Weekend di Aprile 2007 a Firenze
Per arrivare a Firenze si può parcheggiare la macchina vicino la stazione di Sesto e prendere il treno, arrivando a Santa Maria Novella. Noi, comunque, abbiamo preferito prendere la macchina e arrivare a Firenze, parcheggiando vicino Piazza della Libertà e andando poi a piedi (però a fine giornata eravamo abbastanza affaticati). Arrivando di venerdì pomeriggio e avendo perso tempo per sostituire la batteria della macchina, abbiamo fatto solo un piccolo giro a piedi, passando di fronte al Duomo, Palazzo Vecchio su Piazza della Signoria e poi il ponte vecchio, con le caratteristiche gioiellerie. La sera abbiamo mangiato a Sesto Fiorentino. Spostandoci un po’ da Firenze si mangia comunque bene e sicuramente con prezzi più bassi. Sabato, era il giorno degli Uffizi. Prima di entrare abbiamo visitato la Cattedrale di santa Maria del Fiore (ingresso gratuito). Per gli Uffizi vi consiglio di prenotare la visita altrimenti non meno di due\tre ore di attesa. Con la prenotazione si attendono circa qundici\venti minuti per entrare e ammirare le sue meraviglie. Io ho prenotato telefonicamente (055 2654321): rilasciano un codice di prenotazione da fornire alla cassa (3 euro in più per la prenotazione). Usciti dagli Uffizi abbiamo visto Palazzo Pitti da fuori, quindi siamo andati alla casa di Dante (prezzo 4 euro) e la tomba di Beatrice. La sera abbiamo mangiato in un posticino sulla strada che porta alla Tenuta. Il ristorante è “Caravanserraglio”, dove si può gustare sia la cucina toscana che prendere una pizza. Per un antipasto di bruschette e salumi, due ottimi primi, un filetto e un piatto di patate al forno, con vino della casa, abbiamo speso 24 euro a testa, mangiando bene. Domenica, ultimo giorno, siamo arrivati a firenze intorno alle 1030. Abbiamo visto Santa Maria Novella da fuori (le visite iniziano intorno dalle 13 in poi), ma la facciata è in ristrutturazione. Siamo quindi andati al duomo con l’intenzione di salire sulla cupola, ma di domenica ci hanno detto che le visite non sono consentite per l’espletamento delle messe. Siamo così andati sul campanile di Giotto. Non c’era molta fila e il biglietto è di 6 euro. Grossa fatica per salire, ma alla fine, lo sforzo è ripagato da una splendida visuale di tutta la città. Verso le 13 siamo ripartiti verso casa (Roma). Ci siamo fermati ad Incisa Valdarno per il pranzo (Fratelli Giusti, poco distante dal casello, si mangia abbastanza bene a prezzi bassi). E questo è tutto. In realtà, abbiamo visto solo una piccola parte, motivo quindi per ritornare presto in questa bellissima città.