Weekend a Lisbona e Sintra

Ci alziamo quando è ancora praticamente notte e, come ormai d’abitudine, lasciamo l’auto al comodo jet Park di Malpensa. Il volo per Lisbona parte puntuale alle 7:30 e atterriamo con ben mezz’ora di anticipo. Grazie al fuso orario, abbiamo davanti a noi una giornata intera. Compriamo subito il biglietto giornaliero della metropolitana (6,5 euro) e andiamo diretti in albergo per deporre i bagagli. Ho scelto di soggiornare all’Olissippo Hotel, prenotato attraverso l’insostituibile Booking.com. Ottimo albergo 4 stelle a due passi dalla fermata della metro di Saldana. Visto che è presto e non abbiamo ancora fatto colazione facciamo una veloce tappa per caffè e brioche al vicino e A Padaria Portuguesa, poi iniziamo a esplorare la città passeggiando nei quartieri di Baxia e Chiado.

Lisbona si rivela subito molto accogliente e quasi bohemienne. Complici un cielo stupendo e una temperatura di 15 gradi nonostante sia il 30 novembre, passeggiare per le vie acciottolate è veramente un piacere. Visitiamo il Convento do Carmo e per pranzo facciamo tappa per il Brunch nel l’ottimo U Chiado. Ci inerpichiamo sino al Miradouro de Santa Catarina per ammirare la vista dall’alto e poi decidiamo di tornare in albergo per riposare un po’. Usciamo giusto per l’ora di cena dove andiamo a colpo sicuro al Cervejaria Ramiro (uno dei posti più rinomati di Lisbona). Dopo una ventina di minuti di attesa ci danno un tavolo e possiamo finalmente gustare le specialità della casa. Crostacei e molluschi freschissimi accompagnati da un ottimo pane imburrato. Il conto non è economico, ma lo stesso tipo di cena a Milano sarebbe costato il doppio.

Domenica 1 dicembre

Dedichiamo la mattinata a visitare Belem. La prima tappa è la Torre di Belem che risulta molto più suggestiva vista da fuori con il fiume sullo sfondo che non all interno, spoglio e disadorno. L’accesso comunque la domenica mattina è gratuito come per altri siti di interesse. Passeggiamo poi lungo il Rio Tejo e scattiamo qualche foto al Padrao Dos Descobrimentos, imponente monumento tributo agli esploratori portoghesi. Ci mettiamo poi in coda per visitare il monastero di Jeronimos. Il chiostro è davvero meraviglioso per le sue decorazioni così come la Chiesa gotica. Finita la visita ci fermiamo a pranzare al Sagitario, piccola trattoria con una buona cucina casalinga dove assaggiamo piatti tipici. Ci spostiamo poi verso il centro dove visitiamo la cattedrale Da Se ed il Castello. Per cena optiamo per il Casa Nepalesa, ottimo ristorante di cucina indiana/nepalese. Lunedì 2 dicembre ci alziamo di buonora è ci rechiamo alla bella stazione di Rossio dove prendiamo il treno per Sintra. Abbiamo deciso di dedicare la nostra tltima giornata alla visita di questa incantevole cittadina patrimonio dell’Unesco. Dopo 40 minuti di viaggio giungiamo a destinazione e capiamo subito di aver fatto un’ottima scelta. I luoghi da visitare sarebbero molteplici, ma il tempo a nostra disposizione è limitato quindi optiamo per il Palacio National de Sintra, con i suoi caratteristici camini bianchi e poi, dopo un breve tratto in bus, visitiamo il Palacio de Pena. A vederlo, i suoi colori sgargianti, sempre appena uscito da una fiaba. È ormai ora di pranzo e ritorniamo in paese con il bus, per un buon pasto al Restaurante Tasca do Xico. I piatti sono tutti molto conditi e sicuramente ipercalorici, ma ne vale la pena.

Riprendiamo il treno e torniamo a Lisbona per recuperare i bagagli in albergo e dirigerci aeroporto che dista solo 30 minuti di metropolitana dalla fermata nei pressi dell’albergo. Lisbona si è rivelata una bellissima destinazione per un week end lungo, complici 3 giornate di sole stupendo abbiamo potuto ammirarla appieno.

Viaggio consigliatissimo.