25 aprile ad Ischia: una breve vacanza nell’isola termale al largo di Napoli

Scritto da: Maryita
25 aprile ad ischia: una breve vacanza nell'isola termale al largo di napoli
Partenza il: 24/04/1997
Ritorno il: 27/04/1997

In quanto napoletana, sono stata parecchie volte ad Ischia ma, sicuramente, non posso definirmi esperta dell’isola. Ischia infatti ha tanti pregi, ma sicuramente ha dei difetti e in particolare ne ha 3:

  • è una località prevalentemente balneare con un mare che decisamente non è dei migliori (siamo nel Golfo di Napoli!)
  • economicamente è molto costosa
  • nel periodo estivo è sovraffollata di turisti, tanto che sembra di stare in città e non in un rilassante luogo di villeggiatura.

Naturalmente, questi 3 difetti si attenuano nettamente se si evita di visitare l’isola nei periodi di maggior afflusso turistico. Nei mesi di minor afflusso turistico, infatti, si può vivere l’isola per quello che veramente è, cioè un luogo ricco di tradizioni, posti indimenticabili e luoghi mozzafiato; nonché una terra molto generosa che regala acque termali, tra le più famose al mondo! Ed è stato proprio quest’ultimo pregio che mi ha spinto ha soggiornare sull’isola per il ponte del 25 aprile, dell’anno scorso. Posso dire che questo soggiorno ha stuzzicato ulteriormente in me l’interesse per l’isola: infatti ho trascorso due giorni di pieno relax, ho visitato posti che non conoscevo e sono stata benissimo.

Con il weekend in arrivo, sono davvero tanti gli italiani che vogliono concedersi il ponte del 25 aprile. E tra questi io che, dopo aver visto le previsioni del tempo che indicavano bel tempo al Sud, in modo del tutto improvviso, ho deciso di prendermi qualche giorno di vacanza e di trascorrerli in un luogo dove poter fare qualche bagno. Quale luogo più adatto di Ischia, famoso in tutto il mondo per le sue acque termali e, per giunta, vicino a casa mia. Ho proposto l’idea ad una mia amica che ha subito accettato, e siamo partite!

Il tempo era poco ma per fortuna già conoscevo un hotel carino a Lacco Ameno, non necessariamente economico, che disponeva di acque termali, dove trascorrere qualche ora di relax. Ho prenotato subito. Contemporaneamente ho chiesto al receptionist dell’albergo di prenotarmi in affitto, a un prezzo conveniente, uno scooter per tagliare i tempi morti dell’attesa dei mezzi pubblici. Questo è stato l’unico errore di questa vacanza ad Ischia.

La scelta sull’hotel dove ho soggiornato non è dovuta solo perché già sperimentato dai miei genitori, ma anche perché dispone di una grande piscina termale con idromassaggio, una piscina con acqua non termale e un bagno turco, a dir poco strepitoso. Il tutto immerso in un bellissimo contesto naturale. E per di più la cucina è curata con passione ed è a base di piatti, a scelta, fatti in casa ed esotici.

Una volta prenotato l’hotel ho visto l’orario degli aliscafi (per ammortizzare i tempi morti, era escluso il traghetto che ci impiega il doppio del tempo) e ho scelto l’aliscafo della SNAV che fa rotta da Napoli Molo Beverello a Casamicciola Terme, il comune più vicino a Lacco Ameno (si può andare anche a piedi) e, forse, la località più famosa nell’isola per le sue terme. Quindi, assieme alla mia amica, mi sono recata al Porto per acquistare i biglietti di andata dell’aliscafo (purtroppo i biglietti di ritorno non potevano essere acquistati dal Porto di Napoli).

Andata con aliscafo SNAV, ore 9.40 e in 45 minuti siamo arrivate. All’arrivo l’hotel ha pienamente soddisfatto le mie aspettative: avevamo prenotato una camera doppia, con colazione a buffet, solo cena, utilizzo delle 2 piscine e bagno turco, con acque termali. Dopo un tour di tutti i comfort offerti dall’albergo, ci prendiamo una sdraio e ci rilassiamo al sole. A questo punto, si sono fatte le 12, e decido di risolvere il problema scooter perché, oltre alle terme, vorrei anche visitare l’isola e, considerato che ho poco tempo, non voglio perderlo ad aspettare i mezzi pubblici. Purtroppo gli autonoleggi contattati dall’hotel non hanno scooter disponibili.

Quindi prendo la mia guida di Ischia e comincio a chiamare tutti i numeri di autonoleggio che ci sono. Purtroppo tutti gli uffici di autonoleggio non hanno disponibilità di scooter per il 24 e 25 Aprile. Dopo un riposino, prendiamo l’autobus per Ischia per raggiungere il nostro obiettivo: affittare uno scooter. Alla fine, riusciamo nel nostro intento ma ci costa molto: uno scooter 150cc (Honda) al prezzo di 60 euro. Normalmente il prezzo di uno scooter 150cc è 35 euro per 24 ore, ma le 24 ore si calcolano dalle 9.00 del mattino e terminano alle 9.00 del giorno seguente. Poiché io affitto lo scooter alle 19.00 e lo riconsegno l’indomani alle 17.00 (in totale meno di 24 ore), devo pagare come 2 giorni!

Dopo cena, con lo scooter, raggiungiamo Sant’Angelo, dove trascorriamo una piacevolissima serata, ma il viaggio è stato lunghissimo! Poi la buonanotte. Al risveglio, che vedo? Il cielo è coperto di nuvole! Dopo il solito tour nelle acque termali dell’albergo, bagno turco e idromassaggio compresi, decidiamo di uscire.

Subito usciti da Lacco Ameno, imbocchiamo una stradina per la Baia di San Montano, dove è presente una spiaggia molto suggestiva e il complesso termale Negombo, che visitiamo dal di fuori: è molto bello, grande e immerso nel verde (in previsione di una prossima visita). Quando, dall’alto, ho visto la bellissima baia ho subito aperto la mia guida e scoperto che la Spiaggia di San Montano si trova in una stupenda baia con un mare limpido e fondali bassi. Infatti, immergendosi in acqua, anche camminando per molti metri si riesce sempre a toccare il fondo. La sabbia è fine e la protezione dei due argini della baia fa si le acque siano pulite e la temperatura del mare sia sempre più alta della media.

Oltre alla bellezza del posto, c’è da dire che la zona è molto importante dal punto di vista storico e religioso. I Greci, che furono i primi colonizzatori dell’isola, sbarcarono ad Ischia proprio a San Montano e vi fondarono la loro prima Necropoli. Tra i numerosi reperti archeologici ritrovati nella zona, vi è anche la famosa Coppa di Nestore che si può ammirare nel Museo di Villa Arbusto. Si narra, infine, che Santa Restituta (patrona dell’isola), proveniente dall’Africa, sia sbarcata nella baia.

Dopo San Montano, procedendo verso Forio, abbiamo imboccato sulla destra la strada per Punta Caruso (suggerita dal proprietario dell’albergo), che non abbiamo trovato, ma il percorso attraverso il parco di Zaro è stato piacevole. Abbiamo percorso stradine alberate con tante villette, percorsi all’interno del parco folti di vegetazione, e abbiamo ammirato panorami spettacolari. Il tour è proseguito con una visita a Forio (particolarmente suggestiva per la Chiesa del Soccorso).

Dopo una puntatina in una rosticceria, abbiamo proseguito per una breve visita alla spiaggia di Citara e ci siamo spinte fino a Serrara Fontana, da cui si godono suggestivi panorami. Giunte le 15, è ora di intraprendere la strada del ritorno.

Ritiriamo le borse in hotel, restituiamo lo scooter e da Ischia prendiamo l’autobus per Casamicciola Terme. Li, in attesa dell’aliscafo ,prendiamo un gelato al famoso bar Calise e alle 17.30, puntuali, ci imbarchiamo per rientrare a Napoli. Ischia è, a mio parere, uno dei maggiori patrimoni dell’Italia, una terra ricca di tradizioni, luoghi meravigliosi, panorami mozzafiato e fantastiche acque termali. Durante la vostra visita a Ischia (preferibilmente non a luglio e agosto!), non dimenticate di visitare Sant’Angelo e il Castello Aragonese (Ischia Ponte).



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