Weekend in Liguria
Avevo sempre sentito parlar bene di portofino e della famosa abbazia di San Fruttuoso.
Ho prenotato il treno a/r e una camera all’Hotel Cavour. L’albergo si trova in una posizione centrale, inpratica e’ di fronte la stazione ferroviaria. La camera era carina. Purtroppo la colazione lascia a desiderare perche’ non fanno il caffe’ espresso, ma c’e’ una specie di caffe’ americano ed i panini sono duri. Comunque per una notte o 2 va benissimo.
Arrivate alle 10.30 (solo 5 minuti di ritardo!), abbiamo lasciato le valigie in albergo e ci siamo dirette verso il centro. In via Mazzini c’erano delle bancarelle che vendeva oggetti molto carini e cosi’ abbiamo fatto un giro. Alle 11 la fame iniziava a farsi sentire e ho chiesto ad una signora, che stava gustando un bel pezzo di focaccia, dove l’avesse comprato. Mi ha consigliato “il focacciaio” in Vico del pozzo, 30.
Abbiamo preso dei pezzi di focaccia al formaggio, veramente buona (vivamente consigliato!). Ci siamo dirette sul lungomare e vicino al castello (non pensate a quello delle fiabe!) c’era una spiaggia pubblica. Ci siamo sistemate li’. C’e’anche la doccia senza gettoni! Non e’ molto comoda perche’ e’ di sassolini, ma l’altrenativa sarebbe stata andare in un lido e prendere delle sdraio su una piattaforma di legno!!! Il mare non e’ male, ma nulla di eccezionale.
Verso le 3 siamo tornate in albergo perche’ avevamo deciso di fare un giro sul battello fino all’abbazia di San Fruttuoso. Il viaggio in battello dura un’ora. Le tappe sono Santa Margherita, Portofino e San Fruttuoso. L’abbazia e’ meravigliosa, peccato che chiude alle 17.45 e noi siamo arrivate alle 17. E’ molto bella anche l’acqua. Intorno alla spiaggetta ci sono dei bar/ristoranti carini. Consiglierei di andarci di mattina e magari di rimanere a fare il bagno dopo la visita. Pensate che d’inverno vivono solo 4 persone e d’estate ben 23! Alle 18.30 abbiamo preso l’ultimo battello (se andate non perdetelo perche’ poi e’ veramente un casino) e siamo scesi a Portofino. Molto carina la piazzetta e la strada princile. E’ inutile parlare degli yachts e barche a vela stupendi. Direi che un’ora basta e avanza per girare tutti I vicoletti.
Alle 19.30 abbiamo preso l’autobus fino a Santa Margherita e poi quello per Rapallo. Per cena consiglio senza dubbio la trattoria “O Bansin” in via Venezia 105. Non andate troppo tardi o prenotate perche’ e’ pienissimo. Abbiamo mangiato davvero bene e speso poco (56 euro per una frittura mista come antipasto, 3 primi, acqua e vino). Dopo cena abbiamo fatto una ltro giretto per le bancarelle e poi siamo andate a dormire. La domenica, dopo una triste colazione (!), ci siamo dirette alla funivia per raggiungere il santuario di Montallegro, ma era chiusa per il vento. Allora abbiamo preso l’autobus che porta fino in cima. La vista e’ spettacolare e anche il santuario e’ bello. Sembra di stare in montagna. La domenica gli autobus non sono frequanti e cosi’ abbiamo deciso di scendere con la funivia che era stata aperta. Abbiamo pranzato alla trattoria “da Mario” in via Mazzini, perche’ “O Bansin” la domenica a pranzo e’ chiuso, altrimenti saremo ritornate per assaggiare il pesto che aveva un odore invitante! Il pomeriggio abbiamo girato ancora per Rapallo, anche perche’ la spiaggetta vicino al castello era davvero piena. Alle 17.30 abbiamo preso il treno per Milano un po’ malinconiche.
Che dire e’ stato un we breve ma pieno di emozioni!