Weekend lungo in Toscana
Così subito dopo la mattinata lavorativa ci mettiamo in viaggio verso Siena, verso le 19 arriviamo in città, consiglio per i viaggiatori: attenti alla Ztl! Dopo una ripida salita arriviamo nei pressi del B&B Paradiso n.4 dove veniamo accolti dalla simpatia e dalla gentilezza della proprietaria che ci da qualche dritta per visitare al meglio e per cenare in una trattoria tipica. Decidiamo quindi di iniziare ad addentrarci nei vicoli della città e rimaniamo a bocca aperta nello scoprire il tessuto giovane che la popola.
Il mattino successivo da veri turisti ci svegliamo presto e iniziamo a vistare Piazza del Campo, il Duomo, la Basilica di San Domenico. Graziati dalla pioggia per tutta la mattinata decidiamo di metterci in macchina alla volta di San Gimignano; invece di percorre la strada statale abbiamo deciso di perderci tra le colline toscane, così ad un tratto ci troviamo a Monteriggioni. Le sue mura subito ci attraggono, così decidiamo di fermarci ed salire in questo borgo che si rivela un vero e proprio gioiellino. Ci spostiamo poi a San Gimignano dove purtroppo la pioggia non ci ha permesso di godere al meglio di questo Patrimonio dell’Unesco, siamo però riusciti a fare un giro nella Rocca di Montestaffoli che ci ha permesso di vedere panorami mozzafiato dato che a tratti la pioggia lasciava spazio a qualche sprazzo di sole. La sera ci aspettava Firenze, quindi, risaliamo in macchina alla volta della seconda capitale d’Italia. Il nostro appartamento si trovava nell’Oltrearno, ultimo quartiere abitato da i fiorentini doc, pieno di giovani e di fermento. La sera decidiamo di fare un giro nel centro della città dove veniamo colpiti dall’arte che si trova in ogni angolo del centro. La passeggiata notturna ci ha permesso di vedere senza il centro cittadino senza l’eccesso di turisti che abbiamo poi trovato il giorno seguente davanti ai principali monumenti.
Il giorno successivo dopo una fantastica pasticceria dell’Oltrearno decidiamo di visitare i Giardini di Boboli e su consiglio della padrona di casa usufruiamo del passaggio interno dei giardini per raggiungere il Forte Belvedere, per ora l’ingresso al Forte e si può godere di una tranquilla vista sulla città. Nel pomeriggio attraversiamo il Ponte Vecchio, la Galleria degli Uffizi, Palazzo Vecchio e raggiungiamo il Duomo, preso d’assolto dai turisti, il che ci scoraggia nella visita interna del monumento e che ci porta a decidere di visitare le Cappella Medicenea. Per cena non abbiamo dubbi: fiorentina in una trattoria del nostro quartiere.
L’ultimo giorno a nostra disposizione, la domenica, avremmo voluto visitare Duomo, Cripta, Battistero, Cupola e Campanile ma a causa degli orari un po’ sfavorevoli abbiamo deciso di saltarlo e di andare a visitare la Chiesa di San Lorenzo e la Basilica Santa Croce.
Nel tardo pomeriggio decidiamo di vedere la Sinagoga, bellissima. Era per entrambi la prima volta che entravamo in una Sinagoga, siamo rimasti colpiti dell’attenzione nei dettagli e dalla geometria dei dipinti sulle mura.
Purtroppo subito dopo la visita alla Sinagoga siamo dovuti rientrare.
Un consiglio per i viaggiatori è quello di perdersi nei centri cittadini, che riservano sempre grandi sorprese, e di immergersi nella vera città.