Weekend di primavera a Edimburgo
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Giusto una passeggiata rapida per poi esplorare il vero cuore di Edimburgo, la Old Town. Tra i suoni di cornamuse passeggiamo nella Royal Mile, la strada principale lunga un miglio, che collega il castello a Holyrood Palace (la residenza dei reali). Dalla Royal si susseguono uno dopo l’altro, numerosi vicoli che collegano le varie zone della città che, essendo su più livelli, sono spesso raggiungibili da scale che facilitano il passaggio dall’una all’altra. È ora di mettersi alla ricerca di un locale dove mangiare. Anche qui, da buona abitudine anglosassone, si cena presto quindi, dopo le 22, scordatevi di mettere le gambe sotto un tavolo, se non per bere 🙂
secondo giorno
Oggi decidiamo di visitare un quartiere residenziale a pochi passi dalla New Town, il Dean Village. Una meta fuori dai canonici giri turistici ma rilevatasi, come spesso accade, una bellissima sorpresa! Un luogo fiabesco, dove il silenzio e la tranquillità lo fa da padrone, ed il tempo sembra essersi fermato. Solo una strada dove transitano poche auto, nessun rumore, se non quello del torrente che l’attraversa. Qui, per la prima volta, ho ascoltato il battito di un picchio. Emozionante! Torniamo indietro per la visita al castello, dopodiché pranziamo in un’accogliente locale, dove mi delizio con con il vero e originale “fish and chips”. Data la splendida giornata di sole, ci incammimiamo verso l’Holyrood Park, e iniziamo la salita per l’Arthur Seat, un vulcano alto 250mt, da cui si gode uno spettacolare panorama di tutta Edimburgo, fino al mare. Con il rientro verso casa, il tramonto ci regala caldi colori ed una luce meravigliosa… E’ sabato sera, la città è decisamente più viva e stravagante, il quartiere Marketgrass si popola, e noi ne approfittiamo per finire le nostre energie gironzolando e concedendoci qualche bicchiere di birra.
terzo giorno
L’indomani è di nuovo un “sunny day” e perchè non andare… al mare! Direzione Portobello beach, una tranquilla località balneare a pochi minuti di autobus, dove si riversano gli abitandi della città per passeggiate, gite con la famiglia e per far scorrazzare i loro cani. Ne approfittiamo per un bel pic-nic sul lungomare. Prima dell’imbrunire torniamo nella Old Town per un’interessante visita ai sotterranei di Edimburgo (al Real Mary King’s Close), dove scopriamo che in passato la città sorgeva ben al di sotto di quello che è ora il livello stradale, e con grande emozione passeggiamo tra i vicoli e le abitazioni di un tempo. L’ultima sera lasciamo le fotocamere a casa, prepariamo gli zaini in vista delle “comode” partenze all’alba e ci gustiamo la cena nell’ennesimo pub. Il più grande, il più tipico. Non fosse altro per il fatto che siamo circondati da euforici tifosi scozzesi, in festa per la vittoria di una partita valida alle qualificazioni dei mondiali.
È ora di tornare, sorvolando questi splendidi paesaggi so che sarà senz’altro un arrivederci, magari a un bel viaggio on the road, in questa terra selvaggia.