Weekend a Parigi
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Arrivati a Porte Maillot chiediamo informazioni e con poche fermate di metro 1 e metro 2 arriviamo al nostro hotel a 100 mt dalla femata Colonnel Fabien. Il tempo di posare i bagagli e decidiamo, per non perdere tempo, di correrre a vedere la Tour Eiffel. Riprendiamo la metro e dopo 10 min siamo a Trocadero… usciamo e lo spettacolo è incantevole. Passeggiamo fino alla torre… foto varie e poi decidiamo di mangiare lì con quello scenario fantastico a uno di quei baracchini. Io prendo una crepes alla nutella e mio marito un hot dog più acqua a circa 10 euro, poi torniamo a riposare.
Secondo giorno
Dopo 2 lait chocolat e 2 croissants giganti (8.60 euro), arriviamo alla stazione della metro dove facciamo l’abbonamento per 3 gg circa a 21 euro a persona… ma credetemi, se girate Parigi a piedi è comodissimo. Seguendo il consiglio dell’albergatore ci dirigiamo a Montmartre a vedere il Sacrè Coeur, stupendo nonostante la pioggia. La vista di Parigi dall’alto è bellissima e poi la visita nella chiesa è gratuita. Qui troviamo anche la festa della vendemmia… con tantissimi stand agro-alimentari e decidiamo di mangiare proprio qui… chilli per mio marito e panino con salsiccia grigliata per me al prezzo di 14 euro (a parte la scomodità di mangiare in piedi, il cibo era buonissimo). Facciamo una passeggiatina per il quartiere pieno di negozi e artisti a ogni angolo e poi andiamo a vedere il Moulin Rouge che però non visitiamo perché in realtà il nostro obiettivo è fare la crociera sulla Senna con i bateau parisiens! Arrivati in prossimità della Senna facciamo il biglietto e ci dicono che la nostra visita (con audio guida in italiano) è alle 16. Quindi facciamo un giretto lì intorno e alle 16 siamo i primi della fila! Così becchiamo i posti davanti… non credevo fosse così bello. L’audio guida spiega benissimo tutti i monumenti che incontriamo, inoltre, c’è anche una persona del personale del bateau che spiega qualcosa, ma l’audioguida è davvero valida. Inoltre c’è un fantastico sottofondo di La vie en rose. Da questa crociera riusciamo ad avere un’idea anche dei luoghi e delle opere che per mancanza di tempo non visiteremo. Dimenticavo… il prezzo è di 13 euro a persona, ma sono spesi benissimo. E non finisce qui. Seppur stanchi ci dirigiamo a Notre Dame… passeggiamo per le vie affollate dove ci sono locali per cenare, ma prima vogliamo vedere la chiesa che si presenta davanti a noi con tutta la sua maestosità. Riusciamo a entrare prima (anche qui l’entrata è free) ed è davvero magnifica. Finita la visita tra una cosa e l’altra si è fatto tardi e decidiamo di mangiare in uno dei localini che abbiamo visto. Optiamo per un kebab veramente buono; costo della cena circa 10 euro in 2, poi torniamo a buttarci sul letto.
Terzo giorno
Dopo la solita mega colazione andiamo al Louvre (non vedevo l’ora!). Una fila lunghissima ma molto scorrevole… prendiamo 2 audioguide (5 euro cadauna), facciamo i bliglietti (l’entrata al museo è di 11 euro, per me, mio marito non paga, ha meno di 26 anni, io ne ho già 26 😮 ). Inutile dire che qui ci sarebbe da passarci l’intera giornata… noi con la guida della cartina che ci hanno dato al punto informazioni e dell’audioguida dotata di gps.. che inizia a spiegare in autonomia, cerchiamo di vedere le sale più belle.. non mancando ovviamente la super affollata sala delle Monna Lisa, l’Incoronazione di Napoleone e le nozze di Cana… Questa visita però ci mette fame e oggi tocca al mac donald. Dopo esserci rifocillati.. visita a Galleri la Fayette, un pò di shopping e di corsa verso gli Champs elysee, peccato che la pasticceria La Duree è chiusa.. ma per fortuna i macarons li ho già mangiati in un’altra pasticceria. Così ci gustiamo questo pomeriggio a spasso per gli Champs Elisee , la vista dell’Arco di trionfo e gli spettacoli degli artisti di strada .. che qui si possono trovare un po dappertutto. Per la cena ritorniamo a notre dame ma decidiamo di prendere un panino veloce con pollo al curry e patatine fritte seduti al tavolino.. costo 24 euro, poi rientriamo sfiniti.
Il quarto giorno abbiamo poco tempo perché dobbiamo essere alle 15 a Porte Maillot. Decidiamo di andare a Montparnasse, perché abbiamo sentito che è un quartiere giovane. Dopo una rapida visita (non eravamo diretti di preciso da nessuna parte) decidiamo di ritornare a Notre Dame, che ci è piaciuta proprio tanto, mangiamo una pizza buonissima comprata in una boulangerie, poi una crepes al volo e alle 15 siamo a Porte Maillot! Il ritorno è tranquillo, peccato che sia finita. Ma torneremo di sicuro in questa città magnifica.
