Weekend lungo in Islanda

Ciao. Il mese scorso mio marito ed io abbiamo deciso di trascorrere qualche giorno in Islanda per festeggiare il nostro primo anniversario di nozze. Premetto che noi abitiamo in Danimarca, quindi il volo Icelandair Copenhagen-Keflavik e' durato "solo" 3ore e 20minuti. Siamo partiti sabato mattina alle 7.50 ed arrivati nella terra del fuoco alle...
Scritto da: Laura Piana
Partenza il: 21/06/2008
Ritorno il: 23/06/2008
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Ciao. Il mese scorso mio marito ed io abbiamo deciso di trascorrere qualche giorno in Islanda per festeggiare il nostro primo anniversario di nozze. Premetto che noi abitiamo in Danimarca, quindi il volo Icelandair Copenhagen-Keflavik e’ durato “solo” 3ore e 20minuti. Siamo partiti sabato mattina alle 7.50 ed arrivati nella terra del fuoco alle 9.00. Il volo e’ stato tutto sommato piacevole, anche se le assistenti non sono state proprio cordiali. Arrivati all’aeroporto ci siamo diretti all’autonoleggio…i prezzi sono a dir poco esorbitanti, piu’ del doppio rispetto al resto dell’Europa e degli Stati Uniti! Ad ogni modo abbiamo affittato una piccola Peugeot206 e ci siamo lanciati tra i campi di lava in direzione Reykjavik. La capitale e’ incredibilmente piccola e…colorata! Abbiamo alloggiato in B&B all’Hotel Fron, un albergo carino ed accogliente situato direttamente in centro citta’. La nostra stanza doppia, era spaziosa, luminosa e, cosa piu’ importante, pulita. Il personale dell’albergo gentile e disponibile ed il ristorante era fantasiosamente arredato in stile messicano. Del resto tutti i ristoranti, bar e locali della citta’ sono molto speciali: trendy, alternativi, arredati con il piu’ moderno design o con materiali di recupero…magnifico! I prezzi, comunque, sono alti… Molto piu’ alti sia di quelli italiani che di quelli scandinavi! Avendo a disposizione pochi giorni, abbiamo deciso di ottimizzare il nostro tempo, cercando di vedere e fare piu’ cose possibili…siamo stati aiutati dal tempo: fantastico! Sole per 3 giorni per circa 22 ore al giorno! Dopo esserci sistemati al Fron, quindi, ci siamo subito messi in moto in direzione “Golden circle”. Abbiamo visitato il parco nazionale Pingvellir, dove le due tettoniche a zolle Americana ed Eurpea si allontanano ogni anno di circa 2mm. Siamo arrivati, poi, al sito dei Geysir…incredibile vedere davanti a se’ quello che si e’ studiato sui libri di scuola e che mai si sarebbe immaginato di vivere personalmente. Dopodiche’ siamo giunti alla piu’ grande cascata islandese: Gullfoss ed infine, rientrando verso Reykjavik ci siamo fermati ad ammirare Kerid, il cratere di un vulcano, contenente un spaventoso lago verde. Il secondo giorno abbiamo deciso di fare un Whale Watching Tour al mattino e di rilassarci alla Blue Lagoon al pomeriggio. Per l’uscita in mare alla ricerca delle balene abbiamo scelto la compagnia Elding (prenotando online qualche settimana prima, si risparmia un pochino sul biglietto). E’ stata un’esperienza unica! Anche in questo caso siamo stati fortunati ad aver incontrato una balena mooooolto curiosa: ha nuoterellato per quasi un’ora intorno e sotto alla nostra barca, era talmente vicina che, oltre a sentirne il respiro, siamo riusciti a vedere i suoi occhi! Abbiamo incontrato pure molti delfini e i simpatici puffins. E la laguna blu? Be’ e’ proprio cosi’ come si vede nelle foto…anche se un po’ puzzolente e popolata da molti turisti, trasmette sensazioni magiche! L’ultimo giorno prima della partenza, a malincuore, abbiamo rinunciato all’idea di esplorare una cava di lava e ci siamo dedicati alla scoperta della penisola vicino all’aeroporto di Keflavik…piccoli villaggi di pescatori, spiagge di lava e una miriade di volatili…purtroppo non siamo riusciti a veder le foche. Spero di aver trasmesso almeno un pochino di tutto il mio entusiasmo per questa terra esplosiva; vorrei solo dare qualche piccolo consiglio: Lonely planet (non conosco la versione italiana, ma quella inglese e’ davvero molto utile); spray antizanzare (sono tante, enormi e arrabbiatissime) e una giacca a vento (soprattutto se si decide di uscire in barca). E’ stato un weekend bellissimo, non mi dimentichero’ mai l’atmosfera lunare degli infiniti campi di lava nera; il sole a mezzanotte e i numerosi cavalli al pascolo sovrastati da un cielo bassissimo all’orizzonte. Credo ritorneremo presto in Islanda, magari sulla costa orientale e, perche’ no?!, magari in inverno, quando e’ possibile vedere l’aurora borealis. Buon viaggio a tutti! Laura


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