Weekend lungo nella Ville Lumière
29/04
Partiamo per un weekend lungo nella città più romantica del mondo: Parigi! Il volo parte da Bergamo e quindi, dopo aver lasciato la macchina al parcheggio CiaoParking (appena fuori dall’aeroporto con servizio navetta 24h; prenotazione da fare online con pagamento anticipato o sul posto al momento del parcheggio), andiamo subito all’area check-in. Il volo parte alle 06.30 con la compagnia lowcost Ryanair e dopo esserci accomodati sull’aereo, ci rilassiamo un pò. Arrivati a Parigi Beauvais alle 08.15, ci dirigiamo subito verso il parcheggio esterno dove ci aspetta il bus navetta per Parigi (biglietto acquistato online, il più conveniente è il sito dell’aeroporto).
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Arriviamo così alle 10 a Port Maillot e prendiamo subito la RER C che ci porta alla fermata Notre Dame (alla stazione metro Port Maillot acquistiamo un carnet/testa a 14.50 euro) e andiamo a piedi fino all’hotel Les Bulles de Paris. L’Hotel l’abbiamo prenotato su Booking.com: è veramente carino! Non ci danno subito la camera, quindi lasciamo i bagagli alla reception ed andiamo alle gallerie Lafayette a ritirare i biglietti del Louvre, acquistati online sul sito parigi.it (17 euro a biglietto; vi consiglio l’acquisto online per non fare la fila all’entrata del museo). Non è facilissimo trovare il desk per il ritiro dei biglietti (è nella parte “uomo”, al piano terra), ma intanto ci godiamo la bellissima cupola che caratterizza questo enorme centro commerciale. Andiamo così a piedi verso il bistrot “L’Affineur affiné”, piccolo ma caloroso Bar à fromage prenotato direttamente sul loro sito: con 50 euro in due ci gustiamo un piatto di formaggi, uno di salumi e uno di carne affumicata, accompagnati da 2 bicchieri vino, 1 dolce e 1 caffe. Parigi già la amiamo! Da lì parte il nostro tour del quartiere di Montmartre: foto di rito davanti al Moulin Rouge, e poi via, su fino alla bellissima Basilica del Sacro Cuore. Incredibilmente non c’è coda, quindi visitiamo prima la cupola (panorama fantastico, ma che fatica! Più di 200 gradini di salita) e poi la basilica, con il suo immenso mosaico. Siamo senza parole per la bellezza! Da lì, andiamo nella Place du Tertre, curiosando tra pittori e ritrattisti, scendendo poi verso la vigna ed il locale “Le lapin agile” con il suo dipinto; continuiamo il nostro tour per vedere Le Passe Murrail, i mulini, il busto di Dalida ed il muro dei “je t’aime”… che meraviglia, sembra di essere in un film!
Riprendiamo così la metro alla fermata Des Absesses (avete notato com’è antico l’ingresso?) e scendiamo nei pressi del bellissimo Parc du Luxembourg, che attraversiamo tra persone in relax e lettura. Ritorniamo poi verso l’hotel per una doccia rigenerante. Ci danno finalmente la minuscola camera e possiamo finalmente riposarci un po’! Usciamo quindi per cena al ristorante “Le coupe chou”, prenotato con l’applicazione The Fork (prenotazione obbligatoria, il locale era pieno): io ho preso un menu “plate (agnello con verdure) + dessert (incredibile creme brulee)”, mentre il mio ragazzo un incredibile maigret de canard e un piatto di assaggi di formaggi. Il tutto con una bottiglia di bordeux del 2012. Semplicemente wow. Anche il contro ci soddisfa 86.40 euro in due ci sembra più che onesto per quello che abbiamo mangiato. Passeggiamo un pò nel quartiere, fino alla bellissima Notre Dame illuminata, ma il sonno ci assale e non ci rimane che tornare in albergo per un bel sonno ristoratore.
30/04
Ci svegliamo verso le 08 e usciamo con calma verso le 09 in direzione Rue Mouffetard, non prima di aver fatto colazione in un bistrot/patisserie vicino al nostro albergo (1 pasta alle mele, 1 toast e 2 caffe: 7.80 euro). Potevamo scegliere se fare colazione nel nostro albergo, ma ci sembrava troppo costosa ed optiamo quindi per una colazione più “volante”. Passeggiamo quindi in una Rue Mouffetard ancora sonnolenta ma piena di formagerie (non resistiamo alla tentazione dell’acquisto di due formaggi dal negozio Androuet) e ristoranti in fase di apertura. Da lì, andiamo a vedere il grandioso Pantheon e poi via, prendiamo la metro, e facciamo una passeggiata nella francesissima Rue Cler, dove acquistiamo anche una baguette con salmone e una quiche da mangiare a pranzo in una delle boulangerie lungo la strada. Questa via non è nulla di che, quindi se non avete tempo non passateci. Riprendiamo la metro e, dopo una piccola sosta in hotel, andiamo al Louvre passando per il romantico lungo Senna. Che meraviglia! Al Louvre ci potresti passare una giornata intera ma noi ci limitiamo a vedere le opere più importanti… e comunque mettete in conto almeno due/tre ore di visita. Usciamo e attraversiamo i giardini dei Tuileries fino a Place de la Concorde; da lì prendiamo la famosa rue de Rivoli, prendendo poi la metro fino a Place de la Bastille. Prendiamo poi la strada fino a Places des Vosges, la piazza più antica di Parigi e, attraversandola, eccoci nel cuore del Marais, un dedalo di viottole davvero delizioso. Nel tragitto proviamo anche degli ottimi Macarones al negozio “Chocolat de Neuville”: un pò cari, ma non potete perderli. Torniamo distrutti in albergo per una doccia rigenerante. A cena prenotiamo in un ristorante asiatico (sempre con The Fork) Tao Asian Fusion, dove viene anche mio cugino che abita a Parigi: prendiamo piatti asiatici tutti buoni e ben curati. Con lo sconto del 30%, paghiamo solo 20 euro a testa. Con la metro andiamo poi a bere una birra vicino a Rue Mouffetard (pub “The Bombardier”).
01/05: buon primo maggio!
Questa festa è molto sentita in Francia quindi occupiamo la giornata per vedere le poche attrazioni aperte. Informatevi con anticipo nel caso vi troviate a Parigi il 1 maggio per non rimanere delusi! Dopo una colazione in un bar sulla strada (rovinato dalla muffa nella tartelletta) iniziamo la nostra giornata di visita: partiamo da Camp de Mars e Tour Eiffel (decidiamo di non salire; nel caso vogliate farlo, ricordatevi di prenotare online), per poi continuare con il Trocadero, dove si gode una vista spettacolare sulla Tour Eiffel, Arc de Triomphe (attenzione a non essere investiti! Utilizzate il sottopasso), Champs Elisée e Pont Alexander III, passando davanti ai bellissimi Palais. La strada è lunga e, un pò stanchi, decidiamo di prendere il Bateaux Bus (17 euro a testa; il biglietto l’abbiamo fatto davanti al Museo D’Orsay, dove si trova un chioschetto nei pressi della “fermata”) e passiamo due piacevolissime ore sulla Senna. E’ un pò caro, ma ne vale assolutamente la pena, specialmente se, come noi, sarete fortunati ad essere baciati da un bellissimo sole. Da lì, andiamo al Marais, dove facciamo un aperitivo a Les Etages (ottimo locale, giovane e molto innovativo). Torniamo nel nostro hotel per una doccia veloce e via, verso il nostro ristorante (sempre prenotato con Tripadvisor ) “La table de geneviève” dove assaggiamo les escargots (ottime) e anatra con fois gras e come piatto principale petto di maiale con verdure arrostite e maiale con patate in formaggio. Non possiamo resistere al dolce e ordiniamo la loro famosa “lemon pie”. Wow! Ci piace tutto tantissimo. Con lo sconto del 20% paghiamo solo 73 euro: onestissimo. Passeggiata e via, domani si torna a casa!