Weekend in Costiera Amalfitana e a Capri
Siamo partiti da Roma alla scoperta di questo splendido angolo italiano.
Arrivati in costiera abbiamo fatto la prima tappa ad Amalfi, dove purtroppo ad aspettarci abbiamo trovato un bel temporale. Abbiamo parcheggiato la macchina (3 € l’ora) e abbiamo visitato lo splendido duomo (costo 2,50 €) con la bellissima gradinata e tutte le vie ad esso adiacenti.
Abbiamo ripreso la nostra marcia verso Positano, abbiamo parcheggiato la macchina (anche qui al costo di € 3 l’ora) e abbiamo fatto una bella passeggiata attraverso le sue vie piene di negozi di abbigliamento fino a raggiungere la chiesa vicino la spiaggia. Positano, sembra un presepe, è arroccato sulla costa ed è veramente suggestivo.
Abbiamo di nuovo ripreso la macchina per andare verso la nostra pensione.
Dopo diverse ricerche su intenet, sono riuscita a trovare una pensione molto confortevole a Sant’Agata dei due Golfi a pochi km da Sorrento. La visita vale la pena, soltanto per conoscere il mitico Pietro, gestore della pensione, una persona veramente simpatica.
La struttura, è composta da stanze con servizi, ristorante e parcheggio. A chi volesse visitare la costiera, consiglio questa pensione, vicina a tutte le attrattive e soprattutto vicino Capri in linea d’area. Il sito è www.Pensionemetrano.Net Abbiamo pagato la mezza pensione solo € 39,00.
Non abbiamo avuto problemi per l’orario della cena perché Pietro ci ha detto che potevamo cenare quando lo desideravamo, la cena è stata ottima.
Il giorno dopo ci siamo organizzati per andare a visitare Capri. Abbiamo lasciato la macchina nel parcheggio e abbiamo preso un autobus che ci ha portati al porto di Sorrento. Qui ci siamo imbarcati con la Caremar (prezzo dei biglietti andata e ritorno 15,60), dopo mezz’ora eravamo in questa isola splendida.
Abbiamo preso la funicolare (costo biglietto € 1,30) e ci siamo trovati subito di fronte a un panorama spettacolare. Dietro la funicolare c’era la famosa piazzetta, con ombrelloni di alcuni bar naturalmente inavvicinabili. Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più … Abbiamo preso da lì un autobus che ci ha portato ad Anacapri, mi è piaciuta molto, con le sue belle strade pulite e piene di negozi. Ci siamo riposati un po’, mangiando un panino e poi abbiamo fatto una gita in barca nel pomeriggio per vedere questa splendida isola dal mare (costo del giro 11 euro). Questa gita la consiglio, perché si attraversano i faraglioni con la barca ed è veramente un momento indimenticabile.
Stanchi ma felici, abbiamo ripreso la motonave che ci ha riportati a Sorrento, qui abbiamo perso la coincidenza del nostro autobus e non sapendo cosa fare abbiamo chiamato in soccorso Pietro, che ci ha raggiunti con un sorriso enorme prendendoci in giro. Abbiamo cenato e stanchi come eravamo siamo andati subito in letargo.
La mattina seguente, eravamo un po’ tristi, perché la nostra gita stava terminando, ma di nuovo Pietro con la sua simpatia, ci ha fatto ritornare il sorriso.
Lasciata la costiera, abbiamo deciso di andare a visitare Casertavecchia, è uno splendido borgo medievale, sorge alle pendici dei mondi Tifatini ad una altezza di 401m, ed è facilmente raggiungibile da più punti, dista dalla Reggia Vanvitelliana, circa 10 Km in direzione Nord-Est.
Abbiamo terminato il nostro weekend in una tipica trattoria di Caserta, vicino la Reggia, segnalata anche dal “Gambero Rozzo” Trattoria “Cca’ sta’ o masto” Via S. Agostino, 10, tel. 0823/3200042, abbiamo mangiato tantissimo e il conto è stato veramente una sciocchezza. Da provare, ve lo consiglio!!! Alla prossima vacanza!!!