito, da domani si ritorna alla frenesia della vita quotidiana, ma qui abbiamo veramente trovato un’oasi di pace che ci ha ben caricati.
Al prossimo viaggio,Antonella e Carmine