Weekend nell’incantevole Praga

Sono felice di ricambiare l’aiuto ricevuto da questo sito per il mio stupendo weekend a Praga. Io e il mio ragazzo avevamo progettato questo viaggio 3 mesi prima riuscendo a spuntare un biglietto Easyjet andata e ritorno (da Malpensa) per soli 37 euro a testa! Fenomenale. Su www.booking.com abbiamo prenotato l’hotel: Hotel Roma, 4*, 2 notti...
Scritto da: rositaverra
weekend nell’incantevole praga
Partenza il: 21/11/2008
Ritorno il: 23/11/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Ascolta i podcast
 
Sono felice di ricambiare l’aiuto ricevuto da questo sito per il mio stupendo weekend a Praga. Io e il mio ragazzo avevamo progettato questo viaggio 3 mesi prima riuscendo a spuntare un biglietto Easyjet andata e ritorno (da Malpensa) per soli 37 euro a testa! Fenomenale.

Su www.Booking.Com abbiamo prenotato l’hotel: Hotel Roma, 4*, 2 notti 156 euro, colazione abbondante e buonissima inclusa.

Arrivati a Praga siamo stati accolti da un manto di neve che ha reso ancora più suggestiva questa città incantevole. Arrivare in città è stato molto semplice. Abbiamo fatto i biglietti giornalieri presso l’ufficio turistico che si trova immediatamente fuori dagli arrivi (ma si può fare anche alla fermata del bus, alla macchinetta automatica) e con 100 corone ceche abbiamo sfruttato il biglietto 24 ore. Quindi siamo saliti a bordo del bus numero 119 che ci ha portato al capolinea della linea verde, Dejvicka, due fermate di metro, tram numero 12 e in 5 fermate circa eravamo davanti al ns Hotel.

L’accoglienza dello staff è stata molto calorosa. Tutti sono molto cortesi e non abbiamo trovato nessuna grande pecca tranne il fatto che avevamo richiesto una camera con letto matrimoniale e ci siamo ritrovati due letti separati,..Vabbè, si sopravvive!! Dopo aver deposto i bagagli ed esserci rinfrescati siamo usciti alla ricerca di un ristorantino consigliatoci dalla nostra fantastica guida, Lonely Planet. Siamo rimasti nel quartiere del ns Hotel, ossia Malà Strana (quartiere piccolo) e percorrendo le strade acciottolate siamo approdati al Gitanes, ristorante di cucina balcanica. Un posto modo pittoresco ma accogliente e romantico allo stesso tempo. Le porzioni sono davvero abbondanti per cui consiglio di valutare quanta fame si ha prima di passare ad ordinare la seconda portata. Per un abbondante antipasto in due, 2 secondi, birra, tanta, abbiamo speso sui 1500 Kc, può sembrare un po’ caro ma, ripeto, abbiamo mangiato tantissimo.

Per il dopo cena ci siamo inoltrati, dopo aver attraversato il Ponte Carlo, nello Stare Mesto (Città vecchia), un vero e proprio dedalo di vicoli e viuzze e abbiamo assistito ad un concerto di musica jazz in un famoso locale di musica dal vivo chiamato Agatha Jazz in via Zelezna. Un vero e proprio tempio del jazz dove la gente, anche di età non proprio giovane contempla la musica con assoluta serietà. Se pensate di parlare mentre ascoltate il concerto, vi consiglio di cambiare locale.

Il giorno dopo le nostre tappe sono state: il quartiere ebraico, piazza Vinceslao, Monumento a Kafka, il classico tour delle cose principali del centro. Visto il freddo non potevamo di tanto in tanto ristorarci in un bar, piuttosto che una boulangerie. Ne consiglio una eccezionale Au Gourmand in via Dlouha 10. Merita davvero una sosta con tutta la varietà di dolci e salati che offre accompagnati da una calda bevanda. La sera abbiamo cenato al ristorante ceco U Vladare, in Maltezke namesti 10, dove abbiamo degustato uno squisito gulasch.

Ahimè il giorno del ritorno era già arrivato ma fortunatamente l’orario del nostro volo ci ha consentito di sfruttare la domenica mattina salutando Praga dalla torre Petrin. Una vista semplicemente meravigliosa dalla quale è impossibile non rimanere incantati da questa città.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche