Weekend in tra mummie e vino
Partiti con l’idea di un viaggio culturale, abbiamo unito l’utile al dilettevole.
L’itinerario stabilito è stato: venerdì 29 arrivo a Ferentillo (provincia di Terni) sabato 30 visita ad Assisi e visita al museo delle mummie di Ferentillo domenica 31 gita e Montefalco Durante il weekend abbiamo soggiornato preso l’agriturismo “Poggio delle Rocche” Scelta ottima sia per la posizione di Ferentillo (a un’ora da assisi e norcia, a 15 minuti dalle cascate delle marmore) che per l’accoglienza.
l’agriturismo è di recente apertura e gestito da una simpaticissima famiglia.
Inutile dire che abbiamo sempre cenato lì per l’ottima cucina.
Immancabile grigliata di carni accompagnata da antipasti e primi eccezionali (gnocchetti al sugo di carni, pappardelle al cinghiale…).
ASSISI sicuramente tappa fondamentale per la bellezza della città ed il carattere profondamente religioso.
Le basiliche, soprattutto quella inferiore, lascia davvero senza fiato.
così come la cripta dove sono conservate le reliquie di san francesco. Davvero suggestivo.
Quello che profondamente ci ha delusi di Assisi è la pessima accoglienza del turista: negozianti maleducati, costi eccessivi per tutto (parcheggio incluso). Abbiamo pagato anche il bicchiede d’acqua nel bar dopo il caffè!!!! Mummie di Ferentillo assolutamente da visitare questo piccolo museo in cui sono custoditi i corpi perfettamente mummificati grazie ad un processo naturale di persone seppellite a ferentillo tra il 1500 ed il 1800.
Mummificazione avvenuta in modo naturale grazie ad un fungo che assorbendo l’acqua dai corpi, ne ha permesso la perfetta conservazione.
Alcuni corpi hanno ancora capelli e barba, o unghie a mani e piedi.
Impressionante.
MONTEFALCO Bel paesino arroccato sulla montagna.
Noi ci siamo intrattenuti soprattutto in una delle cantine del Sagrantino, famoso vino umbro.
Purtroppo non abbiamo prenotato la visita alle conatine che ci hanno spiegato dura circa un paio di ore.
Siamo cmq riusciti a fare una breve visita all’azienda vinicola “Paolo Bea”.
Il simpaticissimo figlio del proprietaria ci ha fatto degustare alcuni dei vini prodotto dall’azienda in modo assolutamente naturale. bella la filosofia di questa cantina che fa parte del gruppo “vini veri”.
La nostra gita è stata breve ma intesa…
Sicuramente torneremo per continuare a scoprire le meravigliose strade dell’Umbria